Nutella Day: il 5 febbraio si festeggia la golosa crema spalmabile. Tutto quello che bisogna sapere
Come ogni buon alimento che si rispetti, anche la Nutella ha il suo giorno in cui viene celebrata in tutto il mondo. Non un giorno dedicato ala crema spalmabile a base di cacao e nocciole, quello che la Nutella è, ma proprio un giorno dedicato a un prodotto con un marchio ben definito, riconoscibile e amato in tutto il mondo. Del resto è stato proprio Ferrero a inventare la crema di cacao e nocciole,
La Nutella come la conosciamo oggi nacque nel 1964 da un’idea di Michele Ferrero, figlio di Pietro Ferrero, che decise di rinnovare la “Supercrema” a base di pasta di gianduia inventata da suo padre nel dopoguerra, per commercializzarla in tutta Europa. La composizione della crema di cacao e nocciole venne modificata insieme all’etichetta e al nome. La parola Nutella viene dall’unione di “nut” che in inglese significa nocciola con il suffisso italiano -ella, in modo da ottenere un nome facile e orecchiabile. Il nome e il logo sono rimasti gli stessi di allora. La Nutella è la crema spalmabile più venduta al mondo, con una produzione di 365.000 tonnellate l’anno.
Il 5 febbraio si celebra in tutto il mondo il World Nutella Day.
Una giornata mondiale tutta dedicata alla Nutella, la golosa crema spalmabile di cacao e nocciole, inventata dall’imprenditore dolciario piemontese Michele Ferrero dalla ricetta di suo padre Pietro che nel 1946 creò la Pasta Giandujot, la pasta a base di gianduia, più per una necessità che per scelta, dovuta all’eccessivo costo delle tasse di importazione dei semi di cacao. Questo scoraggiò la diffusione del cioccolato e alla sua sostituzione con la pasta di cacao e nocciole, di cui si disponeva in abbondanza grazie alla diffusione dei noccioleti delle Langhe. La famiglia Ferrero, infatti, aveva una pasticceria ad Alba, nel cuore della storica regione piemontese. La Pasta Giandujot era solida e venduta in blocchi da taglio. Nel 1951, invece, veniva creata la Supercrema, venduta in grandi barattoli. Da qui poi è nata la Nutella.
Per quanto il prodotto sia italiano, ben presto si è diffuso al resto d’Europa e del mondo, grazie soprattutto alla geniale idea di marketing di Michele Ferrero, proprio a partire dal nome, facile e internazionale.
La Nutella si è diffusa anche Oltreoceano ed è negli Stati Uniti che è nato il World Nutella Day, ideato dalla blogger americana Sara Rosso, il 5 febbraio 2007. La Nutella è popolarissima negli States, dove ha dei caffè tematici dedicati, proprio a marchio ufficiale Nutella, aperti negli ultimi anni a Chicago e New York.
Negli ultimi tempi, poi, i consumatori sono letteralmente impazziti dietro ai Nutella Biscuits, dei frollini ripieni della crema alle nocciole che hanno spopolato nel mondo, andando subito esauriti.
In sfida alla Nutella, la Barilla ha lanciato in contemporanea sul mercato i Biscocrema, biscotti tondi di pasta frolla farciti con la crema Pan di Stelle e ricoperti da uno strato di cioccolato solido con una stellina bianca di glassa al centro.
Negli Stati Uniti il folle amore per la crema spalmabile di Ferrero ha portato perfino alla creazione di un hotel tutto dedicato alla Nutella, Hotella Nutella, un temporary hotel dove soggiornare per un weekend partecipando a un concorso.
Per quanto riguarda il World Nutella Day del 5 febbraio, l”iniziativa ha l’obiettivo di riunire la community mondiale degli amanti della Nutela al fine di condividere la loro passione. Si può partecipare alla celebrazione pubblicando le immagini del proprio “World Nutella Day” sui social con l’hashtag #worldnutelladay. Tra le tante iniziative della giornata si segnala quella della catena internazionale del Fast Food Mc Donald’s che porta, per la prima volta in tutti i suoi locali italiani, pane e Nutella con il nuovo McCrunchy Bread e la possibilità di assaggiarlo gratuitamente a Milano, Roma, Napoli e Bari nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00.