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Curiosità

Le mascherine per il Coronavirus servono davvero oppure no?

Servono veramente le mascherine per evitare di contrarre il Coronavirus? Cosa sappiamo e come cercare di evitare il contagio.

iStock

L’allarme per il Coronavirus continua a crescere.I casi aumentano anche se pare, in realtà con un po’ meno rapidità rispetto al previsto. Continuano ad esserci morti e soprattutto continuano ad esserci dei casi anche fuori dalla provincia di Wuhan che è stato il fulcro e il focolaio di questa epidemia. In molti si chiedono la situazione come stia evolvendo, come evolverà e se è davvero o no colpa dei serpenti. Intanto però, prima di rispondere a queste domande, per cui la scienza sta ancora elaborando una, diciamo, versione comune, ci si chiede molte altre cose. Come ad esempio se la mascherina serve veramente oppure no.

La mascherina serve davvero a proteggere dal Coronavirus?

In Cina la vendita sta impazzando e anche in Italia in molti stanno cercando di munirsi di questo prodotto. Sull’efficacia però della mascherina per contrastare il virus molti esperti si dividono. Perché se da una parte vengono sicuramente utilizzate per contenere ed evitare la diffusione del Coronavirus va anche detto che la loro efficacia è stata testata su medici e personale sanitario che sapevano come indossarla e che modello scegliere. Non utilizzarle nel modo corretto  è semplice, quindi potrebbero esserci degli errori che portano ad uno sbagliato utilizzo che rende inutili la mascherina.

Come si trasmette

Il Coronavirus come abbiamo detto è simile alla Sars e si trasmette molto probabilmente attraverso la saliva. Quindi sicuramente avere una mascherina aiuta ad prevenire la trasmissione mani, bocca e visto che ognuno di noi si tocca la faccia in media 23 volte all’ora, le mascherine possono sicuramente ridurre il rischio di contrarre questa infezione. La protezione però è parziale.

Perché le mascherine potrebbero non funzionare

Molte mascherine non sono infatti ben aderenti sui lati. Ci sono degli spiragli scoperti e spesso non ci sono dei filtri per l’aria e non possono e non riescono a coprire anche gli occhi che è invece diventata una sorta di potenziale via di accesso al virus. Sicuramente quindi la mascherina da una parte può un po’ aiutare, ma d’altra parte ci sono delle indicazioni che vanno comunque seguite.

Come ridurre la possibilità di contagio

Quali sono? Una su tutte è la più importane ed è quella di lavarsi spesso le mani con acqua calda e sapone per 20 secondi e soprattutto prima di mangiare. Vanno bene anche dei prodotti per l’igiene per le mani a base alcolica e sicuramente dovresti cercare di limitare il più possibile il contatto con altre persone che presentano sintomi di una qualsiasi tipo di forma di virus all’apparato respiratorio.

Evitate il contatto con gli animali soprattutto se visitato un mercato cittadino, non mangiate prodotti di animali crudi o poco cotti e fate attenzione al contatto tra questi alimenti e gli altri che si trovano nel frigorifero. Chi poi chiaramente le dovesse mai presentarsi dei sintomi come febbre tosse e difficoltà a respirare è sicuramente invitato a rivolgersi al medico.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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Selena Marvaldi