Allarme Coronavirus in Italia: chiuso lo spazio aereo con la Cina. Nessun volo da e per la Cina, ma 5 aerei sono appena arrivati a Malpensa e Fiumicino
Il Coronavirus è arrivato in Italia e il premier Conte ha subito bloccato tutti i voli con la Cina. Ieri sera due turisti cinesi in visita nella Capitale si sono sentiti male mentre si trovavano in hotel: allertati i soccorsi sono stati trasportati allo Spallanzani – l’ospedale romano specializzato nelle Malattie Infettive – e da qui la conferma che la coppia è affetta da Coronavirus.
La coppia, arrivata a Malpensa lo scorso 23 gennaio, è originaria di Wuhan e assieme ad un gruppo di altre 18 persone ha girato diversi luoghi: Milano, Verona, Parma, Sorrento, Cassino e poi Roma. Gli inquirenti con le autorità sanitarie stanno ricostruendo il percorso, ma arrivano rassicurazioni dal Direttore dello Spallanzani: nessun rischio di contagio. Intanto però si cerca di isolare la Cina per evitare la diffusione del virus.
L’OMS, l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, ha dichiarato che l’emergenza per il Coronavirus è ora globale. In attesa che venga messo a punto un vaccino la strategia è quella del contenimento, vale a dire quella di evitare la diffusione. Per evitare contagi dunque l’unica soluzione è isolare e non andare ovviamente nel luogo di contaminazione. Non andare in Cina e bloccare gli arrivi.
Così nei giorni scorsi, mentre la diffusione si propagava anche in Europa, il nostro Ministero degli Esteri invitava ad evitare viaggi per la Cina. Nel frattempo molte compagnie aeree, dall’America Airlines alla British Airways, hanno bloccato i loro voli per la maggior parte delle città cinesi.
Da ieri sera quando è arrivata la conferma dei turisti cinesi infetti nel nostro Paese il premier Giuseppe Conte ha annunciato un provvedimento ancora più drastico: totale chiusura dello spazio aereo italiano a tutti gli aerei da e per la Cina. Nessuno, fino a nuovo ordine, potrà arrivare in Italia con un volo dalla Cina e nessuno potrà volarci direttamente. Il rischio però è che i turisti arrivino in Italia con voli provenienti da altri Paesi, ma con il blocco delle Compagnie e con altri Paesi che hanno chiuso le frontiere arrivare in Italia diventa davvero difficile.
Intanto anche il Pakistan, la Corea del Nord e il Kenya hanno chiuso i collegamenti aerei con la Cina. La Russia oltre a chiudere la frontiera ha imposto che non saranno concessi visti d’entrata ai cinesi.
Prima della chiusura dello spazio aereo in Italia questa mattina all’alba sono giunti a Malpensa e a Fiumicino gli ultimi 5 voli provenienti dalla Cina. Tutti i passeggeri all’arrivo sono stati controllati da personale sanitario specializzato.
Domenica 2 febbraio partirà da Wuhan l’aereo per il rimpatrio di 60 italiani. Una volta giunti nel nostro Paese saranno messi in quarantena in una struttura militare già individuata e attrezzata per l’emergenza. Dopo di ciò nessun’aereo collegherà più l’Italia con la Cina fino a che l’epidemia non termini.
Autore: Cini Silvia