Due+nuovi+ristoranti+italiani+nell%26%238217%3Belenco+dei+migliori+al+mondo
viagginewscom
/2020/01/29/due-nuovi-ristoranti-italiani-migliori-mondo/amp/
Due+nuovi+ristoranti+italiani+nell%26%238217%3Belenco+dei+migliori+al+mondo
viagginewscom
/2020/01/29/due-nuovi-ristoranti-italiani-migliori-mondo/amp/
Enogastronomia

Due nuovi ristoranti italiani nell’elenco dei migliori al mondo

Due nuovi ristoranti italiani nell’elenco dei migliori al mondo di “Les Grandes Tables du Monde”. Ecco quali sono.

Ristorante (iStock)

Non ci sono solo le stelle della prestigiosa guida Michelin. Per conoscere quale sono i migliori ristoranti al mondo una guida indispensabile è molto importante è anche quella di Les Grandes Tables du Monde, sempre francese. In questi giorni è uscita l’edizione 2020 della guida, presentata ufficialmente a Parigi, e la notizia, ottima per noi, è che due nuovi ristoranti italiani entrano a far parte della lista dei migliori ristoranti del mondo, portandola rappresentanza dell’Italia a quota 24. Un grande risultato.

Leggi anche –> Tra i ristoranti più buoni al mondo c’è quello di Cannavacciuolo

Due ristoranti italiani tra i migliori al mondo

Nell’elenco dei migliori ristoranti al mondo di Les Grandes Tables du Monde entrano a far parte due nuovi ristoranti italiani, sono “Il Pagliaccio” di Roma e “L’Olivo” di Anacapri, sull’isola di Capri. Un gran risultato per il nostro Paese che già aveva altri 22 ristoranti nella prestigiosa guida. L’edizione 2020 della guida francese è stata presentata lo scorso 27 gennaio a presentata a Parigi, presso il Pavillon Ledoyen.

Il ristorante “Il Pagliaccio“, unico due stelle Michelin a Roma, è guidato dallo chef Anthony Genovese e già lo scorso mese di ottobre era stato annunciato come membro ufficiale dell’Associazione Les Grandes Tables du Monde, riunitasi in occasione del 65/o congresso a Saint-Jean-Cap-Ferrat, in Provenza. In una nota si spiega che “l’Associazione riserva la massima attenzione nella valutazione delle strutture ristorative applicando rigidi criteri di ammissione che vanno a preservare l’esclusività dei ristoranti che rientrano in questi standard qualitativi”.

Anche “L’Olivo” di Capri ha due stelle Michelin ed è guidato dallo chef Antonio Migliaccio.

Nell’elenco di Les Grandes Tables du Monde sono inclusi tutti i dieci ristoranti italiani premiati con le 3 stelle Michelin, più altri con 2 stelle.

I ristoranti italiani tra i migliori al mondo secondo la guida “Les Grandes Tables du Monde“:

  • Villa Crespi, Orta San Giulio, di Antonino Cannavacciuolo (2 stelle Michelin)
  • Piazza Duomo, Alba, di Enrico Crippa e della famiglia Ceretto (3 stelle Michelin)
  • Antica Corona Reale, Cervere (CN), di Gian Piero Vivalda (2 stelle Michelin)
  • St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina, San Cassiano in Badia, di Norbert Niederkofler(3 stelle Michelin)
  • Seta, Milano (Brera), di Antonio Guida (2 stelle Michelin)
  • Il luogo di Aimo e Nadia, Milano, con gli chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani (2 stelle Michelin)
  • Da Vittorio, Brusaporto (BG), dei fratelli Crea (3 stelle Michelin)
  • Dal Pescatore, Runate (MN), della famiglia Santini (3 stelle Michelin)
  • Villa Feltrinelli, Gargnano (Lago di Garda), di Stefano Baiocco (2 stele Michelin)
  • Casa Perbellini, Verona, di Giancarlo Perbellini (2 stele Michelin)
  • Le Calandre, Rubano (PD), dei fratelli Alajmo (3 stelle Michelin)
  • Quadri, Venezia, dei fratelli Alajmo (1 stella Michelin)
  • Osteria Francescana, Modena, di Massimo Bottura (3 stelle Michelin e già migliore ristorante al mondo nel 2018 per il World’s 50 best restaurants)
  • Enoteca Pinchiorri, Firenze, di Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde (3 stelle Michelin)
  • La Pergola, Roma, Heinz Beck (3 stelle Michelin)
  • Il Pagliaccio, Roma, di Anthony Genovese (2 stelle Michelin)
  • Uliassi, Senigallia, di Mauro Uliassi (3 stelle Michelin)
  • Madonnina del Pescatore, Senigallia, di Moreno Cedroni (2 stelle Michelin)
  • Reale, Castel di Sangro, di Niko Romito e Cristiana Romito premiata come miglior direttore di sala (3 stelle Michelin)
  • Danì Maison, Ischia, di Nino di Costanzo (2 stelle Michelin)
  • L’Olivo, Anacapri (Capri), chef Antonio Migliaccio (2 stelle Michelin)
  • La Torre del Saracino, Vico Equense, di Gennarino Esposito (2 stelle Michelin)
  • Don Alfonso 1890, Sant’Agata Due Golfi (Sorrento), della famiglia Iaccarino (2 stelle Michelin)
  • Duomo, Ragusa, di Ciccio Sultano (2 stelle Michelin)

Per ulteriori curiosità e informazioni sulla guida Les Grandes Tables du Monde: lesgrandestablesdumonde.com

Osteria Francescana di Massimo Bottura (www.osteriafrancescana.it)
Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba