Meteo del weekend 17-19 gennaio: arrivano piogge, freddo e neve sull’Italia. L’alta pressione sostituta da una corrente polare.
Dopo una settimana all’insegna dell’alta pressione, in cui hanno dominato le giornate soleggiate ma con foschie e nebbie diffuse, che hanno alimentato una cappa di smog sulle principali città, è in arrivo sull’Italia una corrente fredda dal Nord Europa che cambierà drasticamente il tempo: oltre al calo termico, l’Italia sarà interessata da diffuse precipitazioni a carattere piovoso e nevoso. Un ulteriore peggioramento, tuttavia, è atteso con l’arrivo dell’aria fredda dall’Europa dell’Est per l’inizio della prossima settimana, con un deciso calo delle temperature e neve anche a quote collinari sulle regioni adriatiche.
Nel frattempo, ecco che tempo farà: le previsioni meteo del weekend del 17-19 gennaio in dettaglio.
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Meteo del weekend 17-19 gennaio: le previsioni
Sono le ultime ore di alta pressione sull’Europa centro-meridionale e sull’Italia, con tempo stabile e soleggiato, sebbene offuscato qua e là da nebbie e foschie che hanno alimentato in modo pericoloso lo smog in diverse città, dove sono state prese misure di limitazione alla circolazione delle auto. L’unica eccezione a questa situazione meteorologica sono alcune infiltrazioni umide di origine atlantica sulla Liguria, con qualche debole pioggia sulla Riviera di Levante.
Il tempo, tuttavia, comincerà a cambiare venerdì 17 gennaio, come annunciano gli esperti di 3bmeteo.it, quando un flusso perturbato atlantico raggiungerà latitudini più meridionali e porterà una perturbazione che eroderà parzialmente l’alta pressione presente sull’Italia. Il tempo peggiorerà tra venerdì e sabato al Centro-Nord, fino ad interessare anche il basso Tirreno. Le correnti da Nord-Est porteranno poi un calo delle temperature, sempre a partire dal Centro-Nord, e tempo instabile sulle regioni adriatiche, dove sono attese piogge sulla costa e neve sulla dorsale appenninica in discesa anche a quote collinari.
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Nella giornata di venerdì 17 gennaio il tempo inizierà a peggiorare a Ovest, sulle Alpi occidentali e sulla Liguria. I fenomeni poi si estenderanno anche al Piemonte a fine giornata, e sulla Lombardia e sull’Emilia occidentale. Attesi rovesci sul Levante ligure, mentre sulle Alpi nevicherà da quota 1.000-1.200 metri e sugli Appennini settentrionali da quota 1.400 metri. Invece, sul resto d’Italia il tempo sarà ancora stabile, anche se con nubi in aumento alla sera sul Triveneto e sulle regioni centrali del Tirreno, con qualche isolato fenomeno sulla Toscana.
Nella giornata di sabato 18 gennaio il maltempo e le precipitazioni si sposteranno a Nord-Est, con intensificazione dei fenomeni sul Triveneto. Previsti piogge e rovesci sulle regioni centrali tirreniche e sulle Marche, ma con attenuazione a fine giornata. Qualche pioggia sparsa è attesa anche sulla Campania, sulla Calabria tirrenica e sulla Sicilia nord-occidentale. Maggiori schiarite sulla Sardegna, sulla Sicilia occidentale e sulle regioni adriatiche centro-meridionali. La neve scenderà a quota 800-900 metri sulle Alpi orientali, a 800-1.000 metri sull’Appennino settentrionale e a 1.000-1.200 metri sull’Appennino centrale. Le temperature scenderanno, in particolare al Centro-Nord.
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Infine, domenica 19 gennaio sono previste schiarite sulle Alpi e sulle regioni Nord-Ovest, incluse le regioni tirreniche e Sardegna e Sicilia. Previsto solo qualche addensamento di nubi sulla Sardegna. Il tempo, invece, sarà più nuvoloso sulle pianure del Triveneto, sull’Emilia Romagna, sulle regioni adriatiche e sulla Calabria ionica, con qualche pioggia e nevicata sulla dorsale adriatica già a 400-700 metri di quota. Le temperature saranno ovunque in calo, soprattutto dall’inizio della prossima settimana.
Sarà proprio con la nuova settimana che le condizioni meteo subiranno un ulteriore e deciso peggioramento, portando il vero inverno. Già nelle prime ore di lunedì 20 gennaio l’aria fredda proveniente dall’Est Europa raggiungerà il versante adriatico, portando tempo instabile. I fenomeni si concentreranno soprattutto lungo il versante adriatico, dalla Romagna alla Puglia, con estensione anche alla Calabria. Sono attese nevicate deboli ma a quote collinari sull’Appennino centro-settentrionale e nelle zone di media montagna al Sud. Il tempo, ma senza neve, sarà instabile anche sul versante tirrenico e sulla Sardegna. Le temperature scenderanno al Nord e sull’alto Adriatico, dove farà freddo, con valori anche sotto la media.