Le condizioni meteo in Italia e in Europa a gennaio e febbraio 2020
Dovrebbe essere pieno inverno, invece sembra quasi una primavera. Questo gennaio 2020 sta portando scenari davvero insoliti in tutta Europa e non solo con la neve nel deserto e rose che sbocciano in Gran Bretagna. L’Alta Pressione presente su molti Paesi sta facendo salire i termometri ben oltre le medie della stagione regalandoci giornate tiepide e soleggiate. Una condizione che sembrerebbe piacevole, ma che in realtà è il sintomo evidente di un cambiamento climatico in atto. Stando alle previsioni meteo verso la fine del mese in Italia dovrebbe arrivare finalmente un po’ di gelo e perfino un po’ di neve. A febbraio invece dovrebbe tornare protagonista il bel tempo, allontanandosi così l’ipotesi di nevicate in pianura.
Mentre nelle Alpi svizzere la neve manca, tanto che per le gare di Coppa del Mondo di sci ad Adelboden è stata sparata quella artificiale, nel Medio Oriente in Arabia Saudita ce n’ è in abbondanza. I monti Madian si trovano nel Nord Ovest dell’Arabia Saudita e la vetta più alta è il monte Jabal Al Lawz di 2549 metri. In inverno la vetta è sempre coperta di neve, ma quest’anno il soffice manto bianco è arrivato fino a basse quote. Uno scenario rarissimo che ha fatto felici i turisti e i locali ben poco abituati a uno spettacolo del genere.
Questo evento è dovuta all’ondata gelida che sta interessando in questi giorni tutta la zona interna della Turchia, dell’Iran e si è spinta fino ai monti del Libano e della Penisola Araba. Bufere di neve e temperature polari, più basse di quelle registrate sulle valli della nostre Alpi.
Mentre nelle zone interne e sui rilievi dell’Arabia Saudita si battono i denti dal freddo, in Gran Bretagna sbocciano le prime rose. Tutta l’Europa occidentale infatti è interessata da correnti mite atlantiche con temperature ben al di sopra della media del periodo. Questo inaspettato caldo ha anticipato la primavera ed ha portato a maturazione fiori ed alberi. Così in tutta la Penisola Iberica si vedono mandorli già in fiore.
Il Vortice Polare si presenta tuttora molto compatto e accerchia su di se tutto il freddo artico e nel suo movimento spinge aria mite sull’Europa, ma se il movimento si inverte l’aria fredda è spinta verso Sud.
Intanto in Italia gennaio prosegue senza precipitazioni e con un clima piuttosto mite. L’anticiclone infatti ci fa da scudo e ci garantisce giornate soleggiate; dal punto di vista termico le massime sono piuttosto elevate, le minime rigide ma comunque superiori alla media del periodo. Si attende un inversione netta del meteo anche per via dell’inquinamento: l’assenza di piogge sta creando infatti gravi problemi con livelli elevatissimi di polveri sottili nelle città del Centro Nord.
Nei prossimi giorni dovrebbe cambiare qualcosa. Da venerdì 17 gennaio infatti una corrente atlantica riuscirà ad insinuarsi fra Spagna e Francia creando una Bassa Pressione che porterà neve sulle Alpi, pioggia sulla Liguria, l’Emilia Romagna, la Sardegna e le coste della Toscana e del Lazio. Le temperature anche scenderanno soprattutto nei valori massimi. Sarà un clima decisamente più invernale.
Autore: Cini Silvia