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Eclissi di Luna, la prima del 2020: visibile anche dall’Italia

Arriva la prima eclissi di Luna del 2020: sarà di penombra, visibile anche dall’Italia.

Eclissi di Luna (iStock)

Tutti con gli occhi al cielo questa sera per ammirare l’eclissi di Luna, che sarà visibile anche dall’Italia. Le condizioni buone del meteo, con cieli per lo più sereni grazie all’alta pressione presente sull’Italia, dovrebbero garantire lo spettacolo.

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Come vi abbiamo già anticipato nell’articolo sul cielo del mese di gennaio 2020, si tratterà di un eclissi di penombra. Questo significa che non sarà un’eclissi con copertura vera e propria, come accade quando il nostro satellite viene oscurato, in tutto o in parte, dal cono d’ombra della Terra. La Luna infatti entrerà nella penombra della Terra e questo comporterà una riduzione della sua luminosità. Un fenomeno più attenuato, ma comunque visibile e che potremo ammirare intorno all’ora di cena. Ecco tutto quello che dovete sapere.

Eclissi di Luna, la prima del 2020

Dopo lo spettacolo delle Quadrantidi, le stelle cadenti di gennaio che hanno inaugurato il nuovo anno di osservazioni astrali, tocca alla Luna dare mostra di sé. Già da qualche giorno alta in cielo e ben luminosa, splendente nei cieli limpidi di queste serate d’inverno mite, oggi venerdì 10 gennaio assisteremo alla prima eclissi di Luna del 2020. Sarà un’eclissi molto particolare perché a differenza delle più conosciute eclissi parziali o totali, che si verificano quando il nostro satellite entra nel cono d’ombra della Terra e viene coperto in tutto o in parte, assumendo la caratteristica colorazione rossa, in questo caso assisteremo a una riduzione della sua luminosità.

La Luna infatti entrerà nella penombra della Terra, la parte più esterna del cono d’ombra che il nostro pianeta proietta nello spazio, e non verrà coperta come nelle eclissi più comuni ma verrà soltanto offuscata e apparirà meno luminosa e più scura, senza diventare di colore rosso. La Luna apparirà progressivamente più scura man mano che sarà più vicina al cono d’ombra della Terra.

Come riporta l’Unione Astrofili Italiani (UAI), l’eclissi di Luna di penombra durerà 4 ore, con inizio del fenomeno alle ore 18.07, raggiungimento del culmine alle ore 20.10 e poi termine alle ore 22.12.

Tempo permettendo, il fenomeno sarà ben visibile dall’Italia a occhio nudo. Per ammirarlo al meglio è preferibile allontanarsi dalle zone molto luminose, come le città, e usare un binocolo o un telescopio, in modo da cogliere tutte le sfumature.

Per osservare l’eclissi dovete rivolgere lo sguardo verso Est, al tramonto, intorno alle 17:00, quando la Luna sorgerà e sarà piena. Poco più di un’ora dopo, comincerà il fenomeno dell’eclissi di penombra, quando inizieremo a notare una riduzione della luminosità della Luna, fino al picco delle ore 20.00, quando il nostro satellite sarà offuscato. La magnitudine della penombra è 0.8956, riporta il sito web dell’UAI. La Luna raggiungerà completamente la fase piena alle ore 20.21.

Il fenomeno dell’eclissi sarà visibile in tutta Europa, in Asia e in gran parte dell’Africa, ma non in America, tranne l’Alaska e alcune zone settentrionali del Canada. Per tutti gli appassionati di fenomeni astronomici sarà in ogni caso un’occasione da non perdere.

Maggiori informazioni sull’evento qui.

Coloro che non hanno modo di osservare il fenomeno da casa e non possono o non vogliono uscire potranno assistere all’eclissi di Luna di penombra comodamente seduti davanti al computer, con la diretta offerta dal Virtual Telescope. Il sito, inoltre, vi mostrerà tutti i dettagli nei minimi particolari e vi darà tutte le informazioni scientifiche sul fenomeno.

Luna (iStock)
Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba