Meteo di inizio 2020: le previsioni in Italia, che tempo farà.
Il nuovo anno è iniziato all’insegna dell’anticiclone, che ha portato tempo stabile, per lo più soleggiato, con temperature miti per la media stagionale. L’alta pressione, presente tra l’Europa occidentale e l’Italia, insisterà fino all’inizio del weekend per poi lasciare spazio a un cambiamento del tempo e all’arrivo di una corrente fredda dai Balcani che farà scendere le temperature e porterà di nuovo la neve al Sud Italia, tra domenica 5 gennaio e la Befana, lunedì 6 gennaio.
Nel frattempo le condizioni meteo in Italia saranno caratterizzate dalla stabilità che tuttavia non significa che sarà soleggiato ovunque. Al Nord e nelle valli del Centro Italia, infatti, sono previste nebbie che potranno insistere anche durante il giorno. La formazione di nebbie e foschie sarà agevolata dal ristagno di masse d’aria negli strati bassi.
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I primi giorni del nuovo anno saranno ancora caratterizzati dall’alta pressione portata dall’anticiclone di origine sub tropicale. Il tempo sarà stabile e soleggiato oppure nebbioso, con temperature in aumento. La situazione, tuttavia, cambierà nella seconda parte del weekend, quando tra domenica e lunedì l’Italia sarà raggiunta da una corrente fredda, di origine polare proveniente dai Balcani, che raggiungerà l’Adriatico e l’Italia meridionale, portando di nuovo la neve al Sud. Ecco le previsioni meteo in dettaglio.
Nella giornata di venerdì 3 gennaio, il servizio meteorologico di 3bmeteo.it annuncia nuvole basse sulla Liguria con pioviggini alla sera, mentre il tempo sarà soprattutto soleggiato o al limite velato sulle Alpi, sulle Prealpi e sulle zone pedemontane. In pianura insisteranno le nebbie, in parziale diradamento durante il giorno, per poi aumentare in serata e durante la notte. Sui settori settentrionali della Toscana sono previste foschie e nubi basse, con deboli piogge locali. Mentre sul resto del Centro Italia prevarrà il bel tempo, con foschia e locali banchi di nebbia nelle ore più fredde. Nubi basse sono attese su Lazio e Umbria. Anche al Sud sarà prevalente il bel tempo, con qualche nube innocua alla sera sulla zona tirrenica.
Le temperature aumenteranno lievemente nei valori massimi. I venti soffieranno settentrionali, da Sud-ovest sull’alto Tirreno. I mari saranno poco mossi o localmente mossi.
Nella giornata di sabato 4 gennaio, è prevista qualche nebbia al mattino sulla Pianura Padana, in diradamento durante il giorno. Altrove al Nord il tempo sarà più soleggiato, salvo qualche nube bassa sulla Liguria. In serata è atteso un aumento delle nubi sulle Alpi orientali, con nevicate deboli ai confini. Durante la notte possibili piovaschi sull’Emilia Romagna. Al Centro il tempo sarà nuvoloso sulla Toscana, su Umbria e Lazio, con foschie e nubi basse. Annuvolamenti saranno presenti anche sui settori adriatici, ma con maggiori schiarite. Tra la sera e la notte sarà più nuvoloso tra Marche e Abruzzo. Al Sud Italia si prevedono nubi basse sulla fascia tirrenica, con deboli piogge locali, mentre il tempo sarà più soleggiato altrove. In serata, tuttavia, il meteo peggiorerà sul Molise e sulla Puglia, con qualche pioggia.
Anche sabato le temperature saranno in ulteriore, seppure lieve aumento nei valori massimi. Mentre le minime scenderanno al Centro e al Sud. I venti soffieranno settentrionali, da Sud-ovest sull’alto Tirreno. I mari saranno poco mossi o localmente mossi, mossi o molto mossi i bacini orientali.
Da domenica 5 gennaio, le condizioni meteo cambieranno, con l’arrivo di una irruzione di aria polare, la seconda di questo inverno finora mite. La corrente di aria fredda, proveniente dall’artico scandinavo, sarà diretta verso l’Europa dell’Est e toccherà anche l’Italia, sfiorando il versante Adriatico e le regioni meridionali. Sarà tuttavia un passaggio rapido, perché poi tornerà l’anticiclone dall’Europa occidentale che porterà un rialzo delle temperature, sopra la media stagionale, sole e anche nebbie.
Nel frattempo, l’aria polare porterà un abbassamento delle temperature, in particolare sul medio basso Adriatico e al Sud, con neve anche a quote molto basse sull’Italia meridionale.In generale si assisterà a un deciso calo termico.