Le previsioni meteo per il weekend del 21 e 22 dicembre: piogge e temporali. Che tempo fa fino a Natale
La corsa ai regali di Natale 2019 sarà sotto l’acqua. Dopo la tregua torna il maltempo sull’Italia con una fortissima ondata di precipitazioni che porterà temporali di elevata intensità tanto da far scattare l’allerta in diverse regioni. Pericoli di alluvioni, nubifragi e venti fortissimi saranno i protagonisti dell’ultimo weekend prima di Natale. Poi già dall’antivigilia, ossia il 23 dicembre, il tempo migliorerà notevolmente. Natale 2019 poi sarà all’insegna del bel tempo su gran parte della Penisola. La calma prima di una nuova feroce ondata di maltempo a ridosso del Capodanno.
Meteo 21 e 22 dicembre: le regioni dove pioverà
Nella giornata di sabato 21 dicembre mentre ci si appresta per andare per negozi per le ultime spese natalizie dal Nord Atlantico arriverà sull’Italia un ciclone che scaricherà violente quantità d’acqua. Torneremo ai giorni di novembre 2019 quando il maltempo e le temperature miti erano una costante. Nonostante infatti siamo a ridosso del solstizio d’inverno, avremo due giornate tipicamente autunnali.
Nella mattinata di sabato 21 dicembre il Nord già interessato da intense precipitazioni vedrà un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo soprattutto su Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. A Venezia è attesa l’acqua alta con la marea che toccherà i 145 cm con conseguenti disagi e pericoli. Arriverà la neve nei settori alpini orientali a quota 1200 metri. Il maltempo arriverà poi sulla Sardegna sul versante tirrenico e su Lazio, Campania e Calabria dove sono attesi dei nubifragi. A Roma è allerta per i temporali che si attendono di forte entità e a Napoli si prevedono forti grandinate. Le piogge interesseranno poi anche le restanti regioni del Sud, sebbene con meno violenza.
Domenica 22 dicembre il tempo peggiorerà ulteriormente. A fare maggiormente le spese dell’intenso ciclone saranno le regioni tirreniche del Centro Sud: Lazio, Campania e Calabria. C’è il rischio di alluvioni per via dell’enorme quantità d’acqua che cadrò nel giro di poche ore. Maltempo anche nel versante adriatico e sulla Puglia, mentre continuerà a nevicare sull’arco alpino sopra quota 1100 metri. Migliorerà al Nord dove dopo giorni di pioggia si rivedrà il sole. Il ciclone mentre progressivamente si muove attiverà fortissimi venti: attese raffiche di maestrale e ponente. Particolare attenzione sulla Sardegna e la costa toscana, ma anche sul resto dei versanti tirrenici dove il vento potrà raggiungere i 120 km orari. Raffiche fortissime anche sul versante adriatico di Abruzzo e Molise con raffiche fino a 90 km/h.