Previsioni meteo dicembre 2019: arriva l’aria gelida. Immacolata al freddo
Un’aria più frizzante ci ha dato il benvenuto nel mese di dicembre. Ma è in arrivo sull’Italia una vera e propria ondata gelida che ci farà battere i denti. Sarà il primo freddo della stagione dopo un novembre molto piovoso, ma piuttosto mite sul fronte delle temperature, anzi fin troppo mite con valori spesso più alti della media della stagione. Ora dicembre si prospetta con meno precipitazioni, ma molto più freddo. Il crollo termico sarà vertiginoso: un calo di 10 gradi!
L’inverno 2019/20 inizia adesso. Se finora abbiamo avuto aria calda che arrivava a intermittenza sul nostro Paese, ora avremo aria gelida che arriverà in Italia. La circolazione cambia in questi giorni e dal Nord Europa scenderanno correnti gelide che entreranno in Italia dalla Porta di Bora. Dapprima quindi sarà il Nord Est a farne le spese, ma poi toccherà a tutta Italia.
Ciò avverrà nella notte fra martedì 3 e mercoledì 4 dicembre. La mattina di mercoledì sarà una delle più freddi al Nord con temperature sottozero a Milano, Torino e Bologna. Avremo le prime gelate notturne in campagna. Al Centro-Nord invece della notte si batteranno i denti di giorno per via dei venti gelidi di Tramontana e Bora. In generale avremo un calo di circa 10 gradi specialmente nei valori minimi.
Giovedì 6 dicembre il freddo si smorzerà: le correnti polari saranno meno intense e le temperature risaliranno di qualche grado. La notte però al Nord e in Val Padana sarà ancora molto rigida.
Il weekend dell’Immacolata dal punto di vista termico non ci saranno sorprese, mentre ce ne saranno dal fronte precipitazioni. Sabato 7 sono attese piogge sui versanti tirrenici meridionali (Lazio, Campania e Calabria), mentre domenica 8 ci saranno piogge su Toscana e parte del Sud.
Sarà quindi quello dell’Immacolata un fine settimana tutto sommato tranquillo: sarà dopo dal 10 dicembre che avremo un‘irruzione di aria artica che farà nuovamente crollare le temperature. E non solo il freddo. Arriverà anche la neve in pianura al Nord e perfino al Centro potrebbero esserci nevicate quasi sulle coste. Una condizione che durerà diversi giorni, poi una breve pausa per poi nuovamente ritornare proprio a ridosso del Natale.
Il calo termico previsto sarà particolarmente sensibile visto che negli ultimi giorni i termometri si sono assestati su valori più alti della media del periodo. Avremo quindi uno shock termico e la sensazione di freddo sarà acuita dai venti gelidi di Tramontana e Bora che soffieranno.
A Roma i valori minimi passeranno dai 12/13 gradi ai 4/5 gradi; a Milano e Torino dai 7 gradi a -1 di mercoledì 4 all’1 dei giorni successivi; a Bologna il termometro scenderà a -1 salvo risalire a 4 per il fine settimana per poi riscendere sottozero; a Firenze dai 9/10 gradi si passerà a 4 gradi; Al Sud il calo sarà più contenuto: a Napoli da 14/15 gradi di minima si passerà a 7/8 gradi; a Bari da 12 a 8; a Palermo invece non ci saranno variazioni.