Previsioni meteo per dicembre 2019: arriva l’aria gelida dal Polo Nord, crollano le temperature
Il piovoso novembre 2019 è finito ed ha passato il testimone a dicembre, ultimo mese dell’anno e primo mese dell’inverno. Dicembre 2019 secondo gli esperti sarà un mese che ci regalerà ancora pioggia, ma soprattutto sarà il mese del freddo, della prima vera ondata gelida. Appena entrato Dicembre farà sentire di che pasta è fatto portando ad un vero e proprio tracollo delle temperature in alcune regioni. Ci si aspetta un abbassamento in alcune zone di 10 gradi! E la neve ovviamente sarà protagonista con nevicate a quote collinari e persino di pianura in alcune aree del Nord. Un andamento che potrebbe portarci ad avere un Bianco Natale.
Le previsioni meteo per l’inverno 2019 indicavano dicembre come un mese tutto sommato mite, puntando invece il dito su gennaio e febbraio come mesi più gelidi per via del vortice polare. Ma a quanto pare il freddo arriverà prima. Sin dall’inizio di dicembre, dalla prima settimana, avremo un abbassamento termico notevole dovuto all’arrivo sull’Italia di correnti provenienti dal Nord Europa. Non saremo a riparo dalle piogge che nella prima settimana del mese imperverseranno in tutta Italia. Insomma dicembre inizia con un sapore decisamente invernale.
Tutta colpa dell’Anticiclone delle Azzorre che muovendosi verso Nord innesca la discesa delle correnti gelide del Polo Nord. Prima che arriveranno però l’Italia se la dovrà vedere con le correnti perturbate atlantiche. Infatti nella giornata di lunedì 2 dicembre sono attesi violenti temporali in gran parte del nostro Paese.
Le piogge e i temporali però ormai non fanno più notizia. Quello che invece salta agli occhi delle previsioni meteo per la prima settimana di dicembre 2019 è il calo delle temperature. Novembre è stato un mese tutto sommato mite, con addirittura alcuni giorni con temperature più elevate del previsto. Ora cambia tutto.
Fra lunedì 2 e martedì 3 dicembre impetuosi venti di Bora penetreranno nel Nord Est e investiranno poi anche le regioni adriatiche centrali. Mercoledì 4 dicembre arriverà anche la tramontana che soffierà su Liguria, tutto il centro, in particolare Toscana, Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo. I venti saranno particolarmente forti il che aumenterà la sensazione di freddo.
La Tramontana e la Bora faranno scendere vorticosamente le temperature. Ci sarà un calo fino a 10 gradi nei valori minimi. In Val Padana il termometro scenderà sotto zero e avremo le prime gelate notturne. A Roma si passerà da minime di 14 gradi a minime di 6; a Milano da 4 gradi a zero; a Bologna da 8 a 1 grado. Avremo anche la neve sulle Alpi e pre Alpi che cadrà a quota 800 metri su Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige. A 1300 metri si attendono accumuli di 20 cm e addirittura di 40 cm oltre i 1500 metri.
Dopo la sfuriata gelida torneranno le piogge. Giovedì 5 dicembre il maltempo interesserà il Sud soprattutto Puglia, Basilicata e Calabria, mentre altrove il clima sarà molto rigido, ma asciutto. Venerdì 6 il maltempo salirà verso Nord interessando il Centro, soprattutto il versante Tirrenico, e il Nord Est.