Sciopero di 4 ore nel trasporto aereo: cosa sapere, come comportarsi e quali sono i diritti dei passeggeri.
Giornata nera e piuttosto complicata per il trasporto aereo oggi, 25 novembre 2019. È stato indetto infatti uno sciopero da parte dei sindacati del comparto aereo che interesserà 4 ore di lavoro. Alitalia è stata costretta a cancellare tantissimi voli aerei. Vediamo insieme nel dettaglio cosa succederà, gli orari dello sciopero e cosa sapere.
Si tratta di ben 137 voli cancellati per via dello sciopero di 4 ore, dalle 13 alle 17 indetto dalle maggiori sigle sindacali del trasporto aereo. Alitalia ha spiegato in una nota stampa di aver messo in pratica uno piano d’emergenza straordinario. Il piano vede l’utilizzo di aerei più grandi sulle rotte nazionali per cercare di ridurre al minimo i disagi. Ma soprattutto per cercare di dare ai passeggeri che vedranno il loro volo cancellato, delle altre possibilità di partenze. I viaggiatori che saranno così “vittime” di questo sciopero di 4 ore potranno prenotare nuovi voli. Secondo Alitalia, tuttavia, più del 60% dei passeggeri coinvolti dallo sciopero potranno comunque partire.
Tutti coloro che hanno un biglietto aereo per un volo che dovrebbe partire nella fascia oraria di sciopero sono comunque invitati a controllare lo stato del proprio volo prima di arrivare in aeroporto in modo da poter cercare soluzioni alternative diverse da casa o dall’albergo piuttosto che direttamente in loco. Alitalia, che come abbiamo detto conta di far partire comunque il maggior numero di passeggeri possibili ha dichiarato che è nei diritti dei viaggiatori la possibilità di cambiare la prenotazione senza penale o di chiedere il rimborso del biglietto, qualora il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore fino al 2 dicembre. Insomma, lo sciopero c’è i disagi anche, ma il vettore di bandiera sta cercando di fare il possibile per evitare che il numero di disagi sia troppo elevato.