Ultimi aggiornamenti previsioni meteo allarmanti per la settimana dall’11 novembre. Italia sotto lo scacco del maltempo. Cosa ci aspetta
La settimana è iniziata come gli esperti avevano pronosticato, ovvero con un’Italia completamente sott’acqua. Dalla scorsa notte in alcune zone del Paese piove pressoché ininterrottamente con gravi ripercussioni e disagi, ma soprattutto destando molta preoccupazione per il livello dei fiumi e per le condizioni dei terreni. In alcuni comuni della Sicilia e della Calabria le scuole oggi sono rimaste chiuse ed è possibile che lo restino anche domani e anzi che l’allerta meteo interessi anche altre regioni. Infatti gli esperti del meteo avvertono che la giornata di domani 12 novembre sarà peggiore di quella di oggi, ma già nelle prossime ore avremo un peggioramento.
Meteo ultimi aggiornamenti: arriva un altro ciclone
Il ciclone che sta interessando l’Italia in queste ore deve ancora scaricare tutta la sua potenza, poi dopo una breve pausa un secondo ciclone interesserà il nostro Paese. Sarà una settimana davvero nera sotto il profilo meteo anche per via dei fenomeni estremi che si creeranno. Infatti non si tratterà solo di piogge, ma di veri e propri nubifragi e tempeste alluvionali. Questo per via del richiamo di venti umidi che se da una parte faranno alzare le temperature – unica nota positiva di questa settimana – dall’altra scontrandosi con l’aria fredda daranno origine a fenomeni violenti.
Nel pomeriggio di venerdì 11 novembre stando agli ultimi aggiornamenti il maltempo investirà tutto il Nord in particolare Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Veneto. La situazione più allarmante sarà però al Sud dove le piogge insisteranno con estrema intensità dando luogo alle cosiddette alluvioni lampo. Allerta in Sicilia, specie settori orientali, poi Calabria centro-meridionale, Basilicata e il centro nord della Puglia. Mareggiate sulle coste e temporali molto forti anche sulla Sardegna. Pioverà anche sui versanti tirrenici di Toscana e Lazio.
Martedì 12 novembre la situazione sarà ancora peggiore. Temporali sin dalle prime ore del mattino su Calabria, Basilicata e Puglia dove potrebbero verificarsi anche delle trombe d’aria per via dei venti di Scirocco e dei venti polari. Sui settori ionici sono attese raffiche fino a 100 km/h. Nel pomeriggio il maltempo diventerà più intenso al Nord dall’Emilia-Romagna, al Veneto, al Friuli Venezia Giulia. Rischi di alluvioni sul Triveneto. Temporali dal mattino su tutto il Centro Italia, più violenti sui settori tirrenici, mentre su quelli Adriatici nel pomeriggio andrà migliorando.
Fra mercoledì 13 e giovedì 14 la morsa del maltempo si allenterà un po’, ma venerdì 15 novembre un nuovo ciclone investirà l’Italia portando nuovamente nubifragi e alzando il rischio alluvionale. E l’instabilità tenderà a imperversare ancora per molti giorni.