Meteo+settimana+da+incubo%3A+nubifragi+e+venti+fortissimi
viagginewscom
/2019/11/10/meteo-previsioni-novembre-settimana/amp/
Meteo+settimana+da+incubo%3A+nubifragi+e+venti+fortissimi
viagginewscom
/2019/11/10/meteo-previsioni-novembre-settimana/amp/
Meteo

Meteo settimana da incubo: nubifragi e venti fortissimi

Le previsioni meteo per la settimana dall’11 novembre. Nei prossimi giorni in Italia sono attesi forti temporali

Ancora piogge, tante e violente. Si annuncia una settimana difficile dal punto di vista del meteo quella che inizierà lunedì 11 novembre con l’Italia preda di intense perturbazioni atlantiche. Non si tratterà solo di temporali, ma di fenomeni anche molto intensi, ossia dei veri e propri nubifragi. Ciò perché l’aria gelida proveniente dal Nord Europa si scontrerà con i miti venti di scirocco e il risultato sarà quindi un peggioramento delle condizioni meteo. Novembre 2019 si conferma così un mese molto impegnativo, più di dicembre che invece si annuncia mite e scarsamente piovoso.

Meteo settimana dall’11 novembre: i giorni peggiori

Per la settimana che inizia lunedì 11 novembre il consiglio è quello di non dimenticare a casa l’ombrello. Le piogge infatti saranno davvero frequentissime e pressoché tutta Italia sarà investita dal maltempo, ma in alcune regioni andrà peggio che in altre. La costa adriatica sarà meno coinvolta nei fenomeni temporaleschi estremi, mentre quella tirrenica, la Sicilia e il Nord Ovest se la vedrà con i nubifragi e i temporali a carattere alluvionale. Alcune giornate saranno peggio delle altre, ma per tirare un sospiro di sollievo dovremo attendere la fine settimana.

Il maltempo arriverà subito da lunedì 11 novembre per via di una Bassa Pressione che si formerà domenica sera e che richiamerà verso l’Italia i venti di Scirocco. Questa condizione creerà un vero e proprio uragano. A farne le spese peggiori la Sicilia dove potranno verificarsi nubifragi, alluvioni e perfino trombe d’aria sulla costa. Saranno meno intense le piogge su Toscana, Umbria, Lazio, Liguria ed Emilia Romagna. Nel pomeriggio il maltempo investirà anche tutto il Nord Ovest.

Martedì 12 novembre sarà il giorno peggiore della settimana. Venti forti e piogge investiranno tutta Italia, ma la situazione più grave e pericolosa sarà al Sud dove ci sarà il pericolo di alluvioni sulla Sicilia, la Calabria, la Basilicata, la Puglia. Sui versanti ionici i venti potrebbero soffiare fino a 100 km/h. Sulle regioni tirreniche temporali per tutta la giornata, mentre sui settori adriatici migliora nel pomeriggio. In serata il maltempo si farà intenso con nubifragi anche sui settori Nord Orientali in particolare su Veneto, Friuli Venezia Giulia e la Romagna. A meno di necessità sarebbe consigliabile restare a casa.

Mercoledì 13 la morsa del maltempo si allenta in quanto il ciclone si allontana, il tempo rimane però perturbato con piogge sparse al Sud e al Nord Est, nuvoloso,ma più asciutto altrove. Giovedì 14 novembre un nuovo ciclone si avvicina sull’Italia e si fa sentire con qualche pioggia al Nord Est e al Centro. In serata si rafforza e arrivano i nubifragi sulle regioni nord orientali.

Venerdì 15 novembre si configura una nuova situazione allarmante per il nostro Paese. Ossia la presenza dell’Alta Pressione sui Balcani, i venti caldi da Sud e il Ciclone sulla Francia Meridionale creano le condizioni per il rischio alluvioni. La aree maggiormente esposte sono il Nord Ovest, la Toscana, l’Umbria, il Lazio e la Sardegna. Tira invece un sospiro di sollievo il Sud dove non sono attese piogge.  Per chi vive in Toscana, Liguria, Sardegna e Lazio a meno di necessità sarebbe consigliabile non mettersi alla guida soprattutto su strade non cittadine più a rischio di alluvione. Sabato 16 insiste il ciclone sul Nord e il Centro, soprattutto sul versante tirrenico, mentre su quello Adriatico il tempo sarà più asciutto. Fra domenica 17 e lunedì 18 novembre il ciclone perderà intensità lasciando una situazione instabile, ma asciutta sull’Italia.

Unica nota positiva di questa settimana molto difficile sarà il caldo. Infatti le temperature risaliranno portandosi su valori anche più alti della media del periodo. Ciò per via dei venti caldi di scirocco.

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro