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Best in Travel 2020: le Marche meta top secondo Lonely Planet

Urbino, città universitaria, Patrimonio Unesco (iStock)

Best in Travel 2020: le Marche meta top di viaggio per il prossimo anno secondo la guida Lonely Planet.

Puntuale come ogni anno, è uscita in questi giorni la guida Best in Travel di Lonely Planet con tutti i consigli sulle mete più belle da visitare il prossimo anno. Tra i suggerimenti di viaggio per il 2020 spicca una posizione di prestigio riconosciuta all’Italia: il secondo posto delle Marche nell’elenco delle regioni top, da vedere assolutamente l’anno prossimo.

Per la regione di Raffaello Sanzio, Gioacchino Rossini e Giacomo Leopardi (di cui quest’anno si celebra il bicentenario della poesia L’Infinito) è un motivo di grande orgoglio. Ma è orgoglio per l’Italia tutta vedere al secondo posto, dopo la celeberrima Via della Seta, una propria regione. La famosa e seguitissima guida australiana premia le Marche, regione d’Italia un po’ defilata e ancora troppo poco conosciuta dagli stessi italiani, ma tutta da scoprire.

Le Marche, infatti, hanno un’offerta turistica completa che comprende il mare, la collina, i borghi storici, le città d’arte a anche la montagna. Tradizioni culturali e buona cucina fanno il resto. Ecco perché visitare le Marche, parola di Lonley Planet.

Leggi anche –> Dove andare in vacanza nel 2020 secondo Lonely Planet: le mete al top

Best in Travel 2020 Lonely Planet: Marche meta top

È uscita nei giorni scorsi la nuova edizione della guida di Lonely Planet Best in Travel 2020. Come ogni anno, la celeberrima guida segnala ai viaggiatori i Paesi, le regioni, le città e le destinazioni più convenienti da visitare l’anno seguente. Tre diverse liste di mete top ten per tre diverse categorie. La particolarità di questa edizione è un posto di assoluto prestigio riconosciuto all’Italia e in particolare a una sua regione: Le Marche. La regione al plurale dell’Italia centrale si piazza al secondo posto, subito dopo la Via della Seta, nella top 10 delle regioni da visitare nel 2020. Un grande riconoscimento alle bellezze e all’offerta turistica delle Marche.

Insomma, la regione italiana è tra le destinazioni turistiche imperdibili del 2020, insieme alla Via della Seta, al vertice della sua stessa classifica, al Buthan che si posiziona al primo posto tra i Paesi da visitare, all’austriaca Salisburgo, città top per il 2020, e Nusa Tenggara Orientale, in Indonesia, che si piazza prima tra le Destinazioni più convenienti.

La spiaggia delle Due Sorelle, Sirolo, Riviera del Conero (iStock)

Ogni meta della guida Best in Travel viene scelta perché “attuale, stimolante e sorprendente”. “Non ci limitiamo insomma a registrare le tendenze – spiegano da Lonely Planet -, ma le creiamo in prima persona, invitandovi ad andare nei posti che vale la pena vedere prima che ci arrivino tutti gli altri“. I collaboratori di Lonely Planet percorrono ogni anno centinaia di migliaia di chilometri per esplorare quasi ogni angolo del Pianeta. A ciascuno di loro, agli autori e ai redattori, ma anche alla comunità di influencer, vengono chiesti ogni anno i consigli più aggiornati. Le loro risposte segnalano i posti da visitare subito e le mete che offrono qualcosa di nuovo o di speciale e che sono ignorate o sottovalutate. Dopo valutazioni e discussioni, la giuria di esperti di Lonely Planet “riduce questo lungo elenco a soli 10 Paesi, 10 regioni, 10 città e 10 destinazioni convenienti”.

Le Marche sono state scelte da Lonely Planet come seconda regione top da visitare nel 2020 per la sua offerta di paesaggi mozzafiato come la Riviera del Conero, di meravigliose città d’arte come l’universitaria Patrimonio Unesco Urbino, per un luogo della spiritualità come Loreto. Ma anche per i borghi di mare e di collina, da Porto Recanati a Treia, le zone archeologiche, su tutte il parco archeologico di Urbs Salvia. Per le cittadine come Macerata, altro importante centro culturale e per i fantastici panorami dei Monti Sibillini.

I Monti Sibillini visti da Amandola (Romabernhard, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Perché visitare le Marche secondo Lonely Planet

Nella presentazione delle Marche come seconda regione top da visitare nel 2020 secondo la nuova edizione della guida Best in Travel, Lonely Planet scrive:

“Dopo decenni in un ruolo un po’ defilato, le Marche sono finalmente pronte a mettersi sotto i riflettori. Nel 2020, infatti, la regione salirà alla ribalta, quando Urbino, una delle sue città più suggestive, guiderà le celebrazioni per il 500° anniversario della morte del grande pittore rinascimentale Raffaello. Ecco dunque l’occasione perfetta per partire alla scoperta di un territorio stupefacente, per molti versi ancora sconosciuto. E probabilmente una delle ragioni del suo grande fascino è proprio quella di poter esplorare con calma, e in relativa solitudine, maestose rovine romane, svettanti architetture gotiche, massicci castelli medievali e sublimi palazzi rinascimentali che custodiscono collezioni d’arte tra le più ricche d’Italia. Il tutto racchiuso tra alte montagne boscose e la placida costa dell’Adriatico e condito da golosi festival gastronomici”.

Nella descrizione della regione, inoltre, Lonley Planet scriveche Le Marche sono “punteggiate di piccoli borghi senza tempo, splendide città ricche d’arte e cultura e im­preziosite da una natura a volte selvaggia e altre ordinatamente addomesticata”. “Le Marche non sono però solo arte, cultura e natura – aggiunge la guida -, ma anche una gastronomia genui­na e appetitosa, che imbandisce le tavole con prelibatezze sempre diverse a seconda dei luoghi e delle stagioni. A eccellenze come il profumatissimo (e costosissimo) tartufo bianco, o ai piatti a base di caccia­gione dell’entroterra, si affiancano lungo le rive del mare piatti veraci e saporiti come il brodetto, nel quale convergono tutti i sapori dell’Adriatico, lo stoccafisso all’anconetana o i móscioli, le gustose cozze selvatiche del Conero. Da innaffiare con una gran varietà di vini, di cui negli ultimi anni le Marche sono diventate produttrici d’eccellenza.

Le Marche su Lonely Planet: www.lonelyplanetitalia.it/best-in-travel/marche

Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba