Le previsioni meteo per i primi giorni di novembre 2019: freddo e temporali
Il tempo di Novembre 2019 sarà il contrappasso al bel tempo di ottobre. Infatti se ottobre è stato un mese mite e soleggiato con temperature ben al di sopra della media del periodo, novembre sarà di tutt’altro avviso: freddo e piovoso con temperature anche al di sotto della norma. Insomma, un’inversione di tendenza nettissima. Le previsioni meteo indicano che il cambiamento con il repentino calo delle temperature avverrà per il Ponte di Ognissanti che sarà funestato da temporali in tutta Italia.
Previsioni meteo prossimi giorni: piogge e freddo
L’Alta Pressione che è stata fedele presenza di ottobre sta per essere scalzata via dalle freddi correnti polari e da una Bassa Pressione che porterà maltempo diffuso. L’aria gelida farà crollare i termometri di circa 12 gradi portando al Nord temperature minime intorno ai 6 gradi e al Centro intorno ai 9. Sarà così con sciarpe ed ombrelli che saluteremo l’arrivo del mese di Novembre. Nei giorni seguenti il quadro di maltempo si manterrà pressoché intatto. Le temperature dopo un inizio shock risaliranno per poi assestarsi sugli 8/9 gradi di minima al Nord, 11/13 al Centro e al Sud.
L’Italia senza più l’Alta Pressione a proteggerla diventerà terra di conquista di perturbazioni provenienti dall’Atlantico pronte a scaricare pioggia sul nostro Paese. Sarà il subciclone polare, presente fra l’Islanda e la Gran Bretagna, il responsabile dell’ondata di maltempo che si abbatterà sulle regioni del Nord e del Centro nei prossimi giorni e per tutta la prossima settimana.
Queste perturbazioni richiameranno le miti correnti del Sud il che significa non solo che quando pioverà non farà troppo freddo, ma soprattutto che si potrebbero verificare fenomeni estremi. Infatti l’aria calda si caricherà di umidità dando poi luogo a temporali e nubifragi che potrebbero colpire soprattutto le coste tirreniche.
In generale nei primi dieci giorni di novembre assisteremo a un calo termico con temperature che si porteranno su valori tipici autunnali, tanto che a 2000 metri sulle Alpi si potrebbe far vedere la neve.