La Via dell’Amore alle Cinque Terre riaprirà al pubblico. Il progetto per la messa in sicurezza.
Buone notizie per tutte le coppie di innamorati e non solo. La celeberrima Via dell’Amore riaprirà al pubblico, grazie ai lavori di messa in sicurezza. Il sentiero a strapiombo sul mare alle Cinque Terre aveva chiuso alcuni anni fa a causa della caduta di alcuni massi. Da allora solo un breve tratto è stato percorribile.
Ora la notizia tanto attesa. Se tutto andrà secondo i piani, l’apertura è prevista per il 2023. Sarà necessario pazientare ancora qualche anno, ma ne varrà sicuramente la pena.
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L’annuncio che tutti aspettavano da tempo: la riapertura della bellissima e romantica Via dell’Amore, il sentiero panoramico a picco sul mare alle Cinque Terre, tra i borghi di Riomaggiore e Manarola. Un percorso attraversato da innamorati e soprattutto da tantissimi turisti.
Purtroppo, nel settembre del 2012 una frana travolse alcune turiste australiane mentre passeggiavano lungo la Via dell’Amore. Le turiste rimasero ferite e solo per miracolo scamparono a conseguenze ben più gravi. Da allora il sentiero è stato chiuso per ragioni di sicurezza e solo qualche anno dopo sono stati riaperti al pubblico 200 metri, nel tratto di Manarola.
Nel frattempo, a inizio 2016, la Via dell’Amore è stata dichiarata bene di interesse culturale dal ministro della Cultura Dario Franceschini. Un riconoscimento importante del valore e del pregio paesaggistico e storico-culturale di questo incantevole percorso.
Ora, invece, arriva l’atteso progetto per la messa in sicurezza e riqualificazione del sentiero panoramico, per renderlo nuovamente sicuro e fruibile dai turisti. Nei giorni scorsi, è stato presentato il progetto di fattibilità per la riapertura della Via dell’Amore alle Cinque Terre. I lavori comprendono anche l’allungamento della galleria artificiale di altri 80 metri, proprio sul lato dove si verificò la frana. Verranno effettuati anche altri interventi sulle pareti sopra e sotto il sentiero.
Il progetto prevede una durata dei lavori di ventotto mesi, necessari per sistemare la parete rocciosa e prevenire crolli in futuro. Verranno stanziati 12 milioni di euro, provenienti da fondi regionali e dai ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Per la realizzazione del cantiere sarà necessaria la costruzione di una teleferica, per il trasporto dei materiali dal crinale al sentiero.
“Per noi è una sfida come lo è stata per questa regione quella del ponte Morandi, una riapertura attesa da tutto il mondo”, ha dichiaratoo la presidente del parco Donatella Bianchi. “La via dell’amore è un simbolo su cui vengono investiti soldi di tutti i liguri – ha detto il governatore Giovanni Toti -. E’ inaccettabile che uno dei simboli del territorio conosciuto in tutto il mondo non fosse più accessibile. Importante è stato il lavoro di sinergia tra istituzioni”. Il progetto di fattibilità è stato finanziato con fondi di protezione civile, ha ricordato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone.
La Via dell’Amore è nata quasi per caso, come sentiero scavato nella roccia che serviva per collegare i cantieri tra Riomaggiore e Manarola durante i lavori di ampliamento della galleria ferroviaria della linea la Spezia-Genova. I lavori iniziarono nel 1920 e successivamente si decise di mantenere e ampliare il sentiero per collegare meglio i due borghi delle Cinque Terre, con un passaggio via mare oltre a quello più impervio del sentiero a monte. La stupefacente bellezza della vista che si ammira dal sentiero a picco sul mare ha reso il luogo un posto ideale per gli innamorati, meritandosi il nome romantico di Via dell’Amore.
Per ulteriori informazioni: www.cinqueterre.com/la-via-dell-amore