Moulin Rouge, un viaggio alla scoperta del luogo simbolo di Parigi

Il Moulin Rouge festeggia un importante compleanno. Il 6 ottobre 1891 venne inaugurato questo importante luogo da Charles Zidler e Josef Muller. Da quel momento in quella piccola zona vicino a Montmartre si apre la porta di uno dei locali più storici e a oggi ricchi di fascino della città. La sede originale del teatro bruciò nel 1915 e venne poi ricostruita come luogo che diede i natali al can can. Originariamente come sappiamo era una danza che aveva lo scopo di mostrare le bellezze delle cortigiane che si trovano all’interno del Moulin Rouge per intrattenere i clienti. Piano però piano però questo tipo di balletto divenne un vero e proprio format che si faceva nei cabaret di tutto il mondo.

Il locale nacque dopo il successo ottenuto dal Moulin de La Galette, un ristorante dove si ballava, ricavato nel 1870 dentro un vecchio mulino sempre nella parte alta di Montmartre. Charles Zidler e Joseph Muller decidono quindi di creare proprio un locale sullo stesso stile del Moulin de La Galette usando un locale normale ma costruendoci sopra un mulino di colore rosso così che si potesse vedere da tutta la città. L’idea era quella di chiamare al Moulin Rouge i cittadini più ricchi di Parigi e farli investire su questo locale e far sì che tutto il quartiere potesse un po’ rinascere.

Lo spettacolo proposto era enorme. Un repertorio amplissimo e quindi il successo fu letteralmente immediato. Il repertorio del Moulin dopo tanti anni di can can, piano piano iniziò a mutare dando più spazio all’opera e aprendo la strada ad alcuni artisti e cantanti di successo. Il nome Mistinguett è così legato a doppio filo a questo luogo. Riconosciuta come la vedette più famosa del Moulin Rouge, nel 1907 fece la sua prima apparizione e attirò per anni migliaia e migliaia di spettatori.