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Consigli di viaggio

Clima di Lisbona: quando andare e come vestirsi

Com’è il clima di Lisbona per ogni stagione, come vestirsi e quando andare. Il periodo migliore per andare

Lisbona

Ci sono città che sembrano perfette in ogni momento dell’anno. Lisbona è una di queste ed effettivamente la capitale del Portogallo può essere visitata senza affanno in ogni mese dell’anno: senza soffrire il freddo in inverno e senza patire troppo il caldo in estate, questo grazie alla brezza dell’Oceano. Nonostante ciò quando si sta per partire per Lisbona ci si interroga sempre l’abbigliamento messo in valigia sia quello giusto. Vengono i dubbi se si è sottovalutato il freddo o al contrario sottostimato il caldo e non si sa mai come vestirsi. D’altronde l’Oceano influenza il clima di Lisbona e i capovolgimenti di fronte sono dietro l’angolo. Ci sono indubbiamente periodi migliori per visitare Lisbona ma sappiate che basta un pastel de nata per rimettere tutto in ordine e trasformare una brutta giornata in una bellissima.

Clima di Lisbona: come vestirsi in ogni stagione

Se odiate il freddo, ben sopportate la pioggia e amate il caldo Lisbona è la città che fa per voi. Qui d’inverno non indosserete mai maglie termiche mentre passerete buona parte della primavera all’aperto a rosolarvi al sole. L’estate andrete al mare, anche se farvi il bagno è sempre un azzardo visto le temperature dell’acqua molto basse. L’autunno invece lo passerete con l’ombrello in mano, ma senza sciarpa.

Il clima di Lisbona è mediterraneo il che significa estati calde e soleggiate e inverni miti, ma piovosi. La posizione della città proprio sull’Oceano rende il clima ancora più mite nei mesi invernali e rende il caldo – grazie alla brezza marina più sopportabile in estate. L’inverno è molto piovoso, così come l’autunno, mentre le precipitazioni sono scarse in -primavera e quasi assenti in estate.

L’inverno a Lisbona

L’inverno di Lisbona inizia a dicembre e termina a febbraio ed è decisamente mite. Non sono mai state registrate infatti temperature sotto lo zero, capita raramente che la minima scende a 2/3, e come si può immaginare qui la neve è un fenomeno quasi miracoloso. Avvenne nel 1954 e recentemente ci fu una leggera imbiancata nel 2006. La media di gennaio è di 8 gradi di minima e 14 di massima con giornate in cui il termometro sale anche fino a 16 gradi. Succede infatti che l’Anticiclone delle Azzorre si piazzi sopra il Portogallo anche in pieno inverno regalando giornate soleggiate e molto tiepide. Le correnti occidentali invece portano abbondanti piogge e vento.
Come vestirsi: abiti invernali, ma non eccessivamente pesanti. Maglioni, giacche, sciarpe vanno benissimo. Ricordarsi l’ abbigliamento antipioggia, o al massimo un k-way o un ombrello.

La primavera a Lisbona

Da marzo le temperature salgono ulteriormente mentre le piogge tendono a diminuire. Da aprile poi le giornate di pioggia diventano rare, mentre aumentano le belle giornate di sole. Da maggio si inizia ad andare al mare, si sta nei tavolini all’aperto e ci si ferma ad osservare l’oceano e la città da tanti miradouro.
Cosa mettere in valigia: l’ideale è vestirsi a cipolla con capi più leggeri e altri più pesanti. Una t-shirt, un maglioncino leggero e una giacca va benissimo per marzo, mentre per metà aprile e maggio una t-shirt e una giacca leggera con maglioncino da mettere in borsa per la sera.

L’estate a Lisbona

Da giugno le temperature si innalzano ancora, l’ombrello ormai può essere messo in cantina e andare al mare, a Cascais diventa l’attività principale. A giugno la sera può essere ancora fresco. Le temperature massime raramente superano i 30 gradi ciò grazie alla brezza dell’Oceano che stempera il caldo. Ci possono essere però periodi bollenti dovuti all’anticiclone africano con temperature che salgono fino a 40 gradi. Fortunatamente queste ondate sono brevi e durano solo qualche giorno. In estate le minime scendono appena sotto i 20 e la sera è piacevole per i venti marini che rinfrescano dall’eccessiva calura.
Come vestirsi: abbigliamento estivo. T-shirt, pantaloncini e scarpe aperte. Una giacca più pesante e un pantalone lungo se decidete di andare a fare qualche gita nei dintorni come a Sintra o a Cabo da Roca il punto più occidentale d’Europa.

L’autunno a Lisbona

Settembre è ancora un mese tipicamente estivo, anzi è uno dei migliori perché non ci saranno ondate di caldo dall’Africa, ma solo il piacevole clima lusitano. Da ottobre le ondate di maltempo si fanno frequenti e l’aria si fa più frizzante. A novembre il clima è rigido, ma non freddo e capita anche qualche bella giornata di sole tiepida. Le massime infatti anche a novembre possono raggiungere i 18 gradi.
Come vestirsi: a settembre in maniera estiva con qualche camicia o giacchetto in più. Ad ottobre vestirsi a cipolla è l’ideale, ma a parte qualche maglia più leggera potete lasciare a casa scarpe aperte e pantaloncini corti. A novembre portate dei giacchetti, camicie e un maglione di lana. Ma siate pronti a restare in maglietta in caso di una bella giornata di sole.

Quando andare a Lisbona: il periodo migliore

Il clima di Lisbona è tendenzialmente mite anche in pieno inverno quindi dal punto di vista del meteo non c’è un periodo in cui visitare la città è proprio impossibile. Ovviamente la bella stagione, ossia aprile, maggio, giugno e settembre sono i mesi ideali per andare a Lisbona: fa caldo, ma non è eccessivo, le giornate sono soleggiate e i giorni di pioggia sono una pochissimi. In piena estate potreste incontrare giornate bollenti e in pieno inverno potreste trovare molti giorni di pioggia. Ma se volete risparmiare i mesi invernali e quelli autunnali sono i meno costosi.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro