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Destinazioni e Guide turistiche

Isole della Croazia: le più belle, con spiaggia di sabbia, per bambini

Guida alle isole della Croazia: quali sono le più belle, quelle con spiaggia di sabbia, quelle per i giovani, per i bambini e quelle più tranquille

iStock

A due passi dall’Italia si trovano alcune delle isole più belle del Mediterraneo. Sono le Isole della Croazia che vantano una natura rigogliosa affacciata su un mare azzurro, acque cristalline dove immergersi e borghi di pescatori dove rilassarsi. Le Isole della Croazia sono oltre 1000 – una cinquantina quelle abitate – e se tutte offrono un mare da sogno, ognuna ha il suo carattere e la sua personalità. C’è quella più modaiola, quella perfetta per i giovani che vogliono divertirsi, quella adatta alle famiglie. Insomma ecco la guida alle isole più belle della Croazia e tutte le informazioni per scegliere l’isola giusta per voi.

Leggi anche -> Le spiagge più belle della Croazia

Isole della Croazia: le più belle da vedere

Le Isole della Croazia si trovano appena davanti alla costa nel Mar Adriatico di fronte all’Italia: si estendono dall’arcipelago istriano alla Costa della Dalmazia, attraversando interamente il Golfo del Quarnaro. Ce ne sono davvero di tutti i tipi e per tutti i gusti. Si tratta infatti di un grande arcipelago costituito da 79 isole, di cui 50 abitate, 526 isolotti e altri 500 scogli. Se negli anni scorsi le isole della Croazia erano l’alternativa economica alle celebri Isole greche oggi hanno acquistato una loro autonomia e i turisti le scelgono per la loro bellezza, unica e che conquista. Molto verdeggianti offrono campi di lavanda e spiagge da sogno. Ed ovviamente un mare cristallino.

La spiaggia di Zlatni Rat, sull’isola di Brac, Croazia (iStock)

Come abbiamo detto ogni isola è diversa dalle altre e ogni viaggiatore deve scegliere quella più adatta. Se non amate la folla ad esempio può fare al caso vostro Vis, la più remota e la più difficile da raggiungere, se invece al contrario volete arrivare subito a destinazione scegliere Krk, se volete divertirvi ma anche conoscere le tradizioni allora optate per Pag, se siete modaioli Hvar fa al caso vostro e se odiate le auto scegliete la piccola Cres.

  • Isola di Rab
  • Isola di Krk
  • Isola di Cres
  • Isola di Pag
  • Isola di Mljet
  • Isola di Brac
  • Isola di Vis
  • Isola di Havr

Isola di Rab: spiagge di sabbia

Sulla costa settentrionale nel golfo del Quarnaro si trova l’Isola di Rab, amatissima per le sue spiagge di sabbia. A differenza infatti della maggior parte delle isole croate caratterizzate da spiagge di ciottoli lungo la penisola di Lopar si trovano splendide spiagge sabbiose. L’isola è un paradiso naturale con incantevoli borghi affacciati sul mare come Lopar, Supetarska Draga, Mundanije, Barbat, Kampor e Banjol.

Il centro più importante dell’isola è Rab Città, un piccolo gioiello di architettura in mezzo al mare. Qui potete visitare un pittoresco borgo medievale e apprezzare molti palazzi in stile gotico: primo fra tutti il Palazzo Dominus Nimira. Scorci di mare appaiono improvvisi tra vicoli e scalinate di questo borgo. La piazza sul porto è senza dubbio il punto da cui partire per una visita della parte vecchia della città – Kaldanac. In questa zona antichi palazzi lasciano il posto a numerose chiese e alla la Cattedrale di Sv. Marija Velika oltre a palazzi di pregio architettonico.

Come arrivare a Rab: dall’Italia si può raggiungere in auto Stinica (a 200 km dal confine) e da qui imbarcarsi. I traghetti in estate sono molto frequenti e il tempo di navigazione è di appena 15 minut, ma attenzione alle lunghe code di imbarco. Traghetti per Rab partono anche dall’isola di Krk: il tragitto però dura più di un’ora.

Isola di Krk: la più facile da raggiungere

L’isola di Krk è una delle isole della Croazia più facili da raggiungere e ciò la rende ovviamente molto frequentata dai vacanzieri soprattutto italiani (due ore d’auto da Trieste). Anche alloggiarvi è particolarmente facile grazie alla presenza di molti hotel e di numerosi servizi. Proprio queste caratteristiche la rendono molto apprezzata dalle famiglie con bambini.

La sua vocazione turistica non ha però intaccato la sua parte naturale. Infatti potrete trovare spiagge incontaminate e lontano dalla folla come quella di Vela Luka nei pressi di Baska.  Il centro storico di Krk Baska, ha un’evidente impronta veneziana. Attraverso la Porta di città si accede alla parte medievale dell’intera isola, dove la Torre di guardia e la Cattedrale di S. Maria Assunta fanno da protagoniste. Il portico di quest’ultima collega direttamente alla Basilica romana di S. Quirino e al suo Museo Diocesiano. Da non perdere una visita al villaggio più bello di Krk: Vrbnik, a 10 km da Punat.

Come arrivare a Krk: Krk è collegata alla terra ferma da un ponte che la rende quindi raggiungibile in auto. Inoltre sull’isola si trova l’aeroporto internazionale di Fiume, operativo tutto l’anno con voli delle maggiori compagnie e dei vettori low cost.

Isola di Cres: per chi ama camminare

Se amate la natura, odiate le automobili e mal sopportate le folle questa è l’isola giusta per voi. Quest’isola infatti si distingue per la rigogliosa natura e per la fauna: qui potete incontrare i grifoni, uccelli simbolo dell’isola e a rischio estinzione. Passeggiate poi fra le foreste di pini e arrivate in baie incantevoli e pressoché deserte oppure fermatevi in uno dei borghi che si trovano disseminati sulle colline. L’Isola fa parte dell’arcipelago del Quarnaro e la parte più orientale è la più esposta alla correnti fredde di Bora, mentre il resto dell’isola è molto riparato. Da Cres potete poi raggiungere tramite un ponte mobile la piccola Lussino da girare tutta a piedi o in bici.

Come arrivare a Cres: traghetti diretti dall’Italia partono da Venezia e Ancona. Da Brestova, nella penisola istriana, ci sono durante l’estate traghetti ogni mezzora; partenza anche da Pula, Zadar, Rijieka e dall’isola di Krk.

Isola di Pag: l’isola dei giovani

Se c’è un’isola croata che fa concorrenza a Ibiza è Pag. La zona di Zrće è l’epicentro della movida.

Sulla spiaggia di Zrce si svolgono famosi party con dj internazioni e festival di musica elettronica. In questa parte dell’isola non ci si sveglia mai prima dell’ora di pranzo e al sole si preferisce la notte! Ma Pag non è tutta così: ha luoghi incantevoli come ad esempio la baia di Beritnice. Pag è un’isola dominata dalla roccia, è il luogo ideale per velisti e amanti degli abissi: i suoi fondali sono infatti ricchi di flora.

Il centro più importante dell’isola è Pag, una cittadina sita in una profonda insenatura. Sull’ampia piazza principale, dalla pianta rinascimentale, si innalza la Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine, il Palazzo del Rettore e quello Vescovile; accanto la Chiesa di S. Giorgio e il Museo del Merletto.

Come arrivare a Pag: l’isola è collegata alla terra ferma da un poonte. Ci sono anche traghetti da Prizna e un catamarano che parte dall’isola di Rab.

Isola di Mljet: la selvaggia

La tradizione identifica Mljet con Ogigia, l’isola in cui Ulisse, stregato da Clipso, visse per lunghi anni. Immersa tuttora in un’atmosfera mitologica, l’isola incanta con la sua natura selvaggia. Abitato fin dalla Preistoria, questo posto conserva i resti di una storia contaminata dalla cultura greca e romana.

Sull’isola non ci sono cittadine ma solo piccoli e silenziosi borghi, e un grande Parco Nazionale, con due laghi d’acqua salata. Babino Polje è il capoluogo, Polace il villaggio dei pescatori. Ma il centro più frequentato dai turisti è Pomena, unico punto di accesso al Parco. Un manto verde di boschi di querce e pini occupa un’area di circa 54 kmq; il parco Nazionale di Mljet è di grande attrazione turistica e, nel bel mezzo del suo famoso lago, spicca l’Isolotto di S. Maria, raggiungibile in meno di 5 minuti in barca a remi.

Come arrivare a Mljet: si può raggiungere l’isola con i traghetti da Dubrovnik, Trstenik e Korcula.

Isola di Brac: l’isola che ha tutto

Brac è l’isola più amata dai croati e la sua spiaggia di Zlatni Rat è famosa in tutto il mondo. Si tratta dell’isola più accessibile dalla costa della Croazia ed è un’isola che ha davvero tutto: si può stare in spiaggia a rilassarsi o ammirare il panorama da spettacolari scogliere, si può camminare nei sentieri fra uliveti e vigneti o fare una gita nel deserto di Blaca.

Supetar è il principale punto d’approdo. Capoluogo dal 1847 e porto commerciale dell’isola, la sua  baia è orlata da spiagge di roccia liscia, nascoste all’interno di bellissime insenature. A 5 km si trova il pittoresco Villaggio di Splitska. Altri centri di interesse sono: il villaggio di pescatori di Sutivan, il miglior porto dell’isola – Milna –, il villaggio agricolo di Nerezisca, Sumartin, e Skrip, il più antico centro abitato di Brac.

Incantevole è poi la spiaggia dorata di Zlatni Rat, a Bot: una lunga lingua di sabbia che si estende per oltre 300 metri nel mare, un posto da non lasciarsi sfuggire.

Come arrivare a Brac:  partono traghetti da Spalato, da Makarska-Sumartin e gli aliscafi da Milna-Bor.

Isola di Hvar: la più trendy

Senza alcun dubbio è l’isola più trendy dell’intero arcipelago croato. Il porto di Hvar è uno tra i più deliziosi tra quelli dell’Adriatico, e la città vecchia è un posto di impareggiabile romanticismo. Da non perdere la spiaggia di sabbia, Palmizana, che si trova sulla vicina isoletta di Sveti Klement. L’isola è amatissima per i suoi divertimenti, ma anche per i suoi impareggiabili campi di lavanda.

Punto di riferimento è la vivace cittadina di Hvar: veneziana e punteggiata di palme, è abbracciata da mura e torri risalenti al XIII secolo. Sulla cima dell’altura che domina la città si trovano i resti della Fortezza Spagnola e il Forte Napoleone. La piazza principale, oltre ad essere il palcoscenico della vita notturna, è anche un luogo ricco di storia con la Torre dell’orologio, la loggia e l’imponente Cattedrale Sv. Stjepan. La città vecchia è costituita da tantissime stradine e vicoli che conducono a edifici gotici, rinascimentali e barocchi.

Come arrivare a Hvar: dall’Italia partono traghetti da Ancona. Altrimenti ci sono aliscafi da Spalato e traghetti da Fiume e Dubronvik.

Isola di Vis: remota e incontaminata

L’Isola di Vis è un’isola lunga e selvaggia, la più remota fra le isole della Croazia. Per raggiungerla da Spalato – unico punto di partenza se ci si imbarca dalla Croazia (Ancona e Pescara se si parte dall’Italia) – si impiegano più di tre ore. La sua natura incontaminata offre la possibilità di esplorarne i fondali straordinari. Tra villaggi di pescatori e resti greci e romani, la città principale – Vis – si erge al centro di una baia protetta, con i suoi antichi palazzi dalle eleganti facciate, le rovine del complesso termale e le chiese – di Santo Spirito, della Madonna di Spilica, di S. Giorgio e di S. Gerolamo.

Le spiagge più belle si trovano però nella sua parte più meridionale. A tal proposito un sito marino rinomato – sulla vicina Isola di Bisevo – è quello della Grotta Azzurra, nota per i suoi colori. Una vera e propria attrazione.

Come arrivare a Vis: traghetti da Ancona e Pescara dall’Italia e da Spalato dalla Croazia.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro