Blue August: cos’è, a chi prende e cosa fare se si soffre di tristezza di fine agosto
L’estate sta finendo è il titolo di una nota canzone, ma anche una delle frasi più tristi da dire. La fine dell’estate infatti è da sempre accompagnata da una notevole malinconia e quest’anno oltretutto ci si mette anche il tempo meteorologico. Alla fine di agosto coincide infatti anche un repentino cambio del tempo: secondo gli esperti infatti proprio nel passaggio fra agosto e settembre si scatenerà il maltempo che spazzerà via il sole per far posto a pioggia e temperature più fresche.
Se in questo periodo vi sentite particolarmente tristi non dovete sorprendervi e cercare chissà dove la motivazione del vostro malessere. Semplicemente soffrite del Blue August, la malinconia di fine agosto.
Il Blue August è la malinconia che prende a molte persone a fine agosto. E’ simile a quella sensazione di tristezza che colpisce in molti la domenica sera e che è stata definita Blue Monday. La ripresa dell’attività lavorativa e la conseguente fine di un periodo spensierato sono d’altronde elementi stressanti che possono provocare tristezza. Ma non solo: si prova anche dell’insoddisfazione perché probabilmente le aspettative delle vacanze non sono state rispettate, perché lo stereotipo che ad agosto ci vuole tutti in splendida forma e felici in vacanza non è stato rispettato.
L’arrivo di settembre è poi angosciante: è una sorta di capodanno in cui bisogna di conseguenza fare i conti con i propositi rimandati e bisogna fare dei bilanci; è un anno in più di crescita e di età; si ha davanti agli occhi un anno intero di lavoro – ma fortunatamente ci sono dei ponti. Tutto ciò rende ansiosi e agitati oltre che malinconici.
E il malessere di agosto colpisce indifferentemente tutti: sia gli amanti dell’estate, sia i fan dell’inverno. I conti che non tornano mettono ansia a tutti!
A definire il Blue August ci hanno pensato gli psichiatri del Westcester Medical Center che hanno anche suggerito dei rimedi su come affrontare questo periodo di tristezza. Innanzitutto essendo indulgenti con se stessi e non porsi subito di fronte ai bilanci. Poi cercare di sfruttare i giorni di sole per delle fughe al mare, cercando di mantenere il più possibile il sapore dell’estate, di diluirlo piano piano nei sapori dell’autunno.