Previsioni meteo per il 21 agosto e i prossimi giorni. Picco del caldo africano, temperature in aumento
Sono gli ultimi giorni bollenti dell’estate 2019, l’ultima feroce ondata di caldo africano di quest’anno. C’è da resistere ancora un po’ poi finalmente diremo addio alle temperature roventi almeno fino alla prossima stagione. Come previsto dagli esperti l’Anticiclone proveniente dal Sud Sahara è in fase di espansione e ha raggiunto il nostro Paese facendo innalzare i termometri. Ma dietro l’angolo ci sono i temporali pronti a rovesciare il tempo e le temperature e mettendo in freezer l’estate. Ma non temete, l’estate è tutt’altro che finita.
Le masse d’aria bollente che hanno raggiunto l’Italia raggiungeranno il loro picco massimo nella giornata di mercoledì 21 agosto 2019. L’afa toccherà vette molto alte aumentando la sensazione di caldo percepito e rendendo ancora più insopportabile la calura. In diverse regioni si toccheranno i 38 gradi. A soffrire maggiormente il caldo sarà il Centro Sud in particolare le aeree interne della Sicilia, della Sardegna, la zona del Gargano e l’Umbria. Ma anche altrove il termometro si attesterà su valori piuttosto alti: 35 gradi a Firenze e Bologna, 34 a Roma e sulla Pianura Padana. Andrà meglio sulle zone costiere per via della brezza marina anche se l’afa sarà particolarmente intensa.
Ma questa volta la ferocia del caldo africano ha davvero le ore contate. Infatti già da giovedì 22 agosto assisteremo a un cambiamento per via dell’arrivo di una Bassa Pressione carica di pioggia che ridimensionerà progressivamente l’anticiclone africano. Le temperature inizieranno a scendere di 3/4 dapprima al Nord e su parte del Centro, Toscana e Marche poi venerdì 23 agosto anche il resto del Centro sarà investito dall’aria più fresca, solo il Sud resterà ancora influenzato dal caldo africano ma in forma molto più attenuata, almeno di 3 gradi in meno rispetto ad inizio settimana.
Intanto da giovedì 22 agosto assieme all’aria fresca arriveranno anche i temporali che riguarderanno le zone alpine e prealpine e tutta la dorsale appenninica. Nella giornata di venerdì il maltempo insisterà e si allargherà alla Lombardia, al basso Piemonte, a tutto il Trentino e parte del Veneto, e all’Emilia. Al Centro precipitazioni sulla Toscana, da Firenze ai rilievi alla costa, sull’Umbria, molto intensi sull’Abruzzo, sui rilievi del Lazio e della Campania. Piogge anche nelle zone interne della Sardegna e acquazzoni sulla Sicilia orientale.