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Oktoberfest 2019 Monaco: date, programma, biglietti e hotel

Oktoberfest 2019 tutte le info sulla grande festa della birra di Monaco di Baviera. Le date, il programma, i biglietti, come funziona e quanto costa

L’Oktoberfest di Monaco di Baviera è uno degli eventi più importanti che si svolgono in Germania, è la fiera più grande del mondo ed è una festa che attira ogni anno milioni di visitatori (circa 6 milioni) provenienti da tutto il mondo. Andare all’Oktoberfest significa non solo assaggiare birre e mangiare wurstel, ma anche conoscere da vicino le tradizioni bavaresi. La prima edizione dell’Oktoberfest si svolse infatti nel lontano 1810. Da allora verso la fine di settembre inizia questa grande festa. E così sarà anche per l’Oktoberfest 2019. 

Oktoberfest 2019 a Monaco di Baviera: cosa vedere

L’Oktoberfest si svolge nella città capitale della Baviera, Monaco, una città affascinante, dalle tante facce diverse e certamente non è solo la ‘città della birra’. A Monaco di Baviera ci sono infatti tante cose da vedere: la città è un motore economico con tante industrie, ma ha una vita culturale in continuo fermento e importanti musei, ha un’aristocratica architettura e parchi dove rilassarsi, ma ha anche luoghi di festa e locali dove tirare tardi fino all’alba.

L’Oktoberfest è la fiera più grande del mondo e nello scorso anno in sole due settimane ci sono stati oltre 7 milioni di visitatori. E’ chiaro che questo evento caratterizzi molto la città, d’altronde la birra è parte della storia e della tradizione di Monaco. Impossibile quindi non visitare alcuni dei più famosi birrifici della città.

Il primo Oktoberfest della storia avvenne nel 1810 per festeggiare le nozze fra Ludwig I e Teresa di Sassonia Hilburghausen. Fu organizzata una corsa dei cavalli al parco di Theresienwiese e furono offerti agli ospiti boccali di birra. Da qui la tradizione dell’Oktoberfest.

Marienplatz con il suo spettacolare Glockenspiel, l’orologio carillon, è il centro della vita di Monaco da dove si parte e si arriva in un giro nell’area pedonale, poi c’è Stachus con i suoi palazzi ottocenteschi, Odeonsplatz, la più italiane delle piazze con la chiesa Theatinekirche che è il primo esempio di barocco italiano in Baviera, poi la cattedrale, la Fraukirche e poi il mercato il Viktaulienmarkt, o il mitico Hofbauhaus dove bere un bel boccale di birra. Le tante fabbriche di birra di Monaco sono un invito irrinunciabile ad assaggiare questa bevanda. Qui trovate i suggerimenti e itinerari su cosa vedere in due giorni a Monaco di Baviera.

Oktoberfest 2019: date, orari e programma

Le date dell’Oktoberfest 2019 sono dal 21 settembre al 6 ottobre 2019 e si terrà nel Theresienwiese, il parco nel centro di Monaco di Baviera. Questo grande parco di oltre 42 ettari di estensione si trova nel quartiere di Ludwigsvorstadt, nella zona sud ovest della città ed è servito dalle linee della metropolitana U4 e U5. Si può raggiungere anche a piedi: dista infatti non più di 20 minuti a piedi da Marienplatz.

L’Oktoberfest è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 22.30.  I giorni con maggiore afflusso sono ovviamente durante i weekend, ma anche nel pomeriggio tardi infrasettimanale i bavaresi staccano da lavoro e corrono all’Oktoberfest.

L’inaugurazione del Festival avviene come tradizione con una lunga sfilata per le strade di Monaco e poi il Sindaco della città spillerà la prima birra. Da quel momento ha inizio la festa. Le giornate saranno poi allietate da concerti e sfilate in costumi tipici. Nel programma dell’Oktoberfest 2019 sono previsti anche sconti e giornate dedicate ai bambini, agli anziani e alle famiglie.

Leggi di più -> Calendario e programma dell’Oktoberfest 2019

Oktoberfest 2019: biglietti d’ingresso

Per entrare all’Oktoberfest 2019 non è necessario un biglietto d’ingresso. Potete tranquillamente girare per gli stand e il luna park gratuitamente. Pagherete solo ciò che effettivamente consumerete. Ogni stand oltre alla birra, ha anche piatti tipici bavaresi. Attenzione però: si può prendere una birra al bancone: si viene serviti solo se si è seduti al tavolo. E nonostante le migliaia di posti potreste ritrovarvi a dover aspettare parecchio per potere avere una panca e un tavolo.

Scopri di più -> Quanto costa una giornata all’Oktoberfest: prezzi e consigli

Oktoberfest 2019: birra e stand

All’Oktoberfest si trovano 14 grandi stand, più altri 21 più piccoli. In ogni capannone si trovano migliaia di posti a sedere e un palco dove si esibiscono orchestre con musiche tradizionali bavaresi. Ed ovviamente si trova la birra prodotta appositamente per l’Oktoberfest dai sei storici birrifici di Monaco di Baviera: Lowenbrau, Paulaner-Brau, Augustiner-Brau, Staatliches Hofbrau-Munchen, Hacker-Pschorr-Brau, Sputenbrau.

Ogni capannone è di una determinata casa di birra, e ognuno propone non solo un certo tipo di birra, ma anche una diversa cucina e una musica diversa. Potete quindi scegliere quello che preferite. In tutti però potrete accomodarvi all’interno o all’esterno, nei Biergarten, condizioni meteo permettendo. Ricordatevi che all’interno dei capannoni non sono ammessi zaini e valigie. Quindi state leggeri.

Come arrivare all’Oktoberfest

Monaco di Baviera si trova nel sud della Germania ed è facilmente raggiungibile dall’Italia. Ci sono infatti voli diretti per l’aeroporto Strauss da moltissime città italiane serviti da compagnie di bandiera e low cost. Ci sono poi i treni che partono da Bolzano e in 5 ore portano a Monaco e poi la soluzione più economica, l’autobus come ad esempio il low cost Flixbus. Ovviamente in auto o in pullman il viaggio è piuttosto lungo (da Roma sono circa 16 ore), mentre in aereo è appena 1 ora e mezza.

Una volta arrivati a Monaco raggiungere il Theresienwiese il parco

dove si svolge l’Oktoberfest è molto facile. Dall’aeroporto potete prendere direttamente la metropolitana, la U-Bahn, che vi porta al centro città e da lì prendere la linea U5 o U4 che vi porta alla fermata Theresienwiese.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro