Meteo cambia tutto: temporali intensi, nubifragi e grandine al Nord. Le previsioni.
Dopo gli ultimi giorni di temperature bollenti in tutta Italia, il meteo cambia tutto, con i primi temporali, anche molto forti, già in atto sulle Alpi e che nelle prossime ore si estenderanno al resto del Nord. Il maltempo sarà caratterizzato da piogge forti, nubifragi e anche grandinate. La situazione.
Meteo cambia tutto: temporali e grandine al Nord
La canicola dell’anticiclone africano sta ancora colpendo il Centro-Sud con il picco delle temperature che erano attese per oggi, lunedì 12 agosto. Al Nord, invece, il tempo è già cambiato, per effetto delle correnti umide di provenienza atlantica, con i primi temporali che hanno raggiunto le Alpi, il Piemonte e il Nord-ovest della Lombardia e ora si stanno estendendo al resto delle regioni settentrionali. Sulla Liguria e la Val Padana l’afa è ancora soffocante.
L’energia scatenata dai contrasti fra masse d’aria più fresca e instabile e il caldo e l’umidità preesistenti, potrà favorire inoltre lo sviluppo di grandinate anche con chicchi grosse dimensioni.
Molte aree del Nord Italia sono già interessate da fitti annuvolamenti, associati a piogge anche di carattere temporalesco. Le zone maggiormente interessate dal brusco cambiamento delle condizioni meteo sono le Alpi e le Prealpi. Poi, nel corso delle prossime ore, i temporali sono attesi anche sulle pianure, in particolare sul Piemonte, sull’alta Lombardia, quindi sul Veneto e Friuli Venezia Giulia. Colpite da temporali forti saranno le regioni Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. Fenomeni a carattere di piovasco potrebbero manifestarsi anche su alcune zone delle pianure dell’Emilia Romagna, fino alla costa.
Le precipitazioni saranno accompagnate da una attività elettrica, rovesci intensi, grandinate di grosse dimensioni e forti raffiche di vento. Le strade potrebbero allagarsi all’improvviso. Potrebbero verificarsi danni.
Il tempo instabile, con temporali forti, nubifragi e grandine sta interessando in queste ore in particolare tra il Piemonte, nelle zone del Verbano-Cusio-Ossola e biellese, la Valle d’Aosta e le Alpi retiche, in estensione al Trentino Alto Adige e alle Dolomiti dalla sera.
Sul resto del Nord Italia, nubi più irregolari con schiarite e possibili locali piovaschi. Attesi nelle prossime ore temporali locali ma molto intensi sulle aree pedemontane, sui laghi lombardi e in generale sul Piemonte centro-settentrionale. Le città più colpite dal maltempo saranno Torino, Biella, Verbania, Vercelli, Novara, Varese, Como, Lecco, Sondrio.
Al Centro Italia insisterà ancora l’alta pressione, con sole e gran caldo su tutte le regioni, salvo la Toscana settentrionale, dove il tempo dovrebbe essere più variabile. Anche al Sud il tempo continuerà ad essere soleggiato e molto caldo ovunque.
Le temperature scenderanno gradualmente al Nord soprattutto sulle Alpi e al Nordovest, ma sarà ancora molto afoso sulla Valpadana e in Liguria. Invece al Centro-Sud oggi è il picco del caldo, ma le temperature inizieranno a tornare nella norma stagionale tra martedì 13 e mercoledì 14 agosto.
Nella giornata di martedì 13 agosto continueranno i temporali e rovesci su Trentino Alto Adige e Dolomiti, anche con precipitazioni localmente intense, con possibili grandinate nel pomeriggio. Il maltempo si estenderà poi alle pianure venete, al Friuli Venezia Giulia, alla Lombardia orientale e tra sera e notte anche all’Emilia Romagna orientale. Non si escludono fenomeni intensi.
Altrove prevarrà il bel tempo, salvo qualche nube irregolare sul Centro Italia, con ampie schiarite, e qualche possibile piovasco sull’Appennino, tra Marche, Abruzzo, basso Lazio, Molise e Campania settentrionale.
L’afa, comunque, persiste su buona parte d’Italia, anche nelle zone settentrionali dove piove a causa delle brevi precipitazioni e dell’umidità elevata. Su gran parte della Pianura Padana centro-orientale le temperature percepite superano i 36-38°C con anche i 40° C. I picchi massimi delle temperature fino a 38-40° C stanno interessando soprattutto le regioni del Centro e del Sud: Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e sulle Isole Maggiori. Le temperature sono inferiori lungo le coste, ma l’elevata umidità rende l’aria afosa e irrespirabile, con sensazioni di forte disagio.
Già a partire da martedì 13 agosto, tuttavia, la situazione delle temperature inizierà a migliorare. I venti di atlantici, in particolare il Ponente e il Maestrale, attenueranno quelli caldi provenienti dal Nord Africa. Questo cambiamento, tuttavia, porterà forti raffiche di vento, anche sopra i 50-60 km orari soprattutto sulla Sardegna e sui versanti tirrenici.
Il calo delle temperature inizierà nella giornata di martedì al Nord, poi al Centro, a cominciare dalla Toscana, con un calo anche di 5-6° C. Mentre al Sud continuerà il caldo intenso. Poi mercoledì 14 agosto, le temperature scenderanno anche al Sud, a cominciare dal Tirreno, con diminuzione delle temperature fino a 4-7° C.
Giovedì 15 agosto, giorno di Ferragosto, le temperature dovrebbero assestarsi sulla media stagionale su tutta Italia, con le massime comprese tra i 27° e i 32° C. Potranno essere appena sopra la media sulle Isole Maggiori e sulle coste dello Ionio.