Mare+pulito+nel+Lazio%3A+le+spiagge+pi%C3%B9+belle+dove+andare
viagginewscom
/2019/06/26/spiagge-lazio-mare-pulito-bello/amp/
Mare+pulito+nel+Lazio%3A+le+spiagge+pi%C3%B9+belle+dove+andare
viagginewscom
/2019/06/26/spiagge-lazio-mare-pulito-bello/amp/
Destinazioni e Guide turistiche

Mare pulito nel Lazio: le spiagge più belle dove andare

Spiaggia di Chiaia di Luna, isola di Ponza

La mappa delle spiagge più belle del Lazio dove il mare è pulito. Dove andare sul litorale laziale

Il Lazio nasconde alcune spiagge di estrema bellezza, con acque pulitissime, natura rigogliosa e selvaggia. La mappa delle spiagge più belle del Lazio rivela che la maggior parte delle spiagge migliori si trovano nella zona sud della regione, nella provincia di Latina. Il litorale Romano, ossia quella porzione di spiaggia e mare a pochi chilometri di distanza dalla Capitale non è certo fra il mare migliore. Località come Ostia a sud di Roma o Fregene a nord sono ottime per respirare l’aria di mare, riposarsi in spiaggia, mangiare pesce al ristorante o fare aperitivi in spiaggia, ma non certo per fare un tuffo in acque cristalline. Per quello dovete andare verso Sud o all’estremo nord, oppure prendere un traghetto o perché no andare al lago, come al Lago di Martignano.

Leggi anche -> Le spiagge più belle d’Italia

Le spiagge più belle del Lazio

Su oltre 300 km di costa il Lazio vanta alcune spiagge bellissime, ma se è pu vero che il litorale romano non ha certo il mare più pulito della regione bastano pochi chilometri in più per trovare delle bellissime spiagge e un’acqua davvero pulita. Da Anzio in giù andando verso Latina nella Riviera di Ulisse e nel Parco Nazionale del Circeo troverete spiagge bellissime. E nelle isole Pontine di Ponza e Palmarola resterete sbalorditi per il mare pulito e la bellezza delle isole. Nel 2019 il Lazio ha ricevuto ben 9 bandiere blu, distinguendosi in Italia per l’alto valore delle sue spiagge.

Grotte di Nerone, Anzio

Anzio è un grazioso porticciolo da cui partono i traghetti e gli aliscafi per le isole pontine – noto alla Storia per essere stato il punto di sbarco degli alleati nella Seconda Guerra Mondiale.- è una località turistica presa d’assalto in estate dai romani. Sin dall’antichità queste spiagge erano amate dall’aristocrazia di Roma e qui si trova proprio sulla spiaggia di Anzio l’antica villa dell’Imperatore Nerone. La spiaggia attrezzata, di sabbia dorata, il mare pur non essendo eccezionale è piuttosto pulito. La bellezza di questa spiaggia sta principalmente nel fatto di stare in una spiaggia unica al mondo con rovine archeologiche e farsi il bagno proprio lì dove 2000 mila anni fa lo faceva anche Nerone.


Torre Astura, Nettuno

Pressoché contigua ad Anzio si trova la località di Nettuno e proseguendo sulla litoranea verso Sud si trova la spiaggia di Torre Astura. Questa spiaggia è completamente selvaggia e priva di servizi, ed è la prima spiaggia immersa totalmente nella natura che si incontra nel basso Lazio. Il nome viene dalla Torre, ancora presente, risalente alla fine del 1100 e costruita dai Frangipane per difendersi dai Saraceni. Successivamente rimaneggiata la torre è diventata un castello sul mare di enorme impatto e bellezza. Circondata da pineta e macchia meditteranea, di cui parlò anche D’Annunzio, la bella spiaggia affaccia su un mare cristallino. L’apertura della spiaggia è regolata ed è possibile visitarla solo in estate a luglio e agosto. Per arrivare a Torre Astura prendere da Nettuno la provinciale Acciarella per Latina, superato il bosco del Foligno al primo incrocio svoltare a desta e seguire le indicazioni per Foceverde. Dopo 3 km si raggiunge un parcheggio dove si può lasciare la macchina. Da qui in un facile sentiero si prosegue a piedi fino alla spiaggia.

Cala Feola, Ponza

Da Anzio (ma anche da Terracina) partono i traghetti e gli aliscafi per le isole pontine. Ponza è un’incantevole isola che vanta spiagge meravigliose, cale, baie e una natura rigogliosa. Molte spiagge sono raggiungibili solo via mare, altre invece sono raggiungibili via terra tramite sentieri immersi nella macchia mediterranea. Chiaia di Luna forse la più bella in assoluto è chiusa al pubblico a causa di cadute di massi. Ponza offre scorci spettacolari fra falesie bianche a picco sul mare, scogli e rocce che emergono dal mare. Poche le spiagge di sabbia e Una delle più belle è Cala Feola, ben servita, adatta ai bambini e con un mare cristallino e racchiusa fra il verde della macchia mediterranea e il profumo di ginepro.

Leggi anche -> Le spiagge più belle di Ponza

Spiaggia dei Sassolini, Minturno

Poco prima di arrivare a Latina, a Minuturno, in località Scauri si trova una spiaggia che ha fatto da set a molti film. Basta ciò per far capire che siamo di fronte a una spiaggia di estrema bellezza. La spiaggia dei Sassolini si trova all’interno del Parco Regionale della Gianola ed è una splendida insenatura racchiusa fra il verde della natura rigogliosa e il turchese delle acque. La spiaggia è di sabbia e ciottoli ed offre servizi di stabilimento. C’è anche una porzione di spiaggia libera.

Spiaggia della Bufalara, Sabaudia

A Sabaudia lontano dalle spiagge dei vip fra dune e stabilimenti balneari si trova una spiaggia incontaminata immersa nella natura. E’ la spiaggia della Bufalara così chiamata perché qui vivono libere al pascolo delle bufale. Si trova alla fine del lido e si raggiunge tramite un sentiero nella natura. Qui troverete pochissimi umani, nessun servizio, ma una spiaggia pulitissima affacciata su un mare cristallino.

Spiaggia dei 300 gradini, Gaeta

Al limite del Lazio a poca distanza dal confine con la Campania, Gaeta è l’ultimo avamposto laziale. Porto e località turistica molto amata Gaeta ha un mare strepitoso e bellissime spiagge. Fra queste una delle più belle e incontaminate è la Spiaggia dei 300 gradini. Questa spiaggia raggiungibile con una lunga scalinata di appunto 300 gradini si trova in una piccola baia racchiusa fra rocce e natura. Spiaggia dorata e mare turchese rendono amatissima questa spiaggia priva di servizi.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro