Ondate di calore i bollettini del Ministero della Salute: da bollino verde a bollino rosso cosa significano e cosa fare
L’estate non è solo la stagione delle vacanze, ma anche la stagione del caldo. E il caldo è un nemico della salute. Si va da disturbi lievi fino a disturbi molto gravi e perfino fatali. Quando è eccessivo e prolungato il caldo può creare delle ondate di calore (qui cosa sono e come difendersi) che possono rivelarsi molto pericolose per la salute. Conoscere dove e quando saranno le ondate di calore consente di assumere comportamenti atti a prevenirle. Per questo il Ministero della Salute pubblica sul suo sito ogni giorno dal 13 maggio al 13 settembre i bollettini sulle ondate di calore per 27 città italiane.
Il Ministero della Salute evidenzia per ogni città d’Italia il rischio delle ondate di calore. Il pericolo è suddiviso in 4 livelli: zero (bollino verde), uno (bollino giallo), due (bollino arancione), tre (bollino rosso). Il livello zero indica delle condizioni climatiche che non prevedono nessun rischio per la salute; il livello uno, giallo, significa che ci sono condizioni climatiche in cui potrebbe verificarsi un’ondata di calore ed è opportuno prendere delle precauzioni (avere scorta di acqua, identificare la stanza più fresca della casa etc).
Il livello due, arancione, significa che ci sono condizioni meteorologiche di elevato rischio specie per quella parte di popolazione più sensibile (anziani, bambini, persone asmatiche etc). Vanno quindi prese delle precauzioni.
Il livello 3, rosso, indica la condizione di emergenza, ossia che c’è l’ondata di calore e tutta la popolazione è a rischio. Più l’ondata è prolungata maggiori sono i rischi della salute.
In caso di livello due e tre, ovvero di bollino arancione e rosso, è necessario adottare degli specifici comportamenti ecco cosa fare:
In caso di disturbi legati al caldo contattare immediatamente il proprio medico o chiamare il numero di emergenza 112.