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Destinazioni e Guide turistiche

Guida turistica di Amsterdam: cosa vedere, cosa fare, come muoversi

Guida turistica di Amsterdam: cosa fare, dove andare, cosa vedere e come muoversi. Cosa fare gratis e di alternativo

Amsterdam è una città che sa offrire davvero tanto a chi la visita e colpisce per le sue mille sfaccettature. Sono innumerevoli infatti le cose da fare ad Amsterdam ed ognuno trova la sua dimensione in questa città. In questa guida turistica di Amsterdam abbiamo raccolto le cose da vedere e i suggerimenti su come muoversi, ma non solo anche i consigli sulle cose gratis da fare ad Amsterdam e le cose più alternative.

C’è chi la ama per i suoi canali, tanto da definirla “la Venezia del Nord” per i suoi palazzi d’epoca che si riflettono nell’acqua, chi invece l’ama per i suoi musei, la sua arte e cultura, da Van Gogh alle avanguardiste gallerie di design, c’è chi l’adora per la sua libertà e trasgressione – dai coffee shop al quartiere a luci rosse – chi la sogna per i suoi parchi e i suoi profumi di tulipani. Comunque la si viva Amsterdam è una città che non vi annoierà.

Come muoversi ad Amsterdam: la bicicletta

L’aeroporto internazionale di Schilpol è collegato con diversi mezzi di trasporto ad Amsterdam (qui tutte le informazioni). Una volta giunti in città vi si aprirà la scelta su come girare e come muoversi per Amsterdam. Vi balzerà subito agli occhi che tutti gli olandesi vanno in giro in bici. D’altronde in un Paese pianeggiante come l’Olanda e con un forte spirito green la bicicletta è una soluzione ottimale. E se volete sentirvi anche voi un po’ olandesi dovrete noleggiare una bici per visitare Amsterdam.

Leggi anche -> Come muoversi ad Amsterdam: guida ai mezzi di trasporto

I punti di noleggio biciclette sono numerosissimi e sparsi per tutta la città: con una cifra intorno ai dieci euro giornalieri avrete il vostro “mezzo tipico” per spostarvi tra vie e canali in tutta comodità. Se volete qualcosa di alternativo prendetela a noleggio al Jordaan, il quartiere degli artisti. Qui troverete bici senza scritte pubblicitarie e vi sentirete così meno turisti e più olandesi.

Ovviamente anche con due ruote e i pedali ci sono ferree regole da osservare: innanzi tutto qualche buona norma per tenere stretta la propria bici e poi le norme del traffico, rigide tanto per le macchine quanto per le due ruote. Per quanto riguarda il primo punto è consigliato accertarsi ogni qual volta ci si ferma di aver assicurato con una efficace catena la propria bicicletta ad un supporto ben fissato a terra (il rischio è non solo di non trovare più la bici ma anche che questa venga portata via con tanto  di catena e “ancoraggio”): ci sarà del resto un motivo se si dice che le biciclette rubate sono ad Amsterdam più di quelle acquistate? Per quanto concerne invece gli spostamenti occorre prestare estrema attenzione alle norme della circolazione e, soprattutto, tenersi nella corsia riservata alle biciclette che sono presenti su ogni tratto di strada e rispettate con precisione dagli automobilisti (la sicurezza è garantita!).

Se comunque facesse troppo freddo per andare in bicicletta o le condizioni meteo non fossero delle migliori, Amsterdam è dotata di una efficientissima rete di trasporto pubblico: oltre alle tre linee sotterranee della metro ve ne sono ben sedici di tram e numerose di autobus, oltre naturalmente a vaporetti e traghetti per muoversi via canale. In aeroporto o in tutte le stazioni potrete acquistare le travel card di diverso taglio che vi permetteranno di poter usufruire di tutti i mezzi pubblici a prezzo agevolato oltre ad avere riduzioni sulle entrate a musei ed eventi.

Cosa vedere ad Amsterdam: dal centro ai musei

La città di Amsterdam è suddivisa in sette circoscrizioni: una buona strategia per visitarla potrebbe allora essere dedicare ogni giornata ad uno o più distretti, così da essere sicuri di coprire l’intero territorio senza trascurare nulla. Qui trovate raccolti i posti imperdibili di Amsterdam.

Una visita della città non può che iniziare dalla piazza più celebre, quella che ha dato ad Amsterdam il suo stesso nome: Piazza Dam. Proprio qui fu infatti costruita la prima diga dell’Amstel da cui poi si sviluppò la città. Proprio su questa piazza si affacciano alcuni tra gli edifici più significativi: primo fra tutti il Palazzo Reale in un affascinante stile neoclassico, poi la Chiesa Nuova risalente al XVII secolo e sede adibita all’incoronazione dei reali olandesi e infine, proprio al centro della piazza stessa, sorge l’obelisco di 22 metri innalzato a memoria delle vittime della Seconda Guerra Mondiale.

Mantenendosi sempre al centro della città si può visitare Piazza Rembrambt (nota anche come Rembrandtplein): sperare di trovarla poco gremita è in pratica un’utopia, proprio la vivacità è il carattere tipico di questo luogo, che è oggi sede di celebri Cafè come Grand Café l’Opera –esempio eccezionale di Art Nouveau e Art Deco – il Café Schiller e il Royal Café de Kroon, tra i più antichi della città.

Se comunque è il fascino dell’antico che si cerca, meta imperdibile è la Oude Kerk (Chiesa antica): il vero nome di questo edificio in stile gotico è Sint Nicolaaskerk, risale al ‘300 e la scarsezza di decorazioni si spiega con la distruzione avvenuta nel periodo dell Riforma.

Rimanendo in tema di Chiese sono degne di una visita anche la Chiesa del Nord e la Chiesa Ovest: quest’ultima, in stile Rinascimentale, deve la sua fama alle persone ivi sepolte tra cui numerosi artisti come lo stesso Rembrandt, che riposa quin con l’amante e il figlio ma in tomba anonima e quindi non rintracciabile.

Passando dal sacro al profano, soprattutto le donne, non potranno perdere l’occasione di una visita al Centro Diamanti oppure a uno dei numerosi negozi che trattano queste pietre preziosi, vere e proprie attrazioni chiave di Amsterdam.

Se è invece un po’ di svago che si cerca quello che ci vuole è una passeggiata allo zoo: l’apertura risale addirittura all’800 e oggi vengono ospitati 6000 animali oltre a una savana in miniatura, il Museo zoologico e geologico, l’Acquario e il Planetario. Per finire la giornata potete sorseggiare un boccale di birra presso l’ex fabbrica Heineken, oggi trasformata in Museo.

Se vi trovate a visitare Amsterdam in primavera sarete sopraffatti dai profumi e dai colori dei fiori. Se ne avete modo – e ne vale davvero la penam andate al Keukenhof, è il parco di tulipani più grande del mondo che si trova ad appena 35 km da Amsterdam.

Cosa visitare ad Amsterdam di alternativo

Amsterdam spicca rispetto alle altre capitali europee per il suo spirito libero. E l’unica città in Europa in cui potrete entrare in un coffee shop e l’unica con un quartiere a luci rosse così organizzato. Ma spesso queste sono più attrazioni per i turisti che altro, in ogni caso una filosofia avanguardista, laica e libera è ben presente in ogni angolo di Amsterdam.  Ed è di più anche sei soliti luoghi come il Museo di Van Gogh o Piazza Dam. Beninteso che nella vostra prima visita ad Amsterdam non potrete non vedere questi luoghi cult, ma c’è anche dell’altro di alternativo da visitare ad Amsterdam. 

Al Vondelpark si trova una fattoria urbana dove potrete ammirare tantissimi animali dalle mucche alle anatre. Un altro parco di Amsterdam che offre un qualcosa di inedito e alternativo è l’Amsterdam Bos dove si trova un allevamento di capre. Per gli amanti degli animali un altro posto da non perdere e molto particolare è il KattenKabinet un museo dedicato ai felini. E se gli animali sono la vostra passione fate un salto allora De Hollansche Manege, un scuola di equitazione con un bar al secondo piano dove sorseggiare un caffè mentre si ammirano i cavalli.

Leggi anche -> Le cose più strane da fare ad Amsterdam

Fate poi un giro nell’antico ghetto di Amsterdam, lo Jodenbuurt, siamo pieno centro storico e questo è uno dei luoghi storici più toccanti della città dove potrete visitare il Memoriale Nazionale dell’Olocausto. Visitate la splendida sinagoga portoghese e poi andate al Waterlooplein il mercato delle pulci più antico di Olanda aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.In questa zona troverete anche molti negozi vintage dove fare shopping.

Amsterdam vanta molti musei fra i più particolari c’è senz’altro la condomerie, un negozio-museo specializzato in preservativi. Un altro luogo davvero insolito è l’Ons’Lieve op Solder vi sembrerà di entrare in un museo con dei dipinti di Veermer ma poi salendo le scale vi ritroverete in una chiesa! Si tratta infatti di una chiesa clandestina costruita nel sottotetto durante la riforma protestante.

Chi la trova la immortala con una foto e non può essere altrimenti davanti alla casa più stretta del mondo la cui larghezza della facciata è di appena 1 metro. Si trova in Singel, 7.
Amsterdam ha molti ristoranti particolari per una cena decisamente alternativa, uno dei più incredibili è il ‘Ctaste’ in cui cenerete completamente al buio. Un’esperienza da provare!

E vi sorprenderete andando in giro per canali e vicoli di quanti scorci estremamente romantici ci siano ad Amsterdam. Abbiamo raccolto qui i luoghi più belli e romantici dove lasciarsi andare ad appassionati baci ad Amsterdam.

Cosa fare ad Amsterdam gratis

Amsterdam non è una città particolarmente esosa, anzi sono molte le strutture ricettive a buon mercato. Ma ovviamente qualsiasi viaggio comporta diverse spese (dalle entrate nei musei al biglietto del bus) che pesano sul budget. Ad Amsterdam troverete molte cose da fare gratis, attività o luoghi da vedere che vi porteranno anche lontano dai soliti giri turistici. Quindi anche se economicamente non avete troppi pensieri queste cose da fare gratis ad Amsterdam saranno la chicca sul vostro viaggio.

Amsterdam è una città d’arte e design e potrete visitare gratuitamente le gallerie di arte contemporanea come la Radar o la Galerie Fons Welter. Da non perdere poi per gli appassionati di desing una visita allo studio Droog, nato nel 1990 e punto di riferimento internazionale.
La mostra permanente del cinema vi aspetta per farvi immergere nel mondo dei film. Al piano terra dell’Eye Film Museum avrete perfino delle cabine sofa dove potervi accomodare a vedere dei film.
Andate a conoscere la storia di Amsterdam all’Amsterdam City Archivies e gustatevi un concerto di musica del Royal Concertgebouw il mercoledì alle 12.30. E poi per gli appassionati di piante vi aspettano i giardini botanici della Vrije University.
Se volete conoscere ancora più cose da fare gratis ad Amsterdam trovate qui un approfondimento.

Scarica qui la guida in pdf alle cose da fare gratis ad Amsterdam.

I musei di Amsterdam: cosa vedere

I musei sono proprio la punta di diamante di Amsterdam: sono tantissimi e di ogni tipo. Inoltre sono tantissime le esposizione temporanee, le gallerie d’arte e i negozi di design. Per chi ama l’arte o chi è profondamente curioso ad Amsterdam sarà accontentato. Infatti oltre ai musei che ospitano celebri opere d’arte troverete anche musei molto insoliti. Come la mostra permanente Body Worlds, con corpi umani veri plastinati (a Damrak, 66), o Micropia il museo dei batteri (Plantage Kerklaan 38-40).

Non si può che iniziare da Rijksmuseum, il più celebre non solo della città ma di tutta l’Olanda: per capire il perché di tanto prestigio basta citare l’opera più celebre qui conservata, “La ronda di notte” di Rembrandt. Non basterebbe una intera giornata per visitare questo edificio la cui stessa facciata meriterebbe un’analisi approfondita: è allora vivamente consigliato selezionare prima ancora della visita le opere che più interessano in modo da poter svolgere la visita sfruttando al massimo il tempo a disposizione.

La fama museale di Amsterdam è comunque legata a doppio filo con il nome di Van Gogh: il Van Gogh Museum è allora tappa obbligata per qualsiasi visitatore di Amsterdam: sono centinaia le opere del grande pittore qui custodite… una fra tutte? La quarta versione di “I Girasoli”.

Se invece si vuole trovare un pizzico di Italia anche nella lontana Olanda non resta che recarsi al “Nemo“: così si chiama infatti l’edificio progettato da Renzo Piano per ospitare il Centro delle Scienze di Amsterdam e diventato con il tempo vero e proprio stimolo per una riqualificazione dell’intera area, divenuta fulcro di arditi sperimenti di architettura contemporanea.

Se invece è l’arte moderna a interessare ci si deve recare allo StedelijK Museum, quotatissimo a livello mondiale non solo per la ricca collezione permanente  ma anche per le numerose esposizione temporanee ospitate ogni anno.

Infine può essere considerato alla stregua di un museo anche la casa di Anna Frank: una esperienza sicuramente commovente visitare le stanze dove visse l’autrice del celebre Dario.

Ma non finisce qui: altre informazioni sui musei di Amsterdam li trovate qui nella nostra guida ai musei.

Cosa fare la sera ad Amsterdam

Sicuramente il volto più celebre di Amsterdam è quello notturno, tra coffee shop e luci rosse. Il quartiere è un dedalo di vie illuminate di notte dalle sole luci al neon e tra la folla di curiosi è altamente consigliato tenere strette borse e altro perché borseggiatori e delinquenza sono qui di casa.

Ma Amsterdam di notte si accende anche tra le varie feste private in case e locali, per lo più a Piazza Dam o affacciati sui canali che di notte scintillano di luci riflesse: insomma il divertimento in questa città alberga proprio ovunque!

Se comunque si vuole vivere da vero cittadino di Amsterdam basterà andare in uno dei bruinè cafè il cui nome deriva dalle pareti annerite dal fumo: questi sono i locali dove le persone del luogo si ritrovano per bere un boccale di birra e chiacchierare… insomma sicuramente meno commerciali della celebre e un po’ turistica zona a luci rosse!

Per divertirsi in modo piccante ci sono il Museo del Sesso e il Museo dell’Erotica: più azzardato il primo e più soft il secondo entrambi meritano di essere vissuti con un pizzico di disincanto e ironia… anche gli eccessi ad Amsterdam sfumano nel divertimento!

Dove mangiare ad Amsterdam

Amsterdam è una città per tutte le tasche anche dal punto di vista della ristorazione. Potrete trovare infatti ristoranti stellati e ve la potrete cavare con lo street food, fra wurstel e patate cotte per strada. Un altro modo per mangiare –  e bene – sono i chioschi dentro i mercati dove potrete assaggiare cibi locali a prezzi davvero contenuti. Amsterdam è poi celebre per la sua ottima cucina kosher che oltre al quartiere ebraico dove troverete ristoranti e chioschi potete spingervi anche in periferia.

Amsterdam ha poi uno spirito particolarmente green e alcuni ristoranti servono frutta e verdura coltivata nel proprio orto e sono moltissime le offerte per vegetariani e vegani. Qui trovate alcuni indirizzi di quelli che sono da considerarsi fra i migliori ristoranti di Amsterdam.

Guida turistica di Amsterdam in pdf: scarica gratis

Viagginews realizza delle comode e pratiche guide turistiche in pdf che potete scaricare gratuitamente. Guide dettagliate su specifiche tematiche (musei, cosa fare gratis) o la guida turistica generale di Amsterdam. Una volta cliccato sul link sia da cellulare sia da pc vi apparirà il file in formato PDF. A quel punto è sufficiente cliccare sull’icona download per avere sempre con voi sul vostro smarphone la guida turistica di Amsterdam in pdf e poterla consultare quando volete senza preoccuparvi di connessione internet, traffico dati consumo giga.

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Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro