Quando partire per risparmiare: ci sono dieci date all’anno in cui conviene non partire
Quasi ogni giorno qualche esperto di viaggi o qualche più o meno autorevole sito pubblica la notizia su quale sia il periodo migliore per risparmiare e quali accorgimenti prendere per acquistare un volo senza spendere una fortuna. La fluttuazione dei prezzi dei biglietti aerei segue infatti delle dinamiche a volte complicate da comprendere. Ma al di là di quando sia meglio partire è bene tenere a mente quando è meglio non partire.
Ci sono date nell’arco dell’anno in cui infatti i prezzi dei biglietti aerei schizzano in alto. Ovviamente sono date in prossimità di grandi eventi o di festività e che possono variare da Paese e Paese. Uno dei sistemi per risparmiare è infatti conoscere le festività della Nazione dove volete andare: è quasi certo infatti che in occasione di una festa nazionale i prezzi dei biglietti salgano.
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Risparmiare nell’acquisto di un biglietto aereo è un’attività che vi porterà via del tempo e che vi richiederà una certa pazienza. Il primo step è quello di iniziare per tempo, ossia almeno tre mesi prima, a controllare i prezzi dei voli per la destinazione che avete scelto. Il secondo step è quello di farlo poi accedendo con la navigazione in incognito di Google e di farlo di notte e in un giorno della settimana meglio se martedì o mercoledì. Fatto ciò siate flessibili – se volete risparmiare – negli orari delle partenze e nell’aeroporto di partenza e arrivo (quelli decentrati costano di meno). E ovviamente lasciate perdere il weekend (la partenza il venerdì e il rientro la domenica è la combinazione più cara).
Ma nonostante tutti questi accorgimenti in alcune date dell’anno potreste comunque incontrare dei prezzi molto alti. Queste date sono per il 2019: