Voli low cost per gli Usa: arriva una nuova compagnia e cresce l’offerta
Non si arrestano i voli low cost a lungo raggio tra Europa e Stati Uniti, nonostante il modello di business abbia mostrato evidenti segnali di crisi dovuti ai costi elevati dei voli intercontinentali, soprattutto per il carburante. Il mercato dei voli low cost tra Vecchio Continente e Usa fa gola ancora a tanti, così nuove compagnie si avventurano in questo business con l’auspicio di conquistare nuovi clienti e strapparne alla concorrenza.
Forse tra qualche anno aumenteranno i passeggeri in viaggio tra Europa e Stati Uniti, forse spostarsi tra le due sponde dell’Oceano Atlantico diventerà abituale come facciamo oggi con i voli low cost in Europa e nel Mediterraneo. Allora, probabilmente, il mercato dei voli low cost a lungo raggio diventerà sostenibile e profittevole. Nel frattempo, nuovi vettori inaugurano nuove tratte con l’obiettivo di affermarsi nel business, a tutto vantaggio dei viaggiatori che hanno molte più possibilità di spostarsi tra i due continenti a prezzi accessibili.
L’ultima novità riguarda la compagnia aerea americana JetBlue Airways, pronta ad inaugurare nuove rotte low cost tra Europa e Stati Uniti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Voli low cost per gli Usa: arriva JetBlue Airways
Nel mercato dei voli low cost tra Europa e Stati Uniti sta per arrivare un nuovo competitor, la compagnia aerea americana JetBlue Airways. Un ingresso che era stato annunciato da tempo, ma che finalmente si sta concretizzando. La JetBlue è pronta ad annunciare l’inaugurazione dei suoi primi voli low cost per gli Usa in partenza da Londra.
Al momento siamo ancora nel terreno delle indiscrezioni, perché manca la dichiarazione ufficiale da parte della compagnia aerea, ma i segnali ci sono tutti, a cominciare dall’annuncio da parte delle stessa compagnia di un evento di presentazione per il prossimo 10 aprile, che dovrebbe proprio annunciare la partenza dei voli low cost Europa-Usa. I voli partiranno da Londra per gli aeroporti di Boston e New York, andando ad arricchire l’offerta di voli low cost intercontinentali degli altri vettori a lungo raggio, come Norwegian.
Secondo i primi rumors, JetBlue Airways impiegherebbe per i suoi voli tra Europa e Stati Uniti gli Airbus A321 Long Range da 225 posti, che permettono di raggiungere destinazioni come Londra, ma anche Parigi o Madrid dalle due basi di Boston e New York.
Nei mesi scorsi, il ceo di JetBlue Airways Robert Hayes aveva spiegato che esistevano i margini per inserirsi sul mercato dei voli low cost a lungo raggio tra Usa ed Europa, non entrando tanto in competizione con soggetti come Norwegian, quanto nel segmento business dove, aveva spiegato il manager, esistono tariffe spropositate.
Dunque, JetBlue dovrebbe offrire voli low cost soprattutto a coloro che viaggiano per lavoro. Ci riuscirà la compagnia aerea americana? In ogni caso, tutto, almeno all’inizio, andrà a vantaggio di chi viaggia, per lavoro ma anche per vacanza, tra Europa e Stati Uniti. Le due sponde dell’Oceano Atlantico non sono mai state così vicine. In barba a chi vuole innalzare muri e steccati. Il futuro è di chi viaggia.
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A cura di Valeria Bellagamba