Sophie, la giovane figlia di Luke Perry, lavorava come volontaria in Malawi quando ha saputo della morte del papà: “Nessuno ti dice che fare in questi casi”.
La morte di Luke Perry ha sconvolto in tanti, tra colleghi e milioni di fan che lo conobbero con ‘Beverly Hills 90210’. A parlare ora è sua figlia, Sophie, 19 anni, che ha saputo la notizia del malore del padre poi rivelatosi fatale in Africa. La giovane era in Malawi dove lavora come volontaria. “In questa settimana tante cose sono accadute – scrive lei in un post pubblicato sul suo profilo personale Facebook – e tutto si sta svolgendo molto velocemente. Ora sono tornata a casa per stare vicino alla mia famiglia. In tantissimi ci stanno mandando messaggi di cordoglio e di sostegno per la scomparsa di papà. Non riesco a rispondere a tutti uno per uno ma li leggo e davvero li apprezzo tutti. Non so in queste situazione cosa dovrei fare e come dovrei comportarmi. Nessuno ti insegna a gestire momenti simili, soprattutto quando tutto il mondo di conosce. Vorrei però che tutti sappiano che hanno la mia gratitudine più sincere”.
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In tanti hanno espresso il loro più profondo dolore. Tra i colleghi si sono avute manifestazioni e ricordi da parte di tanti colleghi di Luke Perry che lavorarono con lui a ‘Beverly Hills 90210’. Tra questi Shannen Doherty, ‘Brenda’, che definisce il 52enne attore deceduto “intelligente, silenzioso, umile e dotato di un cuore d’oro. Tanti sono i ricordi che ho di lui e durante la mia battaglia contro il cancro mi è stato vicino. Ci siamo ritrovati dopo tanto tempo, invecchiati e più saggi. Il nostro feeling che avevamo da giovani è rimasto intatto. Ma messaggi sono giunti anche da Ian Zerling (‘Steve’ in Beverly Hills), Jennie Garth (Kelly) e dai vari Leonardo Di Caprio, David Hasselhoff, Debra Messing, Charlie Sheen e Sarah Michelle Gellar.
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