Joan Mirò in mostra a New York e a Maiorca: i luoghi cult della sua arte.
Tutti gli appassionati di arte saranno felici di sapere che Maiorca e New York si uniscono attraverso un Fil Rouge che prende il nome di uno degli artisti più apprezzati del mondo Joan Mirò. A Maiorca riapre lo studio dell’artista e invece il MoMA di New York presenta una mostra che esplora proprio tutto lo sviluppo dell’universo di questo pittore catalano è si intitola Joan Miró: Birth of the World.
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Al Moma quindi si inizia a scoprire il mondo di Mirò con l’opera Nascita del mondo del 1925 da cui partono poi tutte le successive opere, 60 per la precisione, tra dipinti, libri, oggetti di ceramica e opere su carta. Il Moma a New York ha una delle più grandi raccolte di opere di Mirò visto che nel 1941 aveva già organizzato una prima grande retrospettiva dedicata poi all’artista. La vita di Mirò viene così raccontata non solo tramite questa nuova mostra, ma al terzo piano della galleria del Moma, in ordine cronologico, si ripercorre tutta la vita dell’artista, partendo dal Ritratto di Enric Cristòfol Ricart.
Parallelamente a questo lavoro di approfondimento della vita di Mirò a New York, a Maiorca ha riaperto lo studio museo dove aveva lavorato e vissuto per circa 30 anni. Poco prima di morire l’artista aveva deciso di donare il suo studio alla città per ringraziarlo di averlo ospitato. Ad aprire in qualche modo così le porte alla sua carriera e vita lavorativa e a dare vita a questo straordinario studio fu Josep Lluís Sert che lo realizzò su una collina che si affacciava proprio sulla costa delle Baleari. Un anno fa venne chiuso per dei danni alla struttura e oggi, dopo una serie di interventi di messa in sicurezza e di riparazione è stato nuovamente e finalmente riaperto. Tutti i seguaci del pittore possono tornare a visitare questo luogo così ricco di storia e di emozioni.
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