Previsioni meteo del 22 gennaio 2019: arriva il freddo, scendono le temperature e arriva la neve in pianura e in città
Molte città italiane stanno per essere imbiancante da un cospicua coltre di neve. L’inverno 2019 è pronto a mostrare i suoi muscoli con temperature pronte a scendere sotto lo zero e precipitazioni nevose anche in pianura. Gli esperti del meteo avevano ipotizzato infatti che sul finire del mese di gennaio 2019 un’ondata di aria gelida proveniente dall’Artico sarebbe giunta in Italia e che questa si sarebbe scontrata con delle Bassi Pressioni. E le previsioni a quanto pare ci hanno preso: neve e freddo sono alle porte.
Il ciclone denominato Mediterraneo è pronto ad investire l’Italia e fra nevicate e pioggia interesserà tutta la Penisola, ma soprattutto il Centro e il Nord, almeno fino a venerdì 25 gennaio. Sabato è previsto un netto miglioramento, ma già domenica 27 il tempo peggiorerà nuovamente. Così molto probabilmente il proverbio che vuole i giorni della merla, ovvero gli ultimi tre giorni di gennaio, i più freddi dell’anno sarà rispettato.
Nella prima parte del mese di gennaio 2019 hanno fatto i conti con la neve le regioni meridionali e quelle adriatiche. Questa volta il ciclone mediterraneo interesserà al contrario maggiormente le regioni centrali e settentrionali. Fiocchi sono attesi nelle grandi città del Nord e del Centro: Milano, Torino, Venezia, Bologna, Firenze e Perugia. Scarsamente probabile invece che la neve arrivi a Roma, però si farà vedere nei dintorni della Capitale. L’abbassamento termico dovuto all’arrivo di aria polare riguarderà soprattutto le regioni settentrionali e in parte quelle centrali, mentre al Sud i valori si manterranno abbondantemente sopra lo zero.
Nella giornata di martedì 22 gennaio inizierà a soffiare un forte vento di Burrasca, scenderanno le temperature e arriveranno le prime nevicate al Centro Nord (in pianura su Toscana – attese nevicate a Firenze e Pisa – e Umbria – neve in serata a Perugia – le zone interne del Lazio come Viterbo) e sulle regioni settentrionali (Veneto, Friuli Venezia Giulia e zone meridionali dell’Emilia Romagna, attese nevicate a Venezia, Trieste e sulle coste romagnole). Piogge intense invece sui versanti tirrenici: temporali sul Lazio, la Bassa Toscana, la Campania e la Calabria. Precipitazioni anche su Abruzzo, Molise e Gargano, con nevicate in collina.
Nella giornata di mercoledì 23 gennaio ancora neve in pianura in Toscana, dal pomeriggio nelle Marche e poi sul Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia. Attese nevicate sulle grandi città: Torino, Milano e Bologna. Poi su Cuneo, Alessandria e Asti; in Emilia a Piacenza, Parma, Modena e Reggio Emilia. Gli accumuli non andranno oltre i 10 cm. Soffierà un forte vento di Tramontana sulla Liguria e non sono esclusi fiocchi di neve su Genova. Ancora piogge invece sulle coste tirreniche del Lazio, della Campania e della Toscana.
Giovedì 24 gennaio migliorerà al Nord Ovest, mentre soffierà più intenso il vento di Burrasca sul versante tirrenico. Previste mareggiate su Sicilia e Sardegna e precipitazioni su tutto il centro sud. La neve continuerà a cadere, ma più debolmente sull’Emilia Romagna e sulla Toscana, ma solo a quota collinare. Nella giornata di venerdì 25 gennaio sono previste molte nevicate intense sugli Appennini centrali e meridionali, a partire da quota 500 mt, con accumuli fino a 1 mt. Piogge e temporali su tutto il Sud, mentre più asciutto e soleggiato sul versante tirrenico e sulle regioni settentrionali. Temperature in netta risalita su tutta la Penisola.