Presepio Emozionale nel monastero di Santa Chiara a Napoli. La Natività in un luogo straordinario.
Se visitate Napoli, è tappa irrinunciabile la visita al monastero di Santa Chiara, con il suo meraviglioso chiostro di maioliche. Nella cornice di questo luogo pieno di spiritualità e bellezza viene allestito un suggestivo presepe con figure a grandezza naturale. Meno famoso di quello, o meglio quelli di San Gregorio Armeno, la spettacolare via dei presepi di Napoli con statuine artistiche antiche e di nuova produzione, anche il presepe di Santa Chiara merita di essere visitato. Un Presepe Emozionale.
A poche centinaia di metri dalla storica via napoletana dei presepi di San Gregorio Armeno, ogni anno presa d’assalto a Natale, tra curiosi, turisti e avventori in cerca della statuina artigianale per il proprio presepe, si trova il monastero di Santa Chiara, con il suo meraviglioso chiostro di maioliche. Un luogo di rara bellezza, per rifugiarsi dalla confusione della città e ritrovare pace, bellezza e spiritualità.
Se nel periodo natalizio visitate Napoli, dovete assolutamente vedere Santa Chiara, non solo per il suo chiostro, ma anche per il suggestivo Presepe Emozionale, allestito nelle stanza del monastero.
Il presepe è allestito dai Frati Francescani Cappuccini dell’Umbria, che hanno voluto confermare la centralità del messaggio francescano con una rappresentazione di oltre 200 metri quadrati di figure realizzate interamente con cartone riciclato. Il Presepe Emozionale riproduce un tipico borgo medievale dell’Appennino umbro, fedelmente ricostruito con cartone, dipinto con mille colori e illuminato creando un effetto molto suggestivo.
Il presepe in cartone colorato di Santa Chiara riproduce scene di vita e antichi mestieri dell’epoca medievale sull’Appennino umbro. Un percorso che conduce fino alla capanna della Natività, con la rappresentazione della venuta di Gesù Cristo e del suo Mistero.
Il Presepio Emozionale ha figure quasi a grandezza naturale e si può visitare camminando al suo interno, accanto ai pastori, agli artigiani e agli abitanti del piccolo villaggio, tra le botteghe dello speziale, del vasaio e della tessitrice. i visitatori diventano protagonisti essi stessi della rappresentazione scenica. Un’esperienza unica, da provare.
La ricostruzione del borgo medievale umbro è estremamente fedele, grazie alla cura filologica impiegata con l’intervento de docenti universitari di Storia Medievale, che hanno dato consigli e suggerimenti progettuali anche sui colori da utilizzare per le strutture.
La scelta del Medioevo per l’ambientazione di questo presepio vuole richiamare il periodo in cui San Francesco di Assisi operava e realizzava il primo presepe della storia.
Il chiostro del Monastero di Santa Chiara a Napoli, è famosissimo per le sue stupende maioliche colorate. Il monastero è un complesso monumentale che custodisce molti tesori: la basilica di origine gotica, le cappelle e i cortili, il più famoso dei quali è appunto il meraviglioso chiostro maiolicato del ‘700, una delle opere architettoniche e artistiche più conosciute di Napoli, realizzato da Domenico Antonio Vaccaro.
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A cura di Valeria Bellagamba