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Destinazioni e Guide turistiche

Romantische Strasse in Baviera: la strada più romantica del mondo

Romantische Strasse, Baviera (iStock)

Romantische Strasse in Baviera: la strada più romantica del mondo. Un itinerario dei sogni, tra città storiche e castelli incantati

Se cercate un itinerario speciale, che attraversi un territorio di campagna pittoresca, città antiche, borghi e castelli che sembrano usciti da una fiaba, la Romantische Strasse fa al caso vostro. La Strada Romantica è un percorso di 366 km che attraversa da Sud a Nord la Baviera, sconfinando anche in Baden-Württemberg, andando da Füssen a Würzburg.

Da attraversare in auto, o ancora meglio in moto, con tappe nelle città storiche e nei borghi fiabeschi che vi lasceranno senza fiato.

Romantische Strasse: strada romantica in Baviera

La Germania offre paesaggi di grande bellezza, tra ampie vallate e dolci colline, montagne sontuose, città ricche di storia e cultura, borghi medievali, piccoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato e castelli principeschi. Uno spettacolo che potete ammirare in tutto il suo splendore lungo la Romantische Strasse, la strada romantica, un percorso panoramico che attraversa da Nord a Sud la Baviera, partendo dalla città di Füssen, nella zona al confine con l’Austria, ai piedi delle Alpi dell’Algovia, attraverso la regione storica della Svevia , sconfinando per un tratto in Baden-Württemberg e fino alla Franconia, alle sue colline e al fiume Meno, nella città di Würzburg.

Un itinerario incredibilmente suggestivo, ricco di verde e monumenti spettacolari, che si snoda per 366 chilometri. Il percorso della Romantische Strasse (o Romantische Straße) è stato delineato nel 1950 con l’intento di unire le diverse realtà paesaggistiche, rinsaldando le radici degli abitanti di queste zone e facendo riscoprire la bellezza della loro storia dopo il tracollo morale ed economico prodotto dalla seconda guerra mondiale. Come spiega l’ente turistico della Baviera. Un percorso da visitare assolutamente.

Fussen, Baviera. Romantische Strasse (iStock)

La stagione più propizia per percorrere la Romantische Strasse è sicuramente l’estate o la primavera, quando il clima consente di stare di più all’aperto, il verde accende la campagna e i borghi sono abbelliti con fiori colorati alle finestre e lungo le vie e i vicoli. Anche l’autunno-inverno, tuttavia, può offrirvi suggestioni magiche, dai colori rossi e gialli del cambio di stagione al misterioso crepuscolo invernale, fino all’atmosfera incantata del Natale e dei paesini addobbati dalle luminarie e animati dai mercatini tipici. Lungo il percorso della Strada Romantica trovate numerose strutture ricettive per accogliere i visitatori con le esigenze più diverse: alberghi, b&b, campeggi, aree di sosta per campeggiatori, ristoranti, pub, birrerie.

L’itinerario non vi deluderà. Grazie al percorso della Romantische Strasse potrete ammirare, tutti insieme, molti dei luoghi più belli e caratteristici della Germania. A cominciare dal famosissimo Castello di Neuschwanstein, amatissimo dai viaggiatori di tutto il mondo e uno dei luoghi più romantici in assoluto. Il castello sorge proprio vicino a Füssen ed è pertanto tappa obbligata e irrinunciabile del percorso.

Castello di Neuschwanstein (iStock)

La città di Füssen, punto di partenza del nostro viaggio lungo la Romantische Strasse, sorge su fiume Lech e sul lago Forggensee. Ha una storia millenaria, con un centro storico ricco di monumenti interessanti e la sua posizione straordinaria, incastonata tra montagne, laghi e colline, offre un panorama di eccezionale bellezza.

Hohenschwangau è la pittoresca frazione di Schwangau (in tedesco contea del cigno), il comune nel cui territorio sorge il Castello di Neuschwanstein. È un luogo dal paesaggio romantico, con i suoi numerosi corsi d’acqua, fiumi, ruscelli e laghi dal colore blu intenso che si aprono tra le montagne ricoperte di verde. Qui si trova un altro importante castello, il Castello di Hohenschwangau, risalente al XII secolo ed edificato dai cavalieri di Schwangau. Abbandonato e poi andato in rovina il castello fu fatto restaurare tra il  il 1832 e il 1836 venne fatto restaurare dall’allora principe ereditario Massimiliano, padre di Ludwig II, che invece fece costruire a partire dal 1869 il vicino Castello di Neuschwanstein. Insomma una zona da visitare assolutamente, tra castelli spettacolari, montagne ricoperte di boschi e diversi monumenti di interesse.

Hohenschwangau e il Castello (Wikipedia)

Il percorso prosegue per altre due tappe importanti: Wieskirche e Rottenbuch. La prima è un santuario la cui origine risale al 1730, anno in cui due monaci del convento di Steingaden realizzarono per la processione del Venerdì Santo una statua in legno raffigurante Cristo flagellato. Il 14 giugno 1738 avvenne il miracolo, quando sul volto della statua del Cristo comparvero delle lacrime. Da quel momento molti pellegrini raggiunsero la località e così fu costruita un piccola cappella per custodire la statua lignea. Successivamente fu costruita una grande chiesa, la Wieskirche, Chiesa del pellegrinaggio di Wies, vicina al grazioso paese di Steingaden. La chiesa è in stile rococò ricca di stucchi, dipinti e decorazioni dorate realizzate tra il 1745 e il 1754 dai fratelli Dominikus e Johann Baptist Zimmermann. Sull’altare maggiore è posta la statua del Cristo flagellato.La chiesa è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità e ogni anno è visitata da 1 milione di persone. Poco più a nord di Wieskirche si trova il paese di Rottenbuch, risalente al 1073 quando venne fondata l’omonima abbazia dei Canonici Agostiniani dal duca Welf IV. La chiesa, realizzata da Joseph e Franz Xaver Schmuzer e Matthäus Günther, è un gioiello del rococò bavarese.

Wieskirche, altare maggiore (Wikicommons)

Proseguendo verso nord, si incontra la cittadina di Schongau, con il suo caratteristico centro storico di case tardo gotiche, affacciate sulla Marienplatz, e la chiesa parrocchiale di Mariae Himmelfahrt, progettata da Dominikus Zimmermann. Fuori dall’abitato si trova Altenstadt, l’antico insediamento con la chiesa romanica di St. Michael. Un altro centro importante è Landsberg am Lech, una pittoresca città, tipicamente tedesca, che si affaccia sulla riva del fiume Lech ed è situata all’incrocio della Via Claudia con la Via del Sale. La cittadina ha conservato l’impianto urbanistico medievale ed è diventata famosa nel 1924, quando Hitler fu rinchiuso nel carcere locale.

Landsberg am Lech, Baviera (iStock)

La città di Augsburg, Augusta in italiano, è  stata fondata nel 15 a.C. dall’Imperatore Augusto e sorge lungo la Via Claudia, sempre lungo il corso del fiume Lech. Con i suoi 290.000 abitanti è la terza città più grande della Baviera dopo Monaco e Norimberga. Fondata con il nome di Augusta Vindelicorum, è stata un importante centro commerciale dell’antichità. Nel 1316 è diventata Città Libera dell’Impero e le tempo ha accresciuto la sua importanza economica. Il massimo splendore la città lo raggiunse tra il ‘400 e il ‘500 sotto la dinastia dei Fugger, importanti banchieri. Inoltre nel ‘500 Augusta fu un centro nevralgico della riforma protestante: qui Filippo Melantone espose la “Confessio Augustana” di Martin Lutero e nel 1555, con la “Pace di Augusta“, si stabilì che i vari territori tedeschi potevano seguire la confessione religiosa dei regnanti che li governavano.

Augsburg , Augusta (iStock)

LaRomantische Strasse prosegue fino alla città di Donauwörth, altra tappa importante del percorso. Come si comprende dal nome, Donauwörth si trova alla confluenza del Danubio con il Wörnitz. Il suo centro storico sorge su una collina principale è la Reichsstrasse, la strada situata tra il Rathaus (municipio) con il palazzo dei Fugger, la chiesa Liebfrauenmünster, il Museo delle bambole (Käthe-Kruse-Puppen-Museum).

Poco più a nord si trova Harburg, un caratteristico borgo adagiato lungo il fiume Wörnitz. La sua attrazione principale, la più famosa, è l’imponente Burg, la fortezza medievale che domina il borgo dalla collina. Il castello è stato edificato tra l’XI e il XII secolo dai conti di Oettingen. La corte del castello ospita un hotel ristorante. Da visitare anche la chiesa protestante di Santa Barbara (1612), il Rathaus e la Marktplatz.

A nord-ovest lungo il percorso troviamo Nördlingen, cittadina che sorge al centro della pianura del Ries, un enorme cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite. Nördlingen è l’unica cittadina tedesca che ha una cinta muraria tutta percorribile e si caratterizza per i tetti rossi delle sue cae. Il centro è dominato dal “Daniel”, il campanile della chiesa di St. Georg. Nel museo del cratere Ries è possibile ammirare un campione di roccia lunare donato dagli astronauti dell’Apollo 16, come ringraziamento per l’ospitalità durante i giorni di addestramento effettuato in città.

Nördlingen, Baviera (iStock)

Il percorso della Romantsiche Strasse ci porta in un’altra graziosa cittadina tedesca, Dinkelsbühl, situata nella valle del fiume Wörnitz. La cittadina ha un centro storico medievale ben conservato, con le caratteristiche case a graticcio, la cinta muraria e ben 16 torri. La cattedrale di San Giorgio (St. Georg) è una delle più belle chiese tardogotiche della Germania. Di notte è ancora seguita l’antica usanza del guardiano notturno che compie la sua ronda nel centro storico illuminato. Vengono organizzate anche visite guidate con il guardiano in costume d’epoca.

La vicina Feuchtwangen è conosciuta per essere stata antica sede di un convento di Benedettini e dal 1241 al 1376 è stata città libera del Sacro Romano Impero; nel 1806 è confluita nel Regno di Baviera. Tra le attrazioni principali della cittadina si segnalano la Marktplatz e la Stiftskirche, la chiesa della Collegiata con l’annesso chiostro romanico.

Tappa famosissima e imperdibile della Romantische Strasse è l’incantevole Rothenburg ob der Tauber, un autentico gioiello di architettura medievale. Il centro storico della cittadina ha mantenuto intatto l’impianto del vecchio borgo, che sembra uscito da una fiaba. Rothenburg sorge sulle rive del fiume Tauber, da cui prende il nome, non lontano da Norimberga e vicino ad Ansbach. Il borgo è arrampicato su un colle, attraversato da stradine acciottolate e circondato da mura storiche perfettamente conservate, con torri, bastioni e porte antiche. Gli edifici risalgono sia al periodo medievale, in stile gotico, che a quello rinascimentale tedesco. Il cuore del centro storico sono la la Marktplatz e la Herrngasse. Da visitare anche il Museo Criminale, che conserva gli strumenti medievali di tortura, e il tradizionale negozio di articoli natalizi Wohlfahrt.

Rothenburg ob der Tauber (iStock)

Le ultime tappe principali del percorso ci portano nella cittadina di Creglingen, che si trova in Baden-Württemberg. Anche qui troviamo le caratteristiche case medievali con le pareti a graticcio, insieme ad altri edifici di epoca più recente. L’attrazione principale è la Herrgottskirche, chiesa che ospita il meraviglioso altare della Madonna realizzato in legno, tra il 1505 e il 1510, da Tilman Riemenschneider, uno dei maggiori intagliatori e scultori tedeschi del periodo tardo gotico e rinascimentale.

Nella vicina Weikersheim, sempre in Baden-Württemberg, troviamo l’omonimo Castello di Weikersheim, voluto da Konrad e Heinrich von Wighartesheim e le cui origini risalgono al 1156 e ospita uno splendido giardino barocco. La cittadina si trova a pochi km dalla rinomata stazione termale di Bad Mergentheim.

La Romantische Strasse rientra in Baviera e si conclude nella città di Würzbug, famosa soprattutto per la monumentale Residenz, un palazzo principesco riconosciuto patrimonio Unseco. Il palazzo fu progettato da uno degli architetti più importanti del barocco, Johann Balthasar Neumann, su commissione del principe vescovo Johann Philipp Franz von Schönborn e del fratello Friedrich Carl. I lavori iniziarono nel 1720 e terminarono nel 1744. All’interno della Residenz si trovano gli splendidi affreschi del pittore veneziano Giovanni Battista Tiepolo, che fu assistito dal figlio Giandomenico. La Residenz gravemente danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma nel dopoguerra fu interamente ricostruita grazie ad imponenti restauri.

Panorama di Würzburg, sullo sfondo a destra il palazzo della Residenz (iStock)

Würzbug ha numerose altre attrazioni e una storia antica, che fa risalire le origini della città intorno all’anno 700. Nel 1156 Federico I Barbarossa sposò Beatrice di Borgogna e nel 1168 trasformò Würzbug in Ducato indipendente. La città si trova nel distretto della Bassa Franconia, sorge sul fiume Meno, è antica sede vescovile, importante centro di produzione del vino e sede universitaria. Da visitare, appena fuori il centro storico, sulla riva opposta del fiume Meno, l’imponente fortezza di Marienberg che sorge su una collina dalla quale si ammira una spettacolare vista panoramica sulla città. La zona della fortezza è collegata al centro storico dall’Alte Mainbrücke, il Vecchio ponte principale in pietra. Da vedere nel centro storico il Duomo romanico e il Municipio.

Per informazioni sulla Romantische Strasse: www.tuttobaviera.it/romantischestrasse
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A cura di Valeria Bellagamba

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