Il paese più piccolo della Svizzera diventa un albergo diffuso: è Corippo, in Valle Verzasca, nel Canton Ticino.
Corippo è un pittoresco borgo svizzero con case antiche in pietra, arrampicato sulle montagne della stretta Valle Verzasca, poco più a nord di Locarno, nel Canton Ticino. Un piccolo paese dove abitano pochissime persone che hanno deciso di trasformarlo in un albergo diffuso per evitare che diventi un luogo fantasma.
Con una popolazione di 12 o 13 abitanti e una superficie di poco più di 7 km2, Corippo, in Valle Verzasca, è il paese più piccolo della Svizzera. Il centro abitato è formato ad un piccolo gruppo di case antiche in pietra, con i caratteristici tetti in pioda, originari dell’Ottocento, una casa comunale e una chiesa con campanile. Il paese fa comune a sé e ha anche un sindaco. Il paese appartiene al distretto di Locarno, in Canton Ticino.
Il profilo di Corippo si staglia tra i verdi boschi sul costone della montagna che scende a valle, dove il fiume Verzasca si getta nel Lago di Vogorno, parte del quale è compresa nel territorio comunale. Il lago è artificiale, è stato creato dalla diga di Contra che blocca il corso del fiume Verzasca all’estremità meridionale del lago, prima che il fiume entri nel Lago Maggiore.
La prima testimonianza scritta di Corippo risale al 1224, quando il paese con il nome di Culipo venne citato in un testamento. Il comune vero e proprio, tuttavia, è stato creato solo nel 1822, quando si separò dal comune di Vogorno.
Il paese è formato da viuzze, scalette e vicoli acciottolati sui quali si affacciano le caratteristiche case in pietra, molte delle quali ristrutturate e riportate all’antico splendore.
L’unica piazza è uno slargo che si apre al termine della strada che sale al borgo. Una piazzetta sulla quale si affacciano la Casa Comunale, la Chiesa di Santa Maria del Carmine, un edificio tardobarocco, e l’Osteria Corippo.
La chiesa in origine era intitolata alla Beata Vergine Annunciata e nel XVII secolo era menzionata come parte della parrocchia di Vogorno, dalla quale diventò indipendente nel 1782. Nel 1917, tuttavia, è stata nuovamente sottoposta a Vogorno. La chiesa fu radicalmente modificata nel tardo Settecento e poi nel 1836. Nel primo intervento fu aggiunto il coro, fu rimodellata la facciata, il campanile venne ampliato e forse la navata fu allungata; con il secondo intervento venne aggiunta una cappella laterale, dedicata a San Giovanni Battista.
Corippo è un pittoresco borgo rurale di montagna che ha mantenuto intatto l’antico fascino, grazie all’opera di manutenzione e conservazione dei suoi abitanti. Visitarlo è come fare un viaggio nel tempo. Un luogo immerso nel silenzio e nella pace di una stretta valle di montagna scavata da un fiume in cui le montagne sembrano gettarcisi dentro. Un luogo inaccessibile alle automobili, se non per l’unica strada asfaltata che conduce al paese e si ferma nella piazzetta d’entrata, dove sorgono la Casa Comunale, la chiesa e l’osteria.
Un posto ideale per chi è in cerca di tranquillità, riposo ma anche movimento, perché arrampicarsi fino in cima al paese, lungo ripide stradine acciottolate, scalette in pietra e sentieri è impegnativo. La bellezza del luogo, l’aria pulita e il panorama tutto intorno vi ripagheranno di ogni fatica. Dall’alto potrete ammirare una vista che spazia per tutta la valle, fino al Lago di Vogorno. Circondati dai boschi che ricoprono le montagne.
Il paese più piccolo della Svizzera si sta organizzando per non diventare un paese fantasma. A Corippo sono appena 12 o 13 abitanti, a seconda delle stime, non abbastanza per assicurare la vitalità e la stessa sopravvivenza della comunità. Così, per non trasformarsi in uno dei tanti borghi di montagna abbandonati, Corippo sta diventando un albergo diffuso. I suoi abitanti hanno iniziato a restaurare le antiche case in pietra, trasformandole in bed and breakfast o case vacanza, da affittare ai turisti. Una tendenza comune a molti piccoli paesi italiani e che ora viene adottata anche in questo angolo di Svizzera.
I visitatori verranno accolti da un ambiente romantico e pittoresco, dove la hall o lobby dell’albergo è la piazzetta di ingresso al paese, dove sorgono la Casa Comunale, la Chiesa di Santa Maria del Carmine, una fontana con vasca, tipica di montagna, e l’osteria che fa le funzioni di reception dell’albergo diffuso.
Le viuzze e i vicoli del paese sono i corridoi di questo hotel all’aperto, mentre le case di pietra sono le stanze.
In paese esistono già B6B e case in affitto per turisti, ma l’opera di ristrutturazione delle case deve essere ancora completata. L’apertura ufficiale dell’albergo diffuso è in programma per il 2020.
Un posto da visitare almeno una volta nella vita, sia per la gita di un giorno, ma anche per fermarcisi a dormire una o più notti.
L’opera di riqualificazione del borgo per trasformarlo in albergo diffuso è stata avviata dalla Fondazione Corippo 1975, che proprio dal 1975 si occupa della conservazione e valorizzazione del paese, anche con il recupero delle attività agricola tradizionali per la produzione di alimenti destinati al consumo locale. L’obiettivo è quello di favorire uno viluppo socioeconomico, agricolo, turistico e gastronomico nel pieno rispetto dell’ambiente, salvaguardando le bellezze naturalistiche locali e promuovendo un turismo dolce.
Corippo si trova a circa 20 km a nord di Locarno. Per raggiungerlo si prende dalla città svizzera la A13 e poi si risale la Valle Verzasca. Si risale il versante orientale del Lago di Vogorno, fino al punto in cui si trova il ponte sul fiume Verzasca, lo si attraversa e si scende per Corippo.
Mappa di Corippo, Valle Verzasca, Svizzera
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A cura di Valeria Bellagamba
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