Ingresso agli Uffizi di Firenze senza fare lunghe code, grazie ad un algoritmo.
Un sistema ingegnoso permetterà di visitare la splendida Galleria degli Uffizi di Firenze senza dover fare più lunghe code all’ingresso. Si tratta di un algoritmo che permette di calcolare l’orario esatto in cui si potrà accedere al museo dopo aver acquistato il biglietto.
Il nuovo sistema è già stato sperimentato con successo. Per Firenze si tratta di una piccola grande rivoluzione.
Ingresso agli Uffizi senza la coda
Niente più code con lunghe attese in piedi davanti agli Uffizi a Firenze per visitare uno dei musei più importanti al mondo. Un nuovo sistema informatico di gestione degli ingressi azzera le code grazie ad un algoritmo.
Il sistema è stato realizzato dalla Galleria degli Uffizi in collaborazione con l’Università dell’Aquila e prevede l’emissione di un tagliando dai chioschi interattivi, situati sotto il loggiato degli Uffizi, che al momento dell’arrivo del visitatore, gli assegnano l’orario esatto di visita nella giornata, quello in cui, ripresentandosi all’ingresso, non dovrà attendere per entrare.
L’orario giusto di ingresso è calcolato con un modello statistico, messo a punto in due anni di studio e raccolta di dati, che considerano tempi di visita e variabili della giornata in base a svariate tipologie di informazioni.
Il nuovo sistema di gestione degli ingressi agli Uffizi è stato testato domenica 7 ottobre, in occasione della domenica al museo, l’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali con l’accesso gratuito a tutti i musei statali nella prima domenica del mese. Quella del 7 ottobre è stata l’ultima domenica di ingresso gratuito in alta stagione, prima del periodo calo fisiologico di autunno inoltrato. È stato quindi possibile provare l’algoritmo in un giorno di grande afflusso di visitatori.
Il direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt, che ha annunciato l’attivazione del nuovo sistema, ha dichiarato che nel giorno di sperimentazione l’algoritmo “ha funzionato, 7.561 visitatori si sono presentati in galleria, tutti sono entrati senza rimanere in coda. Presto il metodo verrà usato tutti i giorni, diventerà il modo ordinario per accedere agli Uffizi”.
L’algoritmo che elimina le code permette di massimizzare la capienza del museo, nel rispetto dei suoi vincoli strutturali, e individuare con esattezza il momento in cui ‘dare appuntamento’ ai visitatori, analizzando una miriade di informazioni e confrontando i dati storici dei flussi nel museo con svariati altri parametri, tra i quali anche quelli meteorologici.
In questo modo è possibile dare inizio alla visita degli Uffizi all’orario programmato e senza problemi, trascorrendo il tempo d’attesa in altri musei o passeggiando per la città, senza perdere tempo e soprattutto senza trascorrere ore in piedi, in attese estenuanti.
Grazie al nuovo sistema di gestione degli ingressi si è registrato nella giornata di domenica 7 ottobre un aumento del 62% delle visite a Palazzo Pitti (che fa parte del sistema museale degli Uffizi), con un record storico di 10.805 ingressi nella giornata, rispetto ai 6.683 visitatori la prima domenica di settembre.
Il nuovo sistema “ammazza code” è stato testato dallo stesso direttore degli Uffizi, Schmidt, che ha commentato così la giornata di sperimentazione: “Sono contento che i turisti e gli amanti dell’arte per la prima volta dopo tanto tempo siano potuti entrare in Galleria senza essere esausti, dopo ore di coda – ha detto -. Finalmente niente ‘serpentoni’ di turisti frustrati, niente spintoni, niente traffico di biglietti abusivi e bagarinaggio, nessun borseggiatore. Ma c’è un altro aspetto da non sottovalutare – ha sottolineato il direttore -, che è quello della sicurezza. Le code sono un bersaglio facile, e in questo periodo di allerta antiterrorismo eliminarle è un vantaggio per tutti“.
Il direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt, spiega il funzionamento del nuovo sistema di gestione degli ingressi al museo fiorentino.
Ricordiamo che dal 1° marzo 2018, il biglietto di ingresso agli Uffizi è aumentato, passando da 8 euro a 20 euro per il periodo di alta stagione, dal 1° marzo al 31 ottobre, e 12 euro in bassa stagione, dal 1° novembre al 28 febbraio.
La Galleria degli Uffizi è il museo più amato d’Italia, l’ottavo in Europa, secondo la classifica 2018 di Tripadvisor.
Infine vi ricordiamo la nostra guida ai musei di Firenze.
A cura di Valeria Bellagamba
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