New York Times premia Bologna, tra le 52 mete top da visitare nel 2019. La città emiliana inserita nel prestigioso elenco annuale, con i consigli di viaggio, pubblicato del famoso quotidiano americano.
Bologna città d’arte e buona cucina. Ricca e accogliente, con un’offerta di eventi, mostre, spettacoli, attività culturali da grande città, ma con una calda atmosfera paesana. Tutti elementi che hanno stregato la giornalista del New York Times che, beata lei, si è girata tutte e 52 le mete di viaggio che il quotidiano americano propone a fine anno ai suoi lettori per i viaggi dell’anno successivo. Una carrellata di paesaggi naturali mozzafiato, metropoli, città d’arte, regioni o interi Paesi.
Ogni anno il New York Times segnala, suggerisce, svela i segreti e dà consigli e dritte sui luoghi da visitare l’anno successivo. Una guida preziosa per tutti gli appassionati viaggiatori, desiderosi di girare in lungo e largo per il mondo, alla scoperta di luoghi noti e meno noti.
Tra le 52 mete da visitare nel 2019, il New York Times segnala Bologna, la dotta e la grassa, la città con l’Università più antica al modo occidentale, che con la sua atmosfera accogliente e la sua favolosa cucina ha conquistato gli americani. Non è la prima volta che il celebre quotidiano americano si innamora di Bologna e dell’Emilia Romagna, già in altri servizi ha cantato le lodi della regione e del suo capoluogo. Centri storici come salotti, con i loro palazzi e le chiese antiche, una cucina da favola, di salumi e formaggi genuini e pasta fresca preparata in tutti i modi, al forno o in brodo, la grande varietà di vini e chi più ne ha più ne metta sono le attrattive imperdibili per gli americani.
Già nella guida dello scorso anno, il New York Times aveva inserito l’Emilia Romagna, come meta da visitare nel 2018, insieme a Bologna e al suo strabiliante parco gastronomico FICO Eataly World. Quest’anno si fa il bis, più o meno, ma concentrando la visita nella sola Bologna. L’inviata del New York Times, Jada Yuan, si è fatta letteralmente trascinare per la città dai suoi ciceroni locali, lo scrittore calabrese Armando Comi e il docente di filosofia Francesco Bianchini, che hanno accompagnato la giornalista in giro per la città, alla scoperta delle bellezze architettoniche, delle piazze, dei portici e delle chiese. Con una tappa obbligata nei bar e nei locali di tendenza della città. In particolare quelli di via del Pratello, dove la giornalista americana ha apprezzato le bevute con i suoi ciceroni in una lunga serata bolognese che si è conclusa nelle ore piccole. Con i suoi accompagnatori Jada Yuan ha fatto tappa nei locali storici di Bologna, le sue osterie e i bar, sorseggiando vino, grappa e cocktail, assaggiando salumi e formaggi tipici.
Coinvolta dall’atmosfera vivace di città universitaria, con i locali sempre aperti fino a tardi, dalla bellezza monumentale dei suoi edifici storici, dalla prelibatezza della sua cucina, Jada Yuan non ha potuto far altro che lasciarsi affascinare e travolgersi da Bologna.
Nella lista delle 52 mete top nel mondo da visitare nel 2019 secondo i New York Times, Bologna si piazza al 37° posto.
Nell’elenco è presente anche Matera, la meravigliosa Città dei Sassi che l’anno prossimo sarà Capitale Europea della Cultura. Matera era già stata inserita nella top 52 delle mete di viaggio per il 2018, addirittura al terzo posto, dietro alla città di New Orleans, al primo posto, e alla Colombia. Matera lo scorso anno era segnalata come meta per il suo paesaggio urbano unico e da togliere il fiato, custode di una storia antichissima. Il New York Times consigliava di visitarla prima del 2019, anno delle manifestazioni di Capitale Europea della Cultura, per assaporarne l’atmosfera prima che venga presa d’assalto dai visitatori. Al contrario nel 2019 è consigliata proprio per le celebrazioni e gli eventi di Capitale Europea della Cultura, insieme ai suoi spettacolari scenari e l’ospitalità e l’accoglienza dei suoi abitanti. Nell’elenco di quest’anno, Matera è inserita al 38° posto, subito dietro Bologna. Entrambe le città vengono proposte come due versioni differenti di vita “slow” al Centro e Sud Italia.
Infine, come nella guida del 2018, anche in quella del 2019 troviamo in elenco l’Alto Adige / Süd Tyrol, al 36° posto, quindi sopra Bologna e Matera. Mentre un anno fa era al 50° posto dell’elenco, ma per non mettere troppa carne al fuoco ce ne occuperemo in separata sede.
Cosa fare e cosa vedere a Bologna:
A cura di Valeria Bellagamba
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