Alla scoperta di un piatto etnico e molto salutare in tutte le sue versioni: i falafel.
I falafel sono un vero e proprio must della cucina vegana attuale. La loro ricetta però è molto più antica e soprattutto nasce lontano dal nostro paese. I falafel sono infatti un piatto tipico del medioriente e sono realizzati principalmente con legumi speziati e poi fritti. Generalmente sono fatti di ceci e i fagioli tritati. Ma si possono utilizzare anche le fave e i condimenti sono l’aglio, il cumino, il coriandolo e la cipolla. Questi falafel sono nati perché venivano a sostituire la carne quando i copti egiziani dovevano digiunare.
Perché fanno bene i falafel? Prima di tutto sono facili e veloci da preparare e vanno bene in ogni stagione perché possono essere mangiati sia caldi ché freddi. I falafel di fave ad esempio fanno molto bene perché sono ricchi di potassio ed è un minerale che se fa molto caldo o se ci si allena duramente va assolutamente reintegrato nel corpo e inoltre aiuta a mantenere i muscoli attivi e pronti a contrarsi. Per quanto riguarda invece magari falafel di fagioli più caratteristici della cucina egiziana sappiate che al loro interno contengono il 26% di proteine e vanno benissimo per i vegetariani che vogliono magari sostituire la carne o per chi invece vuole allenarsi e sostentare proprio il il tono muscolare. I falafel di piselli invece sono dei veri e propri anti-age e aiutano a far rimanere la pelle sempre giovane in quanti piselli sono ricchi di fosforo zinco che rigenerano le cellule nervose e anche di selenio che è uno degli antiossidanti assolutamente più importanti che si trovano nella nella natura e sono capaci anche di aiutare a rallentare l’invecchiamento della pelle. In ultimo potrete anche realizzare dei falafel di lenticchie soprattutto quelle rosse che sono ricche di magnesio potassio e fibre con un basso contenuto di sodio e a dare una mano a regolarizzare la pressione alta
Fonte Starbene.it
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S.Marvaldi