Le previsioni meteo per l’inverno 2018/19. Ecco cosa ci aspetta nella prossima stagione invernale
Settembre 2018 è appena iniziato e l’estate prova a giocarsi le sue ultime cartucce regalandoci giornate piene di sole e caldo (qui quando torna l’estate a settembre). Ma ormai è l’autunno che incombe prepotentemente ed ha già mostrato i suoi artigli con cali termici importanti e temporali intensi. Insomma, il rientro dalle vacanze ci mette già in attesa del prossimo inverno 2018/19 e la domanda è come sarà il meteo?
Le previsioni stagionali si basano sull’analisi di importanti fenomeni in grado di influenzare il clima mondiale come El Nino, la Nina, l’attività solare, la temperature delle acque degli oceani. Sono questi gli elementi che usano gli esperti per poter valutare cosa succederà nei mesi successivi. Sono previsioni quindi macroscopiche, che non possono ovviamente scendere in eccessivi particolari e suscettibili di medi cambiamenti.
Meteo inverno 2018/19: cosa succederà
L’inverno 2018/19 sarà secondo gli esperti del meteo suddiviso in due parti: la prima più mite, la seconda molto più fredda e nevosa. Il Colonnello dell’Aeronautica Mario Giuliacci nella sua analisi sulle previsioni meteo per il prossimo inverno rivela che l’Europa centrale e settentrionale sarà dominata dalla correnti occidentali, mentre quella Mediterranea sarà maggiormente interessata dall’Alta Pressione. L’alta Pressione però non avrà una cortina di ferro, quindi le correnti atlantiche riusciranno in alcune fasi a penetrare fino da noi accompagnate da aria fredda artica. Meno presenti invece le correnti gelide siberiane. L’Italia quindi vivrà fasi alternate di bel tempo e temperature miti a fasi molto fredde e piovose.
Nella prima parte dell’inverno fino a dicembre l’Italia sarà interessata da un clima più mite con pochissime fasi di freddo. Sarà un tempo dal punto di vista delle temperature più autunnale che invernale. Tra gennaio e febbraio invece le fasi fredde aumenteranno e così anche le precipitazioni si faranno più intense con nevicate sui settori settentrionali e tirrenici. Tra gennaio, febbraio e perfino inizio marzo sono possibile nevicate in pianura anche nelle città del Centro e del Sud. Sarà nel calcolo generale un’inverno meno piovoso del precedente, ma nella fasi più gelide la neve non mancherà in Italia.