Sciopero Ryanair agosto 2018 centinaia i voli cancellati. La protesta dei piloti
Non si fermano le proteste in casa Ryanair. E nemmeno essere nel clou dell’estate calma le agitazioni dei dipendenti della Compagnia irlandese che sono pronti ad incrociare nuovamente le braccia. E’ previsto infatti per venerdì 10 agosto lo sciopero dei piloti Ryanair di Svezia e Belgio, a cui si sono aggiunti ora anche quelli di Olanda e Irlanda e probabilmente faranno lo stesso – anche se ancora non c’è conferma ufficiale – quelli della Germania e della Gran Bretagna. Sei Paesi coinvolti significa centinaia di voli cancellati, migliaia di passeggeri a terra con ripercussioni su tutto il network Ryanair.
La Ryanair ha chiesto di poter disporre quanto prima delle indicazioni sulle modalità dello sciopero così da poter avvertire i passeggeri e proporre riprotezione su altri voli o il rimborso del biglietto. Intanto i vertici della Compagnia sono su tutte le furie per questa nuova ondata di scioperi e chiedono ai sindacati di sedersi nuovamente a un tavolo, ma le distanze dopo gli incontri di Dublino sembrano incolmabili. Infatti se da una parte i dipendenti chiedono miglior condizioni di lavoro e un nuovo contratto, la Ryanair risponde dicendo che ‘le condizioni dei lavoratori sono già ottimali’. Differenze di vedute che sembrano senza soluzione. E la raffica di scioperi non fa che innervosire i vertici della compagnia: già Ggli scioperi dello scorso luglio sono costati cari a Ryanair anche in termini di immagine e questa nuova protesta europea rischia di danneggiare ulteriormente la compagnia low cost.
Sciopero Ryanair volo cancellato: cosa fare
Lo sciopero dello scorso luglio è stato un durissimo banco di prova per Ryanair. Le riprotezione su altri voli è stata difficile, così come l’assistenza ai passeggeri non è sempre stata puntuale (ad esempio nel caso dei ragazzi italiani di ritorno da Londra). I passeggeri è importante che sappiano che anche in caso di sciopero hanno dei diritti e che la Compagnia ha degli obblighi da assolvere.
La Compagnia deve comunicare ai passeggeri coinvolti se il loro volo è stato cancellato. E’ opportuno però controllare anche sul sito della compagnia o tramite quello dell’aeroporto lo stato del proprio volo e valutare l’opportunità di recarsi in aeroporto. I passeggeri il cui volo è stato cancellato hanno diritto alla riprotezione sul primo volo disponibile o al rimborso secondo specifiche modalità (qui trovate tutte le informazioni dettagliate su cosa fare in caso di sciopero della Ryanair e a quanto ammonta il rimborso).