Terme di Diocleziano in 3D: uno spettacolo imperdibile per tornare indietro nel tempo.
Le Terme di Diocleziano a Roma offrono una visita ancora più ricca grazie alla tecnologia 3D che permetterà di immergersi nella Roma del IV secolo d.C. per scoprire le forme e i colori originali di questo straordinario complesso monumentale.
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Terme di Diocleziano in 3D: la visita multimediale
Le Terme di Diocleziano sono le più grandi dell’antica Roma, realizzate in epoca tardo imperiale su una superficie che in origine occupava ben 13 ettari e dove oggi sorge un complesso monumentale che comprende il Museo nazionale romano con le rovine delle antiche terme, il convento dei Certosini e l’adiacente Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.
La loro costruzione fu iniziata dall’imperatore Massimiano nel 298 d.C. e si concluse in tempi rapidi, con l’inaugurazione dell’impianto tra il 305 e il 306 d.C. Le terme furono dedicate all’imperatore Diocleziano, con cui Massimiano condivideva il comando dell’Impero. Le Terme potevano contenere fino a 3000 persone e la loro struttura riprendeva lo schema classico delle grandi terme romane, con la disposizione delle sale principali (calidarium, tepidarium e frigidarium) lungo un asse centrale, oggi riconoscibili nella Basilica di S. Maria degli Angeli. L’impianto restò in funzione fino alla metà del VI secolo, quando la guerra greco-gotica causò gravi danneggiamenti in tutta Roma, soprattutto l’interruzione dell’alimentazione idrica a causa dei tagli agli approvvigionamenti degli acquedotti. Questo portò ad un progressivo abbandono dell’impianto termale, che subì spoliazioni e in seguito distruzioni per la costruzione di altri edifici o per allargare strade e piazze. Solo agli inizi del Novecento fu avviato il recupero dell’area, con il restauro e il consolidamento delle rovine.
Oggi, tuttavia, è possibile ammirare le Terme di Diocleziano in tutto il loro originale splendore, grazie alla tecnologia multimediale. I visitatori potranno ammirare il grande impianto dell’età imperiale così come appariva ai romani del IV secolo d.C.. con le sue architetture maestose, con le architetture imponenti, gli eleganti pavimenti dai marmi policromi, le decorazioni delle pareti, le colonne, le fontane, e la grande piscina nella quale i visitatori avranno l’illusione di immergersi.
Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia in 3D, offerta dal complesso monumentale a tutti i visitatori nelle aree aperte al pubblico delle Terme di Diocleziano. L’esperienza visiva sarà possibile grazie ad una innovativa audio-video-guida fornita dal CNR. Uno speciale visore VR, dotato al suo interno di uno smartphone con uno specifico software, permetterà la ricostruzione 3D a 360 gradi degli spazi visitabili dello splendido complesso termale. Per ammirare le Terme di Diocleziano nel loro antico splendore basterà premere un pulsante e il visore riprodurrà le immagini degli ambienti in cui il pubblico si trova con una prospettiva che copre tutto lo spazio visivo. L’apparecchio offre anche una breve descrizione audio del luogo. I visitatori potranno fare un confronto tra i resti delle terme e la struttura originale nell’antichità. Un vero e proprio viaggio nel tempo.
Nella ricostruzione virtuale degli ambienti delle terme la verosimiglianza è stata raggiunta attraverso la sapiente traduzione degli studi sugli apparati decorativi in immagini molto accurate e attenti effetti di luce. Ciò ha permesso una perfetta restituzione visiva di pavimenti, pareti, colonnati e mosaici. Ogni elemento, dalle forme ai colori, è stato riproposto con un preciso lavoro di ricostruzione, seguendo le indicazioni fornite dallo studio del monumento.
L’iniziativa delle Terme di Diocleziano in 3D è cominciata il 2 agosto 2018. Per maggiori informazioni: Diocleziano in 3D
A cura di Valeria Bellagamba