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Marte vicino alla Terra: lo spettacolo da non perdere

Marte (iStock)

Marte vicino alla Terra: lo spettacolo da non perdere. Questa sera.

Dopo averlo visto in congiunzione con la Luna nella bellissima notte dell’eclissi totale più lunga del secolo, Marte torna a dare spettacolo nel cielo notturno questa sera, 31 luglio, quando sarà alla minima distanza dalla Terra.

Marte vicino alla Terra: stasera

Grande appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati astrofili: questa sera, 31 luglio, il pianeta Marte che già nei giorni scorsi abbiamo potuto osservare splendente in cielo, apparirà più grande e luminoso del solito, perché si troverà alla distanza minima dalla Terra, ovvero a 57.590.630 chilometri dal nostro pianeta.

L’incontro “ravvicinato” con la Terra conferirà al Pianeta rosso un aspetto particolarmente brillante, uno spettacolo da non perdere per nulla al mondo. Anche in questa occasione, sono tanti gli eventi in Italia organizzati dalle associazioni di astrofili, da osservatori e planetari.

Dalle 19.00 alle 22.30 di stasera, poi, si potrà ammirare Marte di diretta web dal canale YouTube della Nasa. In streaming anche sul sito web dell’Ansa.

Questa sera, come nei giorni scorsi, cominceremo a vedere Marte in cielo subito dopo il tramonto del Sole, il Pianeta rosso sorgerà a Sud-est, pochi gradi sotto la Luna, nella costellazione del Capricorno. Il punto più vicino alla Terra sarà raggiunto da Marte intorno alla mezzanotte, tra il 31 luglio e il 1° agosto, e resterà visibile per tutta la notte.

Il fenomeno di avvicinamento di Marte alla Terra avviene ogni 26 mesi, dovuto all’orbita ellittica del pianeta, che “si trova periodicamente ad una distanza minima e una massima dalla Terra”, ha spiegato all’ANSA Silvia Casu, dell’osservatorio di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Le distanze minime, tuttavia, non sono sempre le stesse, perché cambiano a seconda dell’attrazione gravitazionale di Giove. Ha aggiunt l’astrofisica.

Quando Marte si trova in opposizione al Sole, ovvero dalla parte opposta del Sole rispetto alla Terra, come sta avvenendo in questi giorni, “si verifica un allineamento tra i pianeti e la stella, con la Terra nel mezzo”. Durante l’opposizione, Marte è “completamente illuminato dal Sole e alla distanza minore dalla Terra“, ha detto ancora Silvia Casu. Si tratta dunque di un fenomeno molto interessante e da non perdere.

Dalla metà agosto, la luminosità di Marte inizierà a indebolirsi e le orbite di Marte e della Terra faranno allontanare i due pianeti.

Il prossimo appuntamento con Marte alla minima distanza dalla Terra sarà ad ottobre 2020. Per non aspettare fino a quella data, vi conviene alzare gli occhi al cielo questa sera, sperando nel bel tempo.

Infine, nell’enfasi che certi siti web hanno voluto dare all’evento astronomico, c’è chi ha scritto che la notte del 31 luglio 2018 Marte apparirà in cielo grande come la Luna. Ovviamente non è vero, non è possibile; si tratta solo di una bufala. Infatti, se Marte apparisse davvero grande come la Luna “sulla Terra avremmo enormi problemi legati all’attrazione gravitazionale di Marte e Luna insieme”, ha sottolineato la Nasa.

Godetevi lo spettacolo questa sera in un luogo buio o poco illuminato con un telescopio o un binocolo. Marte, comunque, si vede bene anche ad occhio nudo.

Ricordiamo, infine, che è di questi giorni la pubblicazione della scoperta degli scienziati italiani di un grande lago di acqua salata sotto la superficie di Marte. Il lago è stato individuato ad un chilometro e mezzo sotto i ghiacci del Polo Sud di Marte e lo ha scoperto il radar italiano Marsis della sonda Mars Express. L’eccezionale scoperta è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista Science e presentata da Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), università Roma Tre, Sapienza e Gabriele d’Annunzio (Pescara), Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

A cura di Valeria Bellagamba

Valeria Bellagamba

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