Bagaglio+a+mano%3A+liquidi+e+pc+restano+in+valigia
viagginewscom
/2018/07/24/bagaglio-a-mano-liquidi-pc-controlli-valigia/amp/
Bagaglio+a+mano%3A+liquidi+e+pc+restano+in+valigia
viagginewscom
/2018/07/24/bagaglio-a-mano-liquidi-pc-controlli-valigia/amp/
Consigli di viaggio

Bagaglio a mano: liquidi e pc restano in valigia

Novità in diversi aeroporti: liquidi e pc del bagaglio a mano potranno restare in valigia

Finora nelle lunghe file ai controlli di sicurezza in aeroporto sapevamo bene di dover tirar fuori dal bagaglio a mano la bustina dei liquidi e il pc se lo avevamo con noi e mostrarlo agli addetti. Ci abbiamo messo un po’ ad imparare come comportarci e cosa mettere e non mettere nel bagaglio a mano. Ci abbiamo messo un po’ anche a capire come comportarci con i liquidi e come presentarci ai controlli di sicurezza (via le scarpe, cinture, cappelli, bustina dei liquidi in mano etc).

Leggi anche -> Bagaglio a mano: liquidi e pc come vanno messi

Ora questa procedura potrebbe cambiare. Non che nuovi oggetti si possano portare in cabina, ma cambia come ci dovremo presentare ai controlli di sicurezza. In alcuni aeroporti sono stati installati scanner 3D che consentono di vedere nel bagaglio a mano senza bisogno di controllare a parte i liquidi e gli oggetti elettronici. Una piccola grande rivoluzione.

Liquidi e pc nel bagaglio a mano: i nuovi controlli

I nuovi scanner 3D che consentono ai passeggeri di posizionare la valigia sul nastro senza dover tirare fuori nulla sono stati installati per una fase di test negli aeroporti di Ginevra e di Londra Heatrow. I risultati sono stati decisamente incoraggianti. Infatti nel medesimo lasso di tempo sono stati controllati 200 passeggeri, contro i 100 del vecchio sistema di scanner.

In alcuni accessi di sicurezza, dei due scali europei che hanno adottato i nuovi scanner, i passeggeri non devono più mettere nella vaschetta la bustina con i liquidi e tutti gli apparecchi elettronici. Non devono più tirare fuori nulla dal bagaglio. I passeggeri posizionano la valigia sul nastro e passano. Lo scanner di ultima generazione, sofisticato quanto i macchinari medici per la TAC, in pochissimo tempo – ci mette un po’ di più rispetto agli scanner tradizionali – vede tutto e riconosce la tipologia di oggetto. Questo sistema evita enormi perdite di tempo: a chi non è capitato di dover ripetere la procedura di sicurezza o di vedere la propria valigia aperta dagli addetti alla ricerca di quel qualcosa che faceva scattare l’allarme?. Inoltre assicura un controllo più capillare e accurato.

Il prossimo scalo che si doterà dei nuovi scanner sarà il JFK di New York, uno degli aeroporti più trafficati al mondo. Sarà l’American Airlines a posizionare i primi 15 nuovi macchinari entro la fine del 2018. La volontà, se l’esperimento proseguirà con i successi ottenuti finora, è quella di dotare tutti gli aeroporti statunitensi dei nuovi scanner entro i prossimi 5 anni.

Per il momento però continuate a seguire la procedura e fatelo con attenzione.

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro