La Grecia è da sempre una delle mete estive più ricercate e ambite da tutti i turisti che amano il relax, la cultura ed il divertimento. Relax e divertimento sono termini molto diversi tra loro ma, la Grecia e le sue isole, li racchiudono entrambi in perfetta armonia.
Questa commistione di caratteristiche è presente anche a livello paesaggistico: sul territorio greco si susseguono scenari naturali molto diversi tra loro dalla montagna al mare, dalle foreste alle pianure brulle dell’interno, alla flora e fauna mediterranea che arriva fino alla costa. Una ricchezza paesaggistica agevolata dalla presenza di un mare cristallino e trasparente, da insenature e baie segrete, che hanno reso la Grecia uno fra i primi Paesi europei in classifica per quanto riguarda la pulizia dei litorali, con più di 430 spiagge giudicate meritevoli di sventolare l’ambita Bandiera Blu.
Le isole greche costituiscono 1/5 del territorio totale; la maggior parte di questi gioielli sono disseminati nel Mar Egeo e nel Mar Ionio dove formano sette arcipelaghi: le isole dell’Egeo nor-orientale, le Sporadi, le isole Saroniche, le Cicladi, le isole del Dodecaneso ed infine le isole Ionie. Rappresentano un paradiso per gli amanti del mare, dello svago e della storia, in grado di offrire tra i più svariati servizi per una vacanza indimenticabile. Ecco una selezione di alcune delle più belle e particolari.
Mykonos, l’isola greca del divertimento
Se di giorno si rimane incantati dalle caratteristiche casa bianche, con le finestre dipinte di blu, e le stradine in ciottoli su cui si affacciano negozi di souvenir e boutique grandi firme, è al calare della sera che Mykonos(Cicladi) mostra il suo lato più affascinante che fa di lei ancora oggi la vera icona mondana tra tutte le isole greche. Sulla costa sud-est si concentrano le spiagge più famose per chi cerca il divertimento, attrezzate e circondate da ville e resort: dal Paradise, modaiolo e con musica no-stop al Super Paradise punto di ritrovo per ricchi e famosi. Little Venice è il più tipico e spettacolare quartiere del capoluogo Chora: vicoli acciotolati, casette bianche e blu che si affacciano direttamente sul mare. Anche qui tantissimi locali chic e alla moda.
Santorini è la maggiore isola delle Cicladi, è di origine vulcanica e questa particolarità dona il suo caratteristico colore scuro alle sue spiagge. Rinomata per le sue scogliere, per i panorami mozzafiato e per i fantastici tramonti visibili da Oia, è anche celebre per le notti vivaci ed appassionate, che non hanno nulla da che invidiare a quelle di Mykonos e Ios. Indubbiamente Santorini è la meta perfetta per le coppie con i suoi romantici tramonti, ma anche single e gruppi di giovani possono trovare molti divertimenti.
Ios, l’isola greca vietata a chi ha più di 30 anni
Ios è il paradiso delle Cicladi per i giovani provenienti da tutto il mondo che vogliono fare festa durante la notte nei moltissimi locali che l’isola offre: bar e club in cui la musica risuona ad alto volume fino al sorgere del sole. Oltre alla vita notturna però Ios è caratterizzata da spiagge bellissime come la famosa Mylopotas presa d’assalto però solo dopo le ore 13 (prima dormono tutti) dove è possibile praticare sport (la zona è battuta dal Maltemi, il vento tipico delle Cicladi) o come la più nascosta e meno frequentata, ma meravigliosa, Manganari.
Terza isola per dimensioni dopo Creta ed Eubea che ha dato i natali a Saffo, poetessa dell’amore vissuta tra il 615 ed il 562 a.C. Frequentata sopratutto da giovani dell’Europa del nord, l’isola offre di tutto sia per gli amanti dell’archeologia, con la chiesa di Aghio Therapon e la foresta pietrificata, sia per gli intenditori della buona cucina, è qui infatti che si produce l’Ouzo uno dei migliori liquori all’anice. Ma Lesbo, che fa parte dell’arcipelago dell’Egeo, non dimentica chi invece è solo alla ricerca del bel mare ai quali offre paesaggi marini incantevoli e la spiaggia di Skala Eressos ritenuta tra le più belle in assoluto.
Skiathos, l’isola greca dalle mille spiagge
L’isola, che appartiene all’arcipelago delle Sporadi, in cui è stato girato il film Mamma Mia!, è caratterizzata da spiagge strepitose in cui la macchia mediterranea arriva fino sulla sabbia dorata. Durante la stagione estiva è letteralmente presa d’assalto dai vacanzieri attirati dagli innumerevoli servizi che il posto offre: su tutte le baie della costa sud orientale infatti, si trovano scuole di sci nautico, jetski, parasailing, windsurf e una miriade di agenzie per il noleggio dell’attrezzatura necessaria. Con il calare del sole, le stradine di Skiatos si rianimano di turisti gradevolmente attirati dai numerosi negozi di antiquariato e di gioielli, per poi dare il via alle notti folli nei vari club deputati al divertimento no-stop dal Borzoi allo Skorpio, al Rimezzo.
Rinominata “fior di levante” dai dominatori veneziani l’isola, che diede i natali a Ugo Foscolo, racchiude in se tutti gli stereotipi della Grecia, con le sue insenature e i paesaggi meravigliosi.
Zante (arcipelago delle isole Ionie) è l’ideale per una vacanza tutto sole, mare e tradizioni locali: a nord la baia del relitto e sul lato opposto Capo Skinari sono un vero paradiso per chi pratica snorkeling e immersioni subacque. A sud la Baia di Laganas è uno dei siti più importanti del Mediterraneo per la nidificazione della testuggine Caretta Caretta.
Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.