Guida Blu 2018: il mare più bello e pulito d’Italia e le spiagge per l’estate. I posti dove andare in vacanza.
Puntualmente, come ogni anno, è uscita la Guida Blu al mare più bello d’Italia, con le migliori spiagge e località di mare segnalate da Legambiente e Touring Club Italiano. La guida è un punto di riferimento importante per chi cerca non solo le spiagge più belle, ma anche i luoghi incontaminati, dove le acque del mare sono pulitissime, l’ambiente naturale circostante è integro e il paesaggio spettacolare. Una guida per turisti consapevoli ed esigenti, che vivono il mare in primo luogo come un rapporto diretto con la natura.
La pulizia del mare è valutata sulla base delle analisi di Goletta Verde e come l’anno scorso anche quest’anno le vele sono assegnate non più alle singole località balneari ma ai comprensori turistici. Nella valutazione dei migliori comprensori si tiene conto anche della possibilità di fare attività all’aperto: escursioni a piedi, percorsi in bicicletta, immersioni, noleggio canoe. Si tiene conto anche dei luoghi che meritano una visita e delle esperienze speciali che si possono fare. Insomma tutto quello che conta per una vacanza “verde”, all’insegna della bellezza del mare e del paesaggio, dell’ecologia e delle attività all’aperto.
La Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano è una selezione dei migliori comprensori balneari italiani, scelti secondo i criteri della qualità delle acque balneabili e della tutela ambientale. Punti di forza della guida.
L’edizione 2018 del volume raccoglie 96 comprensori turistici marini e 40 comprensori turistici lacustri. Di questi, quelli premiati con le 5 vele, il riconoscimento più alto, sono 17 comprensori marini e 6 comprensori lacustri. La parte del leone l’hanno fatta la Sardegna per il mare e il Trentino Alto Adige per i laghi.
Per i comprensori lacustri: i laghi più belli e puliti d’Italia.
Per i migliori comprensori marini, la Sardegna ha ottenuto le 5 vele per cinque comprensori, seguita dalla Sicilia con quattro comprensori al massimo livello, quindi a pari merito Puglia, Campania, Toscana, ognuna con due comprensori premiati con le 5 vele, chiudono la top 17 Liguria e Basilicata con un comprensorio ciascuna.
Tra le località premiate con le 5 vele, le prime tre in assoluto sono le seguenti:
1° Terre della Baronia di Posada e del Parco di Tepilora
Località pluripremiata per la spiaggia e il borgo che svetta sul mare, Posada, in provincia di Nuoro, ottiene insieme al suo territorio il primo posto nella Guida Blu 2018. La località è premiata per il miglior comune, insieme a quello della vicina Siniscola. Un vasto comprensorio che include anche Parco Naturale Regionale Tepilora, riconosciuto “Riserva della Biosfera” dall’Unesco, nel selvaggio e suggestivo entroterra della costa nord-orientale della Sardegna. Il comprensorio di Baronia di Posada e del Parco di Tepilora fa quest’anno un balzo al primo posto dal terzo dello scorso anno.
2° Litorale di Chia, Domus de Maria
Al secondo posto della classifica si piazza il litorale di Chia, nel comune di Domus de Maria, sempre in Sardegna ma sulla costa meridionale, all’estremità occidentale del Golfo degli Angeli, in provincia di Cagliari. Chia l’anno scorso era al primo posto della classifica. Quest’anno ha ceduto il passo ad un’altra località sarda. Il litorale di Chia, con le sue baie sabbiose che si aprono lungo una costa rocciosa di promontori non troppo alti, offre un paesaggio straordinario di grande pregio naturalistico e culturale. Le spiagge di sabbia bianca e dune sono circondate dalla macchia mediterranea, il mare è trasparente, color azzurro e turchese.
3° Maremma Toscana, Castiglione della Pescaia
La costa della Maremma Toscana, con Castiglione della Pescaia premiato come miglior comune, si piazza al terzo posto della classifica del mare più bello d’Italia, scendendo dal secondo posto del 2017 e confermando la posizione ottenuta nel 2016. Insieme a Castiglione sono premiati come migliori comuni anche Scarlino, Marina di Grosseto e Follonica, tutti in provincia di Grosseto, come la regione della Maremma. La zona, compresa nel nel Parco Regionale di Maremma, offre un paesaggio selvaggio e suggestivo, con una fitta macchia mediterranea e una ricca biodiversità faunistica e vegetale. Sulla costa si affacciano borghi storici e torri di avvistamento. Il litorale è formato da lunghe spiagge sabbiose, alternate a piccole baie rocciose.
Il resto della classifica:
4° Cinque Terre in Liguria, guidate da Vernazza, Riomaggiore e Monterosso al Mare.
5° Costa del Parco Agrario degli Ulivi secolari in Puglia, guidata dal comune di Polignano a Mare seguito da Ostuni, Monopoli, Fasano e Carovigno nelle provincie di Bari e Brindisi.
6° Cilento Antico in Campania, in provincia di Salerno, con Pollica-Acciaroli e Pioppi, Castellabate, San Mauro Cilento e Montecorice.
7° Costa d’Argento e isola del Giglio, in Toscana, con in testa l’isola del Giglio, e poi Capalbio, Magliano in Toscana, Orbetello e Monte Argentario, tutti in provincia di Grosseto.
8° Litorale di Baunei, in Sardegna, sulla costa orientale.
9° Isola di Ustica, in Sicilia.
10° Litorale Nord Trapanese, in Sicilia, un comprensorio orientale con al vertice il comune di San Vito Lo Capo, seguito da Custonaci e Erice.
11° Planargia, il litorale del comune di Bosa in Sardegna occidentale.
12° Alto Salento Adriatico, in Puglia con i comuni di Melendugno e Otranto in provincia di Lecce.
13° Costa di Maratea, in provincia di Potenza in Basilicata.
14° Isola di Salina, arcipelago delle Eolie, nelle località di Santa Maria Salina, Malfa, Leni.
15° Gallura costiera e AMP Capo Testa, in Sardegna, con Santa Teresa Gallura, Palau, Arzachena.
16° Costa del Mito, in Cilento, con Camerota, Centola-Palinuro, Pisciotta, provincia di Salerno.
17° Isola di Pantelleria, in Sicilia, provincia di Trapani.
Ricordiamo le spiagge e il mare per l’estate 2018:
A cura di Valeria Bellagamba