Ondata di caldo africano sull’Italia. Temperature molto alte e afa in città. Per le previsioni meteo quest’ondata durerà fino al 6 giugno
Dopo una primavera ben poco primaverile e un maggio decisamente fresco, finalmente il caldo tipicamente estivo è scoppiato. Gli esperti del meteo avevano annunciato difatti che sul finire del mese di maggio sarebbe arrivata la prima grande ondata di caldo estivo. E così è stato: in tutta Italia sole e temperature molto calde.
Questa ondata di caldo con valori termici al di sopra della media del periodo è dovuta all’espansione dell’Anticiclone Africano. Questo anticiclone staziona sulla fascia sahariana ed è responsabile del clima della zona desertica; quando ciclicamente si espande le ondate di caldo giungono fino al nostro Paese. Ogni volta che si allarga – e arriva quindi fino da noi – la stampa gli affibbia nomi diversi (Scipione, Nerone etc), ma in realtà si tratta sempre dello stesso fenomeno e dello stesso anticiclone (qui il perché si danno i nomi agli anticicloni).
L’espansione dell’Anticiclone africano ha fatto salire – e lo farà ancora di più nei prossimi giorni – la colonnina di mercurio. Sono previsti infatti fino a 35 gradi nelle zone interne delle regioni meridionali e circa 33 gradi nelle grandi città del Centro e del Nord (Bologna, Firenze e Roma). I bollettini sulle ondate di calore emessi dal Ministero della Salute parlano di 5/6 città con livello 1 (stato di preallerta), ma ancora, fortunatamente, l’afa non è così imponente.
L’espansione dell’anticiclone africano si presenta in questi giorni come una fisarmonica. E’ previsto infatti un ridimensionamento, e poi un successivo allargamento. L’ondata di caldo lascerà il Nord per qualche giorno per poi tornarci nei prossimi giorni in maniera ancora più consistente.
Dal 2 giugno il caldo la farà da padrone su tutta Italia: i valori termici si attesteranno fra i 30 e i 32 gradi su Lombardia, Emilia Romagna, zone centrali interne, Puglia, Calabria e Sicilia. Con picchi fino a 35 gradi (qui il dettaglio delle previsioni per il weekend).
Questa condizione resterà inalterata fino al 6 giugno quando inizierà il ritiro dell’anticiclone. Prima al nordovest poi dal 7 giugno anche dal Centro. La ritirata sarà rafforzata dall’arrivo di una bassa pressione di origine atlantica che rinfrescherà l’aria e porterà anche piogge intense. Al Meridione invece l’anticiclone africano resisterà ancora qualche giorno in più.