Festival di Sanremo 2019: il ritorno di Claudio Baglioni è praticamente ufficiale.
Tutti ne parlano. Claudio Baglioni potrebbe tornare a condurre il Festival di Sanremo 2019 e ad essere anche direttore artistico. Pare che lo vogliano tutti e l’indiscrezione corre veloce sui social, partendo dal sito Dagospia che ha anche specificato come Claudio Baglioni ci stia ancora pensando per un motivo apparentemente legato al cachet.
L’idea di un Sanremo Bis di Claudio Baglioni piace un po’ a tutti, grandi e piccini: se tornasse lui a condurre l’edizione 2019 del Festival di Sanremo la speranza della RAI e di tutto il team che lavora in questo contesto, sarebbe quella ci continuare sulla “buena onda” dell’anno scorso con ascolti e share che nemmeno Carlo Conti era riuscito ad ottenere. Mamma Rai così, visto il successo del Festival di Sanremo 2018 sta corteggiando duramente Claudio Baglioni e pare che le trattative siano ormai quasi terminate e Claudio sarà il presentatore e direttore artistico anche del Festival di Sanremo 2019. Mario Orfeo, direttore generale della RAI si era detto entusiasta all’idea e, proprio lui, avrebbe detto che le trattative erano quasi concluse.
Rumors però vogliono che ci siano dei problemini economici: non sappiamo se sia vero, ma si vocifera che Baglioni, o chi per lui, abbia chiesto un aumento del cachet che l’anno scorso fu di 650 mila euro. Pare che non si parli di pochi spiccioli, ma di un aumento quasi del doppio. Ovviamente, come vi abbiamo già anticipato, si tratta solo di pettegolezzi e, visti i problemi inerenti il cachet emersi lo scorso Festival di Sanremo, lungi da noi darli per certi.
Anche perchè il punto è un altro: il focus è che Claudio Baglioni al 90 su 100 tornerà a condurre il Festival di Sanremo 2019, con buona pace di tutti i conduttori e aspiranti presentatori che, da anni, aspettano una chiamata. Una cosa è certa, da quello che lasciato intendere Claudio Baglioni, se dovesse tornare il prossimo anno al Festival di Sanremo 2019, alla kermesse canora sanremese vorrebbe rappresentate tutte le arti più eleganti ed elitarie, non solo la canzone popolare. Sarà un festival ancora più lontano dal mondo indie e pop che fa incendiare le classifiche? Vedremo.
S.Marvaldi