Eurovision 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro non possono essere votati dall’Italia.
Ci siamo, la Finale dell’Eurovision 2018 che si sta svolgendo all’Altice Arena di Lisbona è ormai alle porte. La serata più importante è quella del 12 maggio quando, finalmente, vedremo esibirsi Ermal Meta e Fabrizio Moro con Non Mi Avete Fatto Niente. Con questo brano i due hanno trionfato al Festival di Sanremo 2018 e ora, si spera, portino alta la bandiera italiana. C’è però un problema, alla base del regolamento per la votazione dell’Eurovision Song Contest esiste una clausola imprescindibile: non ci si può auto-votare. Ma vediamo cosa significa.
Carta canta, come si suol dire: il regolamento dell’Eurovision Song Contest da sempre ha un pilastro portante che è quello dell’impossibilità di autovotarsi. Praticamente dall’Italia non sarà possibile votare la canzone italiana di Ermal Meta e Fabrizio Moro, Non Mi avete fatto niente. Il voto potrà andare a qualsiasi altra canzone di qualsiasi altro stato. Stessa cosa per le altre nazioni partecipanti che non possono votare la canzone scelta in rappresentanza del proprio paese. Attenzione però, perchè sul blog ufficiale dell’Eurovision 2018 si legge che: “Tuttavia, se avete amici o parenti all’estero – con SIM telefonica straniera (del Paese in cui vivono) – potete cercare di convincerli a votare per il rappresentante italiano!”.
Insomma, un escamotage per votare Ermal Meta e Fabrizio Moro c’è! A ben pensarci però, è una cosa giusta in quanto così la canzone vincitrice sarà eletta tale perchè veramente piace e non solo perchè in quella nazione hanno avuto la possibilità di votare più persone.
Per votare la vostra canzone preferita all’Eurovision Song Contest 2018 ci sono tre modi:
Ovviamente, votare ha un costo che da telefono fisso (Tim, TeleTu e Wind-Infostrada) è pari a 0,51€ per preferenza, mentre se votate da cellulare l’importo varia da 0,50€ (Tim, Wind, PosteMobile) a 0,51€ (Vodafone e H3G). L’utente pagherà solamente i voti validi. Il numero massimo di voti esprimibili tramite ogni singola utenza è pari a 5.