Terremoto a L’Aquila nella notte: torna la paura tra la popolazione. Una scossa di media intensità registrata nelle prime ore di oggi.
Una scossa di terremoto di media intensità si è verificata vicino L’Aquila nella notte, nelle prime ore di sabato 31 marzo. La popolazione è stata svegliata dai tremori. La scossa è stata registrata alle 3.18, quasi lo stesso orario del terribile sisma del 2009 che accadde alle 3.32 del 6 aprile. Tra gli aquilani è tornata la paura.
Terremoto a L’Aquila: scossa nella notte
A pochi giorni dall’anniversario dei 9 anni dal violento terremoto dell’Aquila del 2009 che provocò oltre 300 morti, 1.600 feriti e distrusse una città, i suoi monumenti storici e i dintorni. La città, dopo anni, si sta faticosamente riprendendo, ma è chiaro che trovandosi in zona sismica i terremoti non sono una rarità e nel corso di questi anni piccole scosse ci sono state. Comprensibilmente, però, ogni volta che la terra trema è una grande paura, poiché il ricordo del terribile sisma del 2009 è ancora forte.
Così deve essere accaduto durante la notte, quando erano già le prime ore di oggi e una scossa non fortissima, ma nemmeno leggera ha svegliato la popolazione di l’Aquila e dintorni, riportando la paura.
L’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato alle 3.18 di sabato 31 marzo una scossa di terremoto di magnitudo 3,8 sulla scala Richter (in un primo momento segnalata come magnitudo 3.9). L’epicentro è stato individuato a 7 km dalla città dell’Aquila, ad una profondità di 20 km.
La scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione. Al momento non si registrano danni a persone né a cose.
I comuni entro i 10 km dall’epicentro del terremoto sono: L’Aquila (7 km), Poggio Picenze (7 km), Fossa (7 km), Ocre (8 km), Sant’Eusanio Forconese (9 km), Barisciano (10 km), San Demetrio ne’ Vetsini (10 km). Tutti in provincia dell’Aquila.
Le altre città dell’Abruzzo e la loro distanza dall’epicentro del sisma: Teramo 38 km, Cheti 57 km, Pescara 62 km.
Pochi minuti dopo, alle 3.30 c’è stata una replica di magnitudo 2.0 sulla scala Richter, che si è verificata sempre nella stessa zona.
Un terremoto della viglia di Pasqua, che ci auguriamo finisca qui.