Le previsioni meteo per fine marzo e aprile 2018. Quando entra la primavera 2018 e arriva il caldo
La primavera astronomicamente è arrivata. Peccato che sia arrivata sotto forma d’inverno! Temperature gelide, pioggia e neve, anche a quote piuttosto basse, sono le caratteristiche di questi primi giorni della nuova stagione. La primavera 2018 è iniziata decisamente in maniera poco primaverile, confermando la tendenza di marzo – piuttosto rigido e piovoso – e allontanando le speranze dell’arrivo del bel tempo a stretto giro.
Un colpo di coda dell’inverno a marzo inoltrato non è però una novità, anzi è piuttosto in linea con le caratteristiche di variabilità tipiche del periodo. Anche la piovosità è un altro tratto di questo mese. A volte fenomeni analoghi si sono verificati anche in aprile, con tanto di nevicate anche in città- Quindi non c’è nulla da stupirsi.
I segni di un reale cambiamento climatico non sono dati infatti da questi fenomeni – come Burian ad esempio – ma da quello che meno balza all’occhio, ma che avviene costantemente. Ovvero l’aumento termico generale. Fa più caldo di almeno 2 gradi rispetto alla norma. Ed è tantissimo. Ed il prezzo da pagare enorme.
In ogni caso, al di la di stupore e cambiamenti climatici, è tempo di primavera o almeno di un assaggio. Ma a breve dovremmo continuare a mettere la lana stando agli esperti del meteo.
Nello stesso momento in cui il calendario segnava l’arrivo della Primavera, una Bassa Pressione presente sull’Europa Centrale ed alimentata da venti freddi Nord Europei, è riuscita ad entrare in Italia. Questa condizione durerà ancora qualche giorno con temperature minime che toccheranno lo zero – e in alcune zone anche sotto- con notti e mattinate quindi freddissime.
Intorno al 26-27 marzo l‘Alta Pressione proveniente dalle Azzorre dovrebbe riuscire a raggiungerci e a sospingere verso i Balcani il nucleo di aria fredda, regalandoci una piccola pausa di bel tempo e temperature più miti. Si tratterà però di pochi giorni di primavera tanto che già per Pasqua (qui il dettaglio del meteo per Pasqua) una nuova perturbazione invaderà l’Italia.
La variabilità con netta prevalenza di maltempo e temperature rigide proseguirà – stando ai modelli meteorologici – fino a metà aprile. Solo allora avremo una più stabile presenza dell’Alta Pressione e di conseguenza più giorni di bel tempo e temperature decisamente primaverili. La prima ondata di caldo consistente e pressoché estivo l’avremo dopo la prima metà di maggio quando all’Alta Pressione delle Azzorre si aggiungeranno gli anticicloni africani.